Resa dei conti al Curi, l’Ascoli batte il Perugia per 2 a 0 e si tiene così a distanza di sicurezza dalla zona calda della classifica, mentre la formazione di Bisoli non riesce ad avvicinarsi ai play-off. Al 71′ ospiti pericolosi con il sinistro di Orsolini che termina di poco a lato. I padroni di casa rispondono al 74′ con Volta che impegna seriamente Lanni, il quale riesce a metterci una pezza e a salvare la porta dell’Ascoli. Gli uomini di Mangia vogliono dare il colpo del KO agli avversari e quasi ci riescono all’87’ con la punizione di Mitrea deviata in corner da Rosati che evita lo 0-3 al Perugia. Nei quattro minuti concessi, viene annullato un gol ai padroni di casa, Volta accorcia le distanze ma è in fuorigioco. A questo punto l’undici di Bisoli si arrende e quello di Mangia può cominciare a festeggiare per i tre punti appena conquistati.
Al venticinquesimo minuto del secondo tempo, l’Ascoli è in vantaggio per 2 a 0 sul Perugia. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Jankto, Addae si avventa sul pallone e in girata lo mette in porta alla spalle di Rosati, il numero 19 dell’Ascoli non riesce a festeggiare per il gol perché nell’azione si è fatto male (movimento innaturale del ginocchio sinistro), per fortuna Addae dopo essere rimasto qualche minuto dolorante è riuscito a riprendere il gioco. Poco dopo il Perugia si rende pericoloso con Zapata che si accentra ma con la porta davanti calcia malissimo. In contropiede l’Ascoli sfiora il terzo gol con Cacia che non trova per pochissimo lo specchio della porta. Al 69′ Perugia di nuovo in avanti con Fabinho che mette a dura prova Lanni, il portiere dell’Ascoli in due tempi neutralizza il tiro.
Al quinto minuto del secondo tempo, il punteggio di Perugia-Ascoli vede gli ospiti avanti per 1 a 0. Al 33′ si affaccia in avanti anche l’Ascoli, con Carpani che si avventa sul pallone e libera il sinistro, provvidenziale l’opposizione di Mancini che riesce a deviare il pallone in corner prima che entri in porta. Dopo il break degli ospiti, al 35′ attaccano nuovamente i padroni di casa, terzo tentativo dalla distanza per Prcic, ancora una volta Lanni ci mette i pugni e gli abbassa la saracinesca. Al 44′ altra conclusione di Prcic dal limite dell’area, anche stavolta il numero 20 del Perugia non inquadra lo specchio della porta calciando altissimo. Al 45′ l’Ascoli si porta a sorpresa in vantaggio, Rosati sbaglia completamente l’uscita e Jankto – trovando la porta sguarnita – ne approfitta segnando da ben 40 metri un bellissimo gol. Subito dopo l’intervallo, i padroni di casa si riversano in avanti alla ricerca del pari.
Alla mezz’ora del primo tempo, Perugia e Ascoli rimangono sullo 0-0. Padroni di casa decisamente più pericolosi rispetto agli ospiti. Al 13′ Prcic cerca di nuovo la porta, stavolta col sinistro, il pallone esce non lontano dalla porta. Al 21′ la formazione di Bisoli mette nuovamente paura a quella di Mangia, con Aguirre che calcia al volo, trovando la risposta di Lanni che ci mette del suo per evitare lo 0-1 all’Ascoli. Nelle fila degli ospiti, il più combattivo è sicuramente Cacia che però non è riuscito a impensierire Rosati, la squadra di Mangia sta facendo davvero tanta fatica a trovare la porta.
Al Curi è cominciata da dieci minuti la partita tra Perugia e Ascoli, valida per la 34^ giornata di Serie B 2015-2016, il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Gli ospiti battono un calcio di punizione già al primo minuto con Jankto che va a cercare Mitrea, il numero 6 dell’Ascoli non trova l’impatto col pallone e di conseguenza non riesce a trovare la porta. Nei minuti successivi si fanno vedere anche i padroni di casa con il tiro dalla distanza di Prcic che viene deviato in calcio d’angolo. All’8′ iniziativa di Cacia che non viene supportato a dovere dai suoi compagni e che dunque si spegne senza sortire pericoli per la squadra avversaria.
Attenzione al match tra Perugia e Ascoli con la formazione di casa di mister Bisoli che è sicuramente più tranquilla rispetto all’Ascoli che invece ha bisogno dei tre punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Una situazione complessa per la formazione di mister Mangia. Vediamo le scelte dei due allenatori.
