Non è bastato il cuore al Lione che nella seconda giornata di Champions League esce sconfitto dallo Stade La Gerland. Per il Valencia decide il gran gol di Feghouli al 42′ minuto ma nel finale il portiere Doménech si è superato, alzando sopra la traversa il destro al volo di Tolisso sul calcio d’angolo di di Valbuena. Sei ammoniti in tutto: Gonalons, Kalulu e Ferri tra i francesi e Doménech, Perez e Javi Fuego tra gli spagnoli. Nell’altra partita del girone lo Zenit ha sconfitto 2-1 il Gent, questa quindi la classifica dopo due partite: Zenit 6 punti, Valencia 3, Gent 1, Lione 1. Il gruppo H tornerà in campo martedì 20 ottobre 2015, quando alle ore 20:45 si giocheranno Zenit-Lione e Valencia-Gent.
Padroni di casa all’arrembaggio in avvio di ripresa, spinti dal pubblico dello Stade de Gerland. Il Valencia però tiene botta e protegge efficacemente il gol di vantaggio. Al 59′ però la squadra spagnola perde la colonna difensiva Abdennour: il tunisino accusa un problema muscolare e deve uscire, al suo posto dentro il brasiliano Santos. Un infortunio anche per il Lione che nel finale del primo tempo (41′) aveva rimpiazzato il centrocampista Sergi Darder con Ferri.
Occasionissima per il Lione nell’ultimo scorcio della prima frazione. Dopo 45′ minuti di fatica Alexandre Lacazette si libera finalmente per il tiro in area: diagonale dal lato destro e deviazione in scivolata di Abdennoour, la palla scavalca il portiere Doménech e sbatte contro la traversa, poi Morel spara alle stelle dopo il rimbalzo. Ma non è finita perché pochi secondi dopo Kalulu difende palla ancora nell’area del Valencia e porge all’accorrente Ferri: destro a botta sicura da pochi metri e deviazione decisiva dell’ex sampdoriano Mustafi, che concede solo corner. Un bel primo tempo termina sullo 0-1 per gli spagnoli.
Un altro legno ma questa volta colto dal Valencia. 35′ minuto: calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra, cross verso il secondo palo e stacco imperioso di Abdennour, che svetta più in alto di tutti e colpisce di testa ma trova la respinta della traversa. La partita si è decisamente accesa nell’ultima fetta del primo tempo; non a caso al 42′ arriva il gol che sblocca il tabellino: punizione battuta velocemente da centrocampo, Piatti avanza sulla fascia destra e passa a rimorchio per l’accorrente Sophiane Feghouli, che dai 20 metri scossa un destro di clamorosa potenza che tocca la traversa e gonfia la rete. Seconda rete stagionale per il venticinquenne tunisino.
Al 18′ Valencia vicino al gol. Un paio di rimpalli nel lato sinistro dell’area francese liberano al tiro Pablo Piatti, che conclude rapidamente con il destro ma non angola abbastanza e trova la pronta respinta di piede del portiere Anthony Lopes. Ospiti in crescita col passare dei minuti. Al 27′ lampo di Valbuena: punizione magistrale dai 25 metri, il portiere del Valencia Doménech riesce a toccare e la palla viene ribattuta dalla traversa.
L’inizio di partita è equilibrato, il Lione cerca di prendere in mano le redini del gioco ma il Valencia non soffre particolarmente in fase di contenimento. Al 9′ minuto ci ha provato il difensore tunisino del Valencia Abdennour, ma il suo colpo di testa non ha centrato lo specchio della porta difesa da Anthony Lopes.
Di seguito le formazioni ufficiali di Lione e Valencia con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. Tra i francesi gioca Kalulu e non Bauvue nel tridente d’attacco, novità offensiva anche per il Valenciaq che schiera Negredo e non Alcacer di punta. 1 Anthony Lopes; 13 Jallet, 23 Umtiti, 5 Bisevac, 15 Morel; 21 Gonalons, 8 Tolisso, 19 Valbuena; 14 Darder, 10 Lacazette, 26 A.Kalulu In panchina: 30 Gorgelin, 11 Ghezzal, 12 Ferri, 17 Malbranque, 28 Mvuemba, 9 Beauvue, 27 Cornet Allenatore: Hubert Fournier 24 Domenéch; 2 Joao Cancelo, 5 Mustafi, 23 Abdennour, 6 Orban; 15 Perez, 18 Javi Fuego; 8 Feghouli, 10 Parejo, 11 Piatti; 7 Negredo In panchina: 13 Yoel, 4 Santos, 19 Barragan, 12 Danilo, 9 Paco Alcacer, 17 Rodrigo, 22 Santi Mina Allenatore: Nuno Espirito Santo Arbitro: Milorad Mazic (Serbia)
Tra le mura amiche dello Stade de Gerland, il Lione proverà a battere il Valencia per la prima volta. Infatti, negli unici due precedenti risalenti alla stagione 2000-2001 di Champions League, fu la formazione spagnola, all’epoca allenata da Héctor Cuper, ad avere la meglio degli avversari. Il match d’andata, disputato a Valencia il 27 settembre 2000, vide i padroni di casa imporsi 1-0 grazie al gol vittoria di Zahovic; stesso copione al ritorno, il 17 ottobre 2000 a Lione, quando il Valencia espugnò il de Gerland vincendo con il punteggio finale di 1-2, a segno per gli ospiti Sanchez e Baraja, rete di Marlet nel finale per i padroni di casa. Di certo la formazione di Fournier non lascerà nulla di intentato, considerando che il Valencia di Nuno Espirito Santo è reduce da un inizio di stagione non proprio esaltante e soprattutto dalla sconfitta interna contro lo Zenit (2-3) nel primo impegno della fase a gironi.
