Bella vittoria dei campioni del mondo che si prendono anche il primo posto nella classifica del gruppo D, scavalcando proprio la Polonia la quale conserva comunque il secondo posto, anche se adesso l’Irlanda è arrivata a meno 1. Man of the match sicuramente Mario Gotze, che ha realizzato due gol e ne ha salvato uno quasi sulla linea di porta, colpendo anche un palo con un destro a giro su grande assist di Gundogan.
Sfida che si mantiene vivace ed aperta a cambiamenti, i tedeschi si lasciano preferire a livello di gioco corale ma i polacchi non mollano e rimangono in partita. Nella Germania è entrato Gundogan al posto di Bellarabi, nella Polonia invece sono subentrati il neo-viola Blaszczykowski ed Olkowski, rispettivamente al posto dell’acciaccato Piszczek e di Maczynski. All’81’ la Germania trova il gol del 3-1: Gotze converge da sinistra e passa a Muller, destro dal limite deviato da Glik e risposta con un piede di Fabianski, ma spunta ancora Mario Gotze che realizza la sua doppietta e -probabilmente- chiude la partita.
Nel finale del primo tempo la nazionale polacca ha sfiorato il pareggio in due occasioni consecutive. Lewandowski sempre protagonista: prima spara a botta sicura con il destro ma trova il miracolo di Neuer che alza sopra la traversa con il braccio sinistro; poi gira a rete di testa sul calcio d’angolo seguente ma trova la respinta di Mario Gotze quasi sulla linea.
La reazione degli ospiti non si fa attendere e al 37′ arriva il gol che accorcia le distanze. In tre passaggi la Polonia arriva in porta: Milik apre da centrocampo per Grosicki, che controlla sulla fascia sinistra e rapidamente crossa al centro con l’esterno destro, un cioccolatino per Robert Lewandowski che non si fa pregare e mette dentro di testa. Ottavo gol per il bomber del Bayern Monaco in queste qualificazioni, di cui si conferma capocannoniere.
Gran partenza della nazionale tedesca che al 19′ minuto è già sul 2-0. Mario Gotze riceve palla sul lato sinistro, entra in area con un dribbling e supera il portiere Fabianski con un destro basso sul primo palo. Rete numero 15 in nazionale A per il talento del Bayern Monaco. Polonia chiamata a reagire.
Tedeschi in vantaggio al minuto di gioco numero 12. Grande azione della Germania che coinvolge più giocatori ma in particolare il terzino sinistro Hector: la combinazione con Ozil lo proietta in area di rigore, assist ad anticipare l’uscita di Fabianski e Tomas Muller a porta vuota mette dentro. Per l’attaccante del Bayern Monaco si tratta del gol numero 6 nelle qualificazioni a Euro 2016. Germania che ha cominciato in maniera più aggressiva.
Tutto pronto per la partita delle qualificazioni a Euro 2016. In campo Germania e Polonia per il big-match del gruppo D a Francoforte, una sfida che vale molto sia per le esigenze di classifica delle due squadre sia per la loro storica rivalità. Di seguito dunque le formazioni ufficiali: le scelte dei due allenatori. 1 Neuer; 3 Hector, 5 Hummels, 17 Boateng, 7 Schweinsteiger, 8 Ozil, 14 Emre Can, 16 Bellarabi, 18 Kroos, 19 Gotze, 13 Muller. Allenatore: Low. 22 Fabianski; 4 Szukala, 6 Jodlowiec, 15 Glik, 20 Piszczek, 5 Maczynski, 8 Krychowiak, 11 Grosicki, 13 Rybus, 7 Milik, 9 Lewandowski. Allenatore: Navalka.
