La maratona femminile alle Olimpiadi Rio 2016 si è conclusa: oro alla kenyana Jemima Jelagat Sumgong in 22404, argento a Eunice Jepkirui Kirwa (che è kenyana, ma corre sotto la bandiera del Bahrain), bronzo alletiope Mare Dibaba. Le prime tre arrivano vicine, ma la Sumgong riesce a prendersi il distacco giusto per entrare nello stadio con un vantaggio tranquillizzante e prendersi loro con 9 secondi di vantaggio sulla Kirwa. Non ce la fa per poco Tirfi Tsegaye (Etiopia) che precede di un secondo la bielorussa Volha Mazuronak, che è anche la prima delle europee; da segnalare le due gemelle della Corea del Nord che arrivano insieme nelle prime dieci (Hye-Gong Kim e Hye-Song Kim); crolla Rose Chelimo, lei pure kenyana e naturalizzata per il Bahrain, soltanto ottava con un ritardo di 332 dal primo posto della Sumgong. Valeria Straneo termina in tredidicesima posizione con un tempo di 22944 (è primato stagionale per lei) ed è tutto sommato un buon piazzamento per lei; fuori dai giochi invece Catherine Bertone e Anna Incerti, che hanno terminato molto dietro.
La maratona femminile ha superato i primi 11 chilometri del suo percorso: partite alle ore 14:30 italiane, le atlete sono già oltre un quarto di percorso. Per il momento il gruppo di testa è ancora compatto, comandato dalla kenyota Visiline Jepkesho che si trascina tre etiopi (Tigist Tufa, Mare Dibaba e Tirfi Tsegaye) ma anche due ragazze del Bahrain (Eunice Jepkirui Kirwa e Rose Chelimo). Le italiane provano a difendersi: Valeria Straneo accusa un ritardo di circa 10 secondi dal gruppo di testa e al momento è nelle prime 15, Anna Incerti ha già perso piuttosto terreno ed è staccata di una quarantina di secondi, intorno alla trentasettesima posizione. Non sarà facile recuperare, ma ci sono ancora più di 30 chilometri per provare lazione che ci porterebbe in zona podio. Riponiamo le nostre speranze soprattutto nella Straneo, chissà però che Anna non riesca a rimontare.
Giornata densa di appuntamenti quella del 14 agosto alle Olimpiadi di Rio 2016, che a partire dalle ore 14.30 vedrà il via della maratona femminile. Evento classico e caratteristico dell’atletica leggera che vede tra le altre protagoniste anche tre ragazze italiane. Sono tantissimi i nomi che si affacciano alla vittoria finale, ma come spesso accade, la maratona femminile riserva sempre delle grandi sorprese. Uno dei nomi caldi, favorito dal pronostico alla vittoria finale, è quello di Mare Dibaba, resa nota al grande pubblico per essere stata la vincitrice del campionato mondiale di maratona femminile a Pechino. La ventiseienne, proveniente dall’Etiopia, si è contraddistinta anche in passato, ottenendo un ottimo risultato nei Giochi d’Africa del 2011, quando riuscii a portare a casa la vittoria finale nella mezza maratona.
Altro nome che potrebbe essere uno dei candidati alla vittoria della medaglia d’oro è quello di Helah Kiprop, atleta proveniente dal Kenya che, nei campionati mondiali del 2015, riuscii ad arrivare seconda, proprio dietro alla vincitrice della competizione, ovvero Mare. Una rivalità che sembra quindi riaccendersi in queste Olimpiadi tra le due atlete, che hanno sostenuto di essere abbastanza pronte e di voler portare a casa il metallo più pregiato, definito come quello in grado di segnare una carriera. Attenzione all’altra atleta che proviene anch’essa dal Kenya, ovvero Jemima Sumgong: seppur non abbia mai ottenuto una grande vittoria nelle competizioni ufficiali, la giovane atleta ha sempre effettuato delle ottime prestazioni ed è riuscita a far parlare di se in maniera positiva. Tra le outsider per la vittoria finale spicca il nome della statunitense Shalane Flanagan. Si tratta di una specialista della maratona femminile che ha sempre registrato ottimi tempi: nel 2008 è riuscita a salire sul podio in terza posizione, ottenendo l’unico successo importante, almeno fino ad ora, della sua carriera. Tra le atlete vi sono anche tre italiane che, secondo i vari bookmakers, non rientrano nella categoria delle favorite alla vittoria finale. Tra di esse vi è la veterana Valeria Straneo, atleta quarantenne che ha vinto i giochi del Mediterraneo e ottenuto due preziose medaglie d’argento nei campionati europei e mondiali. Anna Incerti è invece l’atleta italiana che vanta il miglior palmares delle tre, visto che ha ottenuto diverse medaglie d’oro in competizioni differenti tra di loro, ma mai nelle Olimpiadi. L’atleta, nata nel 1980, ha vinto tre volte la Coppa Europa di Maratona, segnale che nelle grande competizioni riesce sempre a dare il meglio di se stessa, ed una volta la medaglia d’oro nei Giochi del Mediterraneo. Debutto invece per Catherine Bertone, medico con la grande passione per l’atletica e la maratona che potrebbe rappresentare la vera e propria incognita di questa edizione della competizione. Nessuna delle tre viene però data come favorita alla vittoria finale, vista la presenza delle due atlete del Kenya e alla conosciuta Dibaba. I bookmakers puntano proprio sulla sua vittoria, visto che Paddy Power e Betafair attribuiscono alla vincitrice del campionato mondiale di maratona una quota pari a quattro. Helah Kiprop segue molto da vicino la sua rivale, visto che entrambe le piattaforme di gioco la danno come seconda favorita assoluta, con tanto di quota pari a 6.00, mentre in terza posizione, con quota 7.00, vi è l’atleta del Kenya Jemina Sumgong.
La diretta tv della maratona femminile di atletica alle Olimpiadi di Rio 2016 verrà trasmessa su uno dei tre canali che la Rai, la tv di stato che si è garantita i diritti di tutti gli eventi della rassegna a cinque cerchi, ha destinato alla competizione. I tre canali su cui la Rai potrebbe trasmettere la maratona sono Rai 2 (canale 2 del telecomando), Rai Sport 1 (canale 57) e Rai Sport 2 (canale 58). La diretta streaming video della maratona femminile sarà visibile grazie al servizio offerto dal sito ufficiale della tv di stato, Rai.tv.