Sarà diretta dall’arbitro serbo Milorad Mazic e si gioca allo stadio de Gerland questa sera alle ore 20:45, partita valida per la seconda giornata del girone H della Champions League 2015-2016. Due grandi deluse della prima giornata della fase a gironi di Champions League. Per Lione e Valencia alla seconda giornata potrebbe esserci già la chiamata decisiva per gli ottavi di finale.
Un problema che riguarda a dire il vero soprattutto gli spagnoli, ma anche i transalpini all’esordio hanno perso un’opportunità considerevole. Il Lione ha infatti ottenuto solo un pareggio in casa della matricola Genk, con i belgi in dieci uomini dalla fine del primo tempo. Per il Lione neppure l’inizio nella nuova Ligue 1 è stato particolarmente brillante, con i transalpini sconfitti nell’ultima uscita in casa del Bordeaux, con la rete di Beauvue arrivata solo dopo le marcature di Khazri, Plasil e Pablo nel primo tempo per i padroni di casa.
Il Valencia si è riscattato da un periodo opaco battendo in casa con un gol dell’ex sampdoriano Mustafi in campionato il Granada. Ma la sconfitta all’esordio in Champions al ‘Mestalla’ contro lo Zenit San Pietroburgo potrebbe rivelarsi pesantissima nell’economia della campagna europea della squadra allenata da Nuno Espirito Santo. Il riscatto in casa del Lione è dunque quasi indispensabile per la formazione iberica per continuare a sperare nella qualificazione tra le prime sedici d’Europa.
L’allenatore del Lione Fournier continua a puntare tatticamente sul 4-3-3. Il Lione è una formazione fresca e giovane che fa del dinamismo la sua arma segreta, che gli ha permesso di lottare a lungo per il titolo francese nella scorsa stagione. L’arrivo di Valbuena ha portato quel pizzico d’esperienza in più che potrebbe essere decisivo in Europa. Per Nuno Espirito Santo, dopo i tanti problemi di inizio stagione, il modulo di riferimento è ora un 4-4-2 che ha conferito maggior equilibrio alla squadra. I 109 milioni di euro di esborso sul mercato hanno sicuramente avuto il loro peso sulle aspettative dei tifosi, ma il Valencia ha traballato troppo in difesa in queste prime uscite stagionali. Il tecnico portoghese ha lavorato per raggiungere quell’equilibrio indispensabile per rincorrere grandi traguardi.
Per Fournier tornare a respirare aria di Champions League in casa rappresenta già una soddisfazione importante per il Lione, ma il tecnico ha chiesto ai suoi anche maggiore malizia, per non sprecare una grande occasione per conquistare i tre punti come avvenuto in casa del Genk. Espirito Santo spera che la vittoria di misura contro il Granada possa essere un inizio verso una risalita sia nella Liga che in Champions della sua squadra, ma la trasferta di Lione sarà fondamentale anche per capire come potrà reggere il nuovo assetto difensivo.
Per quanto riguarda le quote dei bookmaker, Lione favorito anche per il fattore campo, con Paddy Power che quota 2.60 la vittoria interna dei francesi. L’eventuale pareggio viene offerto ad una quota di 3.25 da William Hill, che propone a 2.90 l’affermazione esterna degli spagnoli. la diretta tv di Lione-Valencia potrà essere seguito in diretta sui canali di Mediaset Premium, detentori dell’esclusiva per la trasmissione in Italia della competizione, per la precisione sul canale Premium Calcio 6; questo significa che tutti gli abbonati avranno a disposizione la diretta streaming video grazie all’applicazione Premium Play, che si può scaricare senza costi aggiuntivi su PC, tablet e smartphone. Sui social network avete inoltre a disposizione aggiornamenti e informazioni sulla partita e sul girone: dovete consultare gli indirizzi facebook.com/uefachampionsleague e, su Twitter, @ChampionsLeague che sono quelli ufficiali della UEFA.