Sono sette i precedenti di Germania-Polonia, la sfida al vertice del girone D di qualificazione agli Europei 2016. A parte la prima assoluta, qualificazione agli Europei 1972 (vittoria tedesca in Polonia, pareggio a reti bianche ad Amburgo) e landata di questo girone (Milik e Mila per il 2-0 polacco), si è sempre trattato di partite valide per fasi finali dei grandi tornei: la più celebre resta la semifinale del Mondiale 1974 (a dire il vero era lultima sfida del secondo girone, di fatto una semifinale), quando Gerd Muller segnò al 75 a Francoforte ma i polacchi si lamentarono per un campo che, già zuppo di pioggia, sarebbe stato ulteriormente bagnato dagli addetti (ovviamente tedeschi). Ci fu poi uno 0-0 nel 1978 (entrambe fallirono laccesso alla finale) e una vittoria al 90, gol di Neuville, al Westfalenstadion nella prima fase del Mondiale 2006, sempre in Germania. Poi unaltra vittoria tedesca, il 2-0 dellEuropeo 2008 con la doppietta di Lukas Podolski. Il dato dice che la Polonia non ha mai segnato alla Germania nelle fasi finali, limitandosi a soli 3 gol realizzati in 7 partite (7 subiti).
Match delicato e non solo per la situazione di classifica nel gruppo D delle qualificazioni europee. Germania e Polonia si affronteranno venerdì 4 settembre 2015 a Francoforte, calcio d’inizio alle ore 20:45: la partita sarà diretta dall’arbitro italiano Nicola Rizzoli; i guardalinee saranno Elenito Di Liberatore e Mauro Tolini, il quarto uomo Gianluca Cariolato e gli addizionali di porta Luca Banti e Antonio Damato. Le ragioni storiche, legate in particolare agli anni quaranta del secolo scorso e alla seconda guerra mondiale, caricano di significato ultra calcistico una sfida già importante di per sè, perché la Germania è attualmente seconda nel gruppo D con 13 punti mentre la Polonia comanda a quota 14, ancora imbattuta (4 vittorie e 2 pareggi).
Per entrambe sarà importante vincere per non rischiare di scivolare al terzo posto, al momento occupato dalla Scozia (11), che potrebbe costringere agli spareggi di novembre. L’ultimo precedente tra le due nazionali è significativo perché ha registrato la prima sconfitta della Germania nei 19 scontri diretti contro la Polonia: l’11 ottobre 2014 i gol di Arkadiusz Milik (51′) e Sebastian Mila (88′) consegnarono alla squadra di Adam Nawalka tre punti importanti e storici.
Entrambe le selezioni sono reduci da successi in goleada nell’ultimo turno delle qualificazioni europee, disputato a giugno: la Germania ha vinto 7-0 in casa di Gibilterra con tre gol di André Schurrle, due di Max Kruse e uno a testa per Ilkay Gondogan e Karim Bellarabi; la Polonia invece ha rifilato 4 gol alla Georgia, tutti nell’ultima mezz’ora: rete di Milik al 62′ e tripletta lampo della stella Robert Lewandowski, dall’89’ al 93′.
Lunedì (7 settembre) è in programma un altro giro di qualificazioni europee: sempre alle ore 20:45 la Germania farà visita alla Scozia in quello che si prospetta come un altro match spinoso, la Polonia invece riceverà Gibilterra in una sfida sulla carta molto più abbordabile. Tornando a Germania-Polonia diamo un’occhiata alle quote SNAI: nonostante la situazione di classifica la nazionale di Joachim Low è strafavorita, il segno 1 per il successo tedesco è abbassato addirittura a 1,25; la X per il pareggio finale è quotata 5,50, mentre il segno 2 per la vittoria polacca vale 10 volte la posta in palio e può rappresentare una scommessa allettante. Under quotato 2,30, Over 1,57, Goal 2,05 e NoGoal 1,73.
La partita di Francoforte tra Germania e Polonia sarà trasmessa in diretta tv da Sky sui canali Sport 1 HD (numero 201) e Calcio 1 HD (n.251): telecronaca dalle ore 20:45. I clienti Sky abbonati ai pacchetti Sport o Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video tramite l’applicazione SkyGo, disponibile per pc tablet e smartphone. Aggiornamenti in tempo reale sul risultato di Germania-Polonia saranno disponibili sul sito ufficiale www.uefa.com.