Rosati; Molina, Volta, Mancini, Spinazzola; Rizzo, Prcic, Zebli; Della Rocca, Zapata; Aguirre. A disposizione: Zima, Milos, Monaco, Taddei, Fabinho, Bianchi, Ardemagni. Allenatore: Bisoli
Lanni; Cinaglia, Canini, Mitrea, Dimarco; Orsolini, Bianchi, Addae, Carpani, Jankto; Cacia. A disposizione: Svedkauskas, Milanovic, Del Fabro, Iotti, De Grazia, Altobelli, H’Maidat, Perez, Petagna. Allenatore: Mangia
Passiamo alle recenti dichiarazioni degli allenatori di Perugia ed Ascoli, a cominciare dal mister degli umbri. Per Bisoli la vittoria a Lanciano ha dimostrato come il Perugia abbia saputo tirare fuori il carattere nel momento più difficile della stagione, superando le difficoltà con tutti gli elementi della rosa che si sono messi a disposizione dei compagni con umiltà, per il bene della squadra. Secondo Mangia la partita contro il Modena è stata uno spartiacque negativo per la stagione dell’Ascoli, e l’ultima contro il Vicenza è stata una delle prestazioni peggiori nella stagione dei bianconeri. Il tecnico ha sottolineato come solo con il lavoro l’Ascoli possa tirarsi fuori dalla situazione difficile in cui si è ritrovato.
Ripassiamo le abitudini tattiche di Perugia ed Ascoli poco prima del fischio d’inizio. Con l’impiego tattico del 4-4-1-1 Bisoli è riuscito a sfruttare al meglio le caratteristiche del Perugia, esaltando la solidità difensiva della squadra senza mortificare una manovra offensiva che molto spesso si è trovata a soffrire nel corso di questo campionato. I play off distano ancora tre punti per i grifoni, ma il terzo posto a sua volta è lontano solo sei lunghezze. Esprimendo fino a fine campionato la continuità di queste ultime partite, nessun traguardo sembra potenzialmente precluso per gli umbri. Continuità che l’Ascoli sembra aver smarrito: il 3-5-2 di Mangia ha ceduto soprattutto dal punto di vista difensivo, con la squadra bianconera che ha incassato nove gol nelle ultime quattro partite. La solidità era sembrata la miglior qualità dei marchigiani all’inizio del girone di ritorno, qualità da recuperare in fretta per non cadere nella zona caldissima della classifica.
Sarà diretta dall’arbitro Riccardo Ros di Pordenone. Quello in programma sabato 2 aprile 2016 allo stadio Renato Curi, con calcio d’inizio alle ore 15:00, è uno dei match in programma per la giornata numero 34 del campionato di Serie B (la tredicesima del girone di ritorno). E’ ormai iniziato il conto alla rovescia verso la fine del torneo cadetto, ma la corsa agli obiettivi è più viva che mai. Sta vivendo probabilmente quello che è il miglior momento della sua stagione il Perugia, con quattro vittorie e un pareggio ottenute nelle ultime cinque partite di campionato disputate. L’en plein è stato mancato solo per il beffardo pareggio in casa contro la Salernitana, ma nell’ultima trasferta di Perugia la squadra di Bisoli ha dimostrato di poter puntare ai play off.
Così come nella partita d’andata contro gli abruzzesi, è stato Fabinho a decidere il match: i grifoni sembrano aver finalmente trovato una solidità rincorsa per tutta la stagione, con la panchina di Bisoli che si era fatta bollente prima dell’inizio di questa serie positiva.
La scelta della società di confermare il tecnico si è rivelata vincente. Ora bisognerà proseguire sulla strada del successo contro un Ascoli tornato invece ad avere l’acqua alla gola. Solo un punto di vantaggio sulla zona play out per la squadra di Mangia, che ha raccolto solamente un punto nelle ultime quattro partite di campionato. La sconfitta in casa contro il Vicenza è stata particolarmente dura da sopportare, perché subita pur giocando più di metà partita in superiorità numerica e per giunta contro una diretta concorrente per la salvezza.
Queste le probabili formazioni del match. Perugia in campo con Rosati come estremo difensore, Volta e Rossi difensori centrali, Molina in posizione di terzino destro mentre Spinazzola dovrebbe tornare a sinistra. Rizzo e Della Rocca presidieranno la zona centrale del campo, con l’ivoriano Zebli impiegato sull’out di destra e Guberti schierato sulla corsia opposta. Il colombiano Zapata giocherà da trequartista a supporto dell’uruguaiano Aguirre.
L’Ascoli dovrebbe rispondere con Lanni tra i pali, mentre nella difesa a tre saranno schierati il romeno Mitrea, il serbo Milanovic e Canini. Bianchi, il ghanese Addae e Orsolini copriranno la zona centrale, mentre il ceko Jankto ed Almici dovrebbero partire ancora titolari sulle corsie laterali. La coppia offensiva sarà composta, come nell’ultima partita contro il Vicenza, da Cacia e da Petagna.
Sulla scia degli ultimi risultati positivi, Perugia nettamente favorito per i bookmaker, con la vittoria interna dei grifoni quotata 1.80 da Eurobet. Snai propone invece ad una quota di 3.25 il pareggio e ad una quota di 5.75 l’eventuale successo esterno dei marchigiani.
La partita di Serie B Perugia-Ascoli sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 4 HD, il numero 254: telecronaca dalle ore 15:00. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 492595. Sui canali Sport 1 HD (numero 201) e Super Calcio HD (n.206) andrà in onda il programma Diretta gol Serie B, con collegamenti live da tutti i campi del pomeriggio. Aggiornamenti anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89,3), all’interno del programma Tutto il calcio minuto per minuto Serie B che andrà in onda dalle ore 14:50 e fino alle 17:00.