Classifica Tour de France: Chris Froome ha conservato la maglia gialla rimanendo in testa alla graduatoria generale della corsa a tappe francese. Se la classifica per la vittoria finale non ha vissuto scosse di rilievo, quella per gli scalatori relativa al gran premio della montagna ha registrato un cambio al vertice. Rafal Majka si è classificato secondo nella tappa numero 15, preceduto in volata dal colombiano Jarlinson Pantano: l’exploit ha permesso al polacco della Tinkoff di sfilare dalle spalle di Thomas De Gendt (Lotto Soudal) la maglia a pois, quella riservata al miglior scalatore. I punti di Majka sono 127, 37 in più rispetto a De Gendt scivolato in seconda posizione: dopo tre tappe consecutive alla guida di questa classifica. Non una prima volta nel Tour de France 2016 per Rafal Majka, che aveva già indossato la maglia a pois dopo l’ottava frazione da Pau a Bagneres-de-Luchon. Terzo nella classifica a pois lo spagnolo Daniel Navarro della Cofidis, quarto un altro belga ovvero Serge Pauwels del Team Dimension Data. Il primo italiano in questa graduatoria è Diego Rosa: per il ventisettenne dell’Astana nona posizione con 27 punti.
Per l’ottava volta consecutiva è Chris Froome a terminare la tappa della corsa francese con la maglia gialla sulle spalle. La frazione numero 15 del Tour de France 2016, vinta dal colombiano Jarlinson Pantano (clicca qui per la cronaca), ha confermato il britannico del Team SKY in vetta alla classifica generale: il tempo complessivo di Froome è salito a 68 ore, 14 minuti e 36 secondi. Al secondo posto si mantiene l’olandese della Trek-Segafredo Bauke Mollema, il cui distacco dalla maglia gialla ammonta ad 1 minuto e 47 secondi. A completare il podio provvisorio del Tour de France 2016 il britannico Adam Yates, staccato di 02’45” da Chris Froome ed ancora in maglia bianca. Quasi invariato anche il resto della top ten: quarto il colombiano Nairo Quintana, quinto lo spagnolo Alejandro Varverde e sesto il francese Romain Bardet che ha superato lo statunitense Tejay Van Garderen al pari dell’australiano Richie Porte; a completare le prime dieci posizioni sono l’irlandese Daniel Martin e l’italiano Fabio Aru, quest’ultimo distante 05’16” dalla maglia gialla. Dei primi dieci atleti nella classifica generale del Tour de France 2016, l’unico ad aver perso un tempo rilevante è Van Garderen, che ha subito il forcing di Diego Rosa sul Grand Colombier.
In attesa di conoscere i cambiamenti dopo la tappa numero 15 della Grande Boucle, ricapitoliamo la situazione per quanto riguarda la maglia gialla, quella per il miglior giovane ciclista della corsa. In testa sempre Adam Yates, britannico del team Orica-BikeExchange: dopo la settima frazione, il ventitreenne nato a Bury ha scippato la maglia bianca dalle spalle del francese Julian Alaphilippe e per ora non l’ha ancora mollata. Prima della tappa di oggi Yates ha 3 minuti di vantaggio sul sudafricano della Lampre-Merida Louis Meintjes, secondo nella classifica giovani; gli sviluppi odierni hanno però avvicinato alla seconda posizione il francese Warren Barguil della Gian-Alpecin, che sta recuperando terreno rispetto a Meintjes. Più staccati i corridori seguenti: quarto il tedesco Emanuel Buchmann (team Bora-Argon) a quasi 12 minuti dalla maglia bianca, quinto l’argentino Eduardo Sepulveda (Fortuneo-Vital Concept) a +23′ da Yates.
