Le statistiche relative a Roma-Bologna 1-1 – trentaduesima giornata del campionato di Serie A – ci fanno capire come i giallorossi, stasera, abbiano lasciato due punti per strada, anche per colpa della sfortuna che si è accanita su Salah, che ha scheggiato il palo in ben tre frangenti diversi. Possesso palla. 65% Roma, 35% Bologna; dal primo all’ultimo minuto sono stati i giallorossi a fare la partita, anche perché i rossoblu (decimati dagli infortuni) non ne avevano la possibilità. Parate: 1 Roma, 5 Bologna; se la formazione di Donadoni è uscita dall’Olimpico con un punto in tasca lo deve in buona parte agli interventi spesso decisivi di Mirante. Occasioni da gol: 12 Roma, 4 Bologna; gli uomini di Spalletti hanno attaccato praticamente senza soluzione di continuità, e solamente per questione di sfortuna Salah è andato a segno solamente una volta. Corner: 15 Roma, 3 Bologna; altro dato che testimonia il pressing asfissiato dei giallorossi nella trequarti avversaria. Nonostante la buona prestazione, Perotti è quello che ha perso più palloni di tutti (sette), mentre il suo compagno Pjanic ne ha recuperati cinque.
Il tecnico della Roma Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo cercato di fare la partita tenendo in mano il pallino del gioco, il gol di Rossettini si poteva evitare visto che poi abbiamo perso le distanze, però non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi con il dominio nel possesso palla e le tante occasioni da gol create, chiaramente risultati come questi possono venir fuori quando non concretizzi quanto di buono è stato fatto. Totti? Ha dato il suo contributo e ha riacceso l’entusiasmo sugli spalti che poi si è riversato sui giocatori in campo. Dzeko è entrato negli ultimi venti minuti perché non stava bene e ha rischiato di farsi male”.
Il tecnico del Bologna Roberto Donadoni ai microfoni di Sky Sport: “Quando si viene da un momento negativo è facile dire che abbiamo mollato, in realtà i miei ragazzi si stanno sempre impegnando al massimo. Oggi siamo tornati a cogliere un risultato importante nonostante l’assenza di molti giocatori importanti. Psicologicamente questo pareggio significa molto in vista del finale di stagione, anche perché non avremo molti avversari che ci costringeranno a giocare sulla difensiva come la Roma stasera. Dobbiamo solo avere più fiducia nei propri mezzi e nelle nostre capacità”. (Stefano Belli)
Video non disponibile