La Lazio fa il suo esordio in Europa League questa sera alle ore 21:05; all’Arena Dnipro l’avversario è, appunto, il Dnipro che è una formazione da prendere con tutte le cautele del caso avendo raggiunto un anno fa la finale di questa manifestazione. Una squadra che ha perso un paio di giocatori importanti ma che certamente ha le carte in regola per fare un altro grande viaggio in questa Europa League. Quello che vuole fare anche la Lazio, che in campionato ha vinto due volte ma ha anche subito una pesante lezione in casa del Chievo; una Lazio che soprattutto si ritrova in Europa per aver perso il playoff di Champions League. Fanno parte del girone G anche Rosenborg e St. Etienne; passare il turno non sarà una formalità ma certo per i biancocelesti rappresenta un obiettivo minimo. Per presentare al meglio Dnipro-Lazio e i suoi punti salienti, e per un pronostico sul match di questa sera, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva l’ex portiere biancoceleste Fernando Orsi.
Che partita si aspetta? Non sarà certamente una partita semplice perchè il Dnipro è un’ottima squadra, di grande livello internazionale. La Lazio poi in questo inizio di stagione diverse volte non ha fatto bene, non ha iniziato alla grande; ha perso la Supercoppa Italiana, è stata eliminata in Champions League dal Bayer Leverkusen, è stata sconfitta pesantemente dal Chievo.
Una Lazio che tuttavia potrebbe presentarsi con il turnover: potrebbe essere un problema? Pioli è costretto a fare queste scelte; un po’ perchè finora hanno giocato sempre gli stessi, un po’ per alcune assenze importanti come quelle di Djordjevic e Klose. Potrebbero scendere in campo giocatori come Morrison e Milinkovic-Savic. Il calendario presenta le prossime settimane tante partite e ruotare i calciatori della rosa biancoceleste sarà la cosa migliore.
Dovrebbe esserci però anche Matri, una sicurezza nel reparto offensivo biancoceleste? Matri si è dimostrato quel centravanti da area di rigore di cui la Lazio aveva bisogno. E’ veramente una garanzia per il reparto offensivo della Lazio e potrebbe esserlo anche stavolta.
Giocare a porte chiuse favorirà la squadra di Pioli? Saremo in un clima surreale e quindi vivremo una partita veramente particolare; poi d’altro canto questo cambia poco le qualità tecniche di una squadra, che vengono fuori fino comunque.
Dnipro finalista nella scorsa edizione di Europa League: saprà riconfermarsi? Questo non lo so, ma certamente il Dnipro è ormai abituato a giocare a certi livelli; anche nella finale dello scorso anno misero in grande difficoltà il Siviglia.
Come giocheranno gli ucraini? Con il 4-2-3-1; il Dnipro è cambiato negli uomini rispetto alla scorsa stagione ma ha mantenuto il suo modulo; di sicuro poi scenderà in campo per vincere.
Cosa pensa del girone della Lazio, che comprende anche St. Etienne e Rosenborg? E’ un girone difficile, uno dei più difficili dell’Europa League. Il Saint Etienne è formazione ostica, la scorsa stagione proprio in Europa League mise in difficoltà l’Inter; il Rosenborg è abituato a giocare anche in Champions League. La Lazio tecnicamente potrebbe avere qualcosa in più di queste due squadre ma passare il turno non sarà così semplice. Pensare già a prospettive future, come quella di arrivare fino in fondo, mi sembra ancora prematuro.
Il suo pronostico su quest’incontro? Credo che un pareggio andrebbe benissimo per la Lazio su un campo difficile come quello del Dnipro.
(Franco Vittadini)