Prosegue questa quindicesima tappa del Tour de France 2016, che oggi vedrà l’arrivo a Culoz: non è sicuramente una delle tappe più difficile, considerando che le prossime avranno diverse slaite significative ma già la prestazione dei ciclisti impegnati oggi stanno portando ad alcuni cambiamenti significativi nelle varie classifiche. La maglia gialla appartiene ancora saldamente a Chris Froome, leader indiscusso della classifica generale mentre quella verde è ancora di Peter Sagan. Diversi movimenti si registrano invece nella classifica degli scalatori, visti anche i diversi Gpm presenti sul tracciato in programma oggi al Tour de France: il primo posto ora è ddell’uomo della Tinkoff Majka Rafal, che ha così spodestato il belga Thomas De Gendt. Migliora invece la sua posizione Vincenzo Nibali, che garzie allo strappo registrato all’inizio della quindicesima tappa di oggi, recupera ben 6 posizioni nella classifica degli scalatori.
E’ ufficialmente partita la quindicesima tappa del Tour de France, che vede in maglia gialla il corridore della Sky, Froome, pronto a dar battaglia pur di conservare il primato. Nel primo GPM di giornata c’è stato un vantaggio di 28 atleti, e proprio per quanto riguarda la classifica GPM abbiamo al primo posto De Gendt con 90 punti, segue alla seconda posizione Rafal Majka con 77 punti mentre al terzo posto c’è Daniel Navarro Garcia con 68 punti. Nella classifica generale abbiamo ancora Froome in maglia gialla, con Bauke Mollema a un minuti e 47 secondi. Perde la terza posizione invece l’avversario numero uno Quintana, che scende al quarto posto a due minuti e 59 secondi sorpassato da Yates a due minuti e 45 secondi da Froome. Il distacco tra il primo ed il secondo è ancora notevole, quinta posizione per ora per Valverde a tre minuti e 17 secondi dal corridore del Team Sky. Mancano ancora centotrenta km all’arrivo, può accadere ancora di tutto.
Il duello tra il Team Sky e l’Astana continua in questo Tour de France, con il corridore britannico Froome che si trova in maglia gialla e guarda tutti dall’alto in basso, compreso Aru che si trova attualmente al decimo posto in classifica a 5 minuti e 16 secondi dalla maglia gialla. “Cinque minuti sono sicuramente un bel distacco da recuperare” ha commentato il corridore Froome nei confronti del suo rivale dell’Astana. Il leader del Team Sky pensa che Aru abbia risparmiato le sue energie per l’ultima settimana del Tour de France, visto che le tappe saranno davvero impegnative tranne quella di oggi e quella di domenica prossima a Parigi. Il rivale più pericoloso però è sempre Bauke Mollema, secondo in classifica con un distacco di 1 minuto e 47 secondi da Froome che cercherà quest’oggi di agganciare il britannico nella generale. Fabio Aru è al debutto nella Grand Boucle ma vanta già due podi nel 2014 e nel 2015 nei Giri d’Italia. Riuscirà a recuperare?
La tappa di oggi del Tour de France non è considerata sicuramente la più difficile, considerando che dalla prossima settimana cominceranno i percorsi in salita. Froome arriva alla tappa odierna sempre in maglia gialla, ma tutte le supposizioni fanno pensare che dopo oggi non ci saranno grandi dislivelli in classifica, anche se potrà essere una buona occasione per qualcuno per attaccare il corridore Sky, magari con una fuga che partirà da lontano. Un minuto e 47 secondi di vantaggio sull’olandese Bauke Mollema non fanno dormire sonni tranquilli al britannico della Sky, ma ha ben tre minuti di vantaggio rispetto al terzo, Nairo Quintana, da tutti considerato il suo acerrimo rivale in questo Tour de France. Per quanto riguarda gli italiani, il miglior piazzato in classifica è Fabio Aru che si trova attualmente al decimo posto con cinque minuti e 16 secondi di ritardo da Froome. Oggi si correrà in montagna, ideale per il britannico.
