Il Roland Garros 2015 è il secondo torneo dello Slam della stagione. Siamo ancora nel primo turno: è presto per fare pronostici in profondità ma sicuramente ci sono alcuni giocatori da tenere maggiormente d’occhio qui a Parigi. A partire dai campioni in carica Rafa Nadal e Maria Sharapova, passando per i numeri 1 del mondo Novak Djokovic (che qui non ha mai vinto, è l’unico Major che ancora gli manca) e Serena Williams che, peraltro, sono ancora in corso per il Grande Slam nell’anno solare che non riesce rispettivamente dal 1969 (Rod Laver) e dal 1988 (Steffi Geaf). Loro e non solo: gli outsider Roger Federer e Andy Murray, Simona Halep e Carla Suarez Navarro, passando per le interessanti nuove leve del tennis mondiale e ovviamente un occhio di riguardo sugli italiani (Fabio Fognini e Sara Errani in particolare, entrambi sono già qualificati al secondo turno). Per commentare il Roland Garros 2015 e per un pronostico su questo affascinante torneo di Parigi, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Nicola Pietrangeli.
Novak Djokovic è ormai il super favorito anche su una superficie che non ha mai davvero amato? Diciamo pure che sarà il vincitore a meno di improvvisi problemi;non vedo un altro giocatore che sia più favorito di lui in questo momento.
Nadal secondo lei potrà tornare ai suoi livelli? Non lo so, bisogna anche dire che dovrà essere veramente in forma e avere magari un pizzico di fortuna per vincere il decimo Roland Garros. Dipende molto dal tabellone, dagli avversari che incontrerà; oggi non dà più la sensazione di onnipotenza di un tempo.
Murray e Federer saranno gli altri favoriti o si aspetta anche qualche nome a sorpresa? Non sarà facile per Federer battere Djokovic; tra gli altri nomi potrei citare quello di Tomas Berdych, ma non sono troppo convinto che riuscirà a imporsi qui a Parigi.
In campo femminile, Serena Williams non avrà rivali? Se saprà giocare bene ed essere nella condizione giusta, mostrando di aver recuperato dall’infortunio al gomito di Roma, nessuna tennista potrà batterla.
La Sharapova potrà quantomeno metterla in difficoltà? Per lei vale lo stesso discorso che si può fare per qualunque altra tennista: con la Williams al 100% nessuna delle sue avversarie ha speranze, dunque nemmeno la Sharapova.
Quali saranno i margini di miglioramento della Suarez Navarro, entrata nella Top Ten e finalista tre volte quest’anno? E’ una buona giocatrice, non lo metto in dubbi; e si stanno già vedendo i suoi margini di miglioramento A me però è piaciuta molto anche la russa Daria Gavrilova, che a Roma arrivava dalle qualificazioni e si è spinta fino alla semifinale dove poi ha perso contro la Sharapova.
I tennisti italiani come li vede, si aspetta qualche exploit? Spero che possano fare bene e, in questo senso, se qualcuno di loro arrivasse ai quarti di finale sarebbe già un risultato molto buono. Andare ancora più avanti sarebbe ovviamente meglio, ma è difficile. Confido molto in Fabio Fognini, il nostro tennista migliore.
Pensa che potrebbe fare cose importanti? Tutto dipenderà da lui, da come giocherà. Sarà importante che si comporti in modo tranquillo in campo, sarà importante che si esprima come è capace secondo le sue notevoli doti tecniche.
Quali sono invece i margini di miglioramento di Karin Knapp che domenica ha vinto il secondo titolo della carriera? Lei è un altra giocatrice su cui potremo puntare molte delle nostre speranze di fare bene qui al Roland Garros. Però deve smetterla di tirare mille all’ora le palle! Rispetto il suo modo di intendere il tennis, ma questo potrebbe anche non essere il massimo…
(Franco Vittadini)