Si riparte con Chris Froome in maglia gialla nella quindicesima tappa del Tour de France 2016. Sono tantissimi i punti in palio comunque per gli scalatori per la classifica. Attenzione in particolare, dunque, alla maglia a pois oggi: sarà interessante la sfida tra De Gendt, Majka, Navarro e Dumoulin, con quest’ultimo in grande spolvero negli ultimi giorni. Protagonisti delle fughe da lontano potrebbero essere Rui Costa, Zakarin Sanchez. L’Astana dovrà comunque piazzare qualche ciclista in avanscoperta, quindi per Nibali e Rosa oggi la strategia potrebbe d’attacco. Questa potrebbe essere la tappa adatta per Aru, che ha bisogno di riavvicinarsi alle prime posizioni della classifica. C’è la possibilità di attaccare la maglia gialla di Froome, quindi il ciclista sardo dell’Astana potrebbe tentare l’assalto, magari alleandosi con Quintana, Bardet e Porte. Froome appare lanciatissimo, ma anche Mollema gli darà filo da torcere: il ciclista della Trek-Segafredo dovrà confermarsi la rivelazione di questo Tour de France 2016 con Yates.
Il Tour de France 2016 si appresta a vivere un’altra giornata che per la classifica generale sarà molto importante. Infatti l’edizione numero 103 del Tour de France ci propone oggi la quindicesima tappa che sarà piuttosto corta (160 km) ma ricchissima di montagne. Sarà un continuo salire e scendere nel corso della Bourg en Bresse-Culoz e nel finale il Grand Colombier e poi i Lacets du Grand Colombier potrebbero anche lasciare un segno sulla classifica che per il momento vede sempre in maglia gialla il britannico Chris Froome, la cui posizione è uscita molto rafforzata dalla cronometro di venerdì.
Come era facilmente prevedibile, la classifica generale è rimasta immutata al termine delal frazione di ieri che ha esaltato i velocisti, con il vantaggio che resta di 1 minuto e 47 secondi per Froome sul secondo, l’olandese Bauke Mollema della Trek-Segafredo, poi di 2 minuti e 45 secondi sul terzo che è l’altro britannico Adam Yates della Orica-BikeExchange ed a seguire sempre maggiori sugli altri, fino ai 5 minuti e 16 secondi di vantaggio sul decimo della classifica generale, l’italiano Fabio Aru. Il teorico principale avversario di Froome per il successo sui Campi Elisi, cioè il colombiano Nairo Quintana, leader della Movistar, è quarto a 2’59”, davanti al suo coequiper Alejandro Valverde, all’americano Tejay Van Garderen della Bmc, al migliore dei francesi Romain Bardet della Ag2R-La Mondiale, all’australiano Richie Porte che è il secondo uomo della Bmc e all’irlandese Daniel Martin della Etixx-Quick Step, che occupa la nona posizione davanti al già citato Aru.
Facciamo ora una breve panoramica della situazione nelle altre graduatorie al termine della tappa di ieri. Nella classifica a punti, cioè la maglia verde, qualcosa è cambiato ma resta solida la leadership del campione del mondo Peter Sagan, che in pratica adesso ha in Mark Cavendish l’unico rivale credibile, con gli altri ormai troppo staccati. La cinquina di maglie verdi sui Campi Elisi è sempre più vicina per Sagan. Cambia nulla invece nella classifica Gpm della maglia a pois, quella che premia il miglior scalatore, sempre guidata dal Thomas De Gendt grazie al successo di tappa sul Mont Ventoux che gli è valso 50 punti in un sol colpo. Ieri infatti c’erano pochissimi punti in palio, mentre oggi i Gpm sono davvero tanti, compreso il Grand Colombier che è Hors Categorie e dunque potrebbe cambiare in modo assai netto la situazione. Per quanto riguarda la maglia bianca, quella che caratterizza la classifica dei giovani, sempre primo naturalmente Adam Yates, fino ad oggi nettamente leader fra gli Under 25 di questo Tour de France, sempre davanti al sudafricano della Lampre-Merida Louis Meintjes.
1 Christopher Froome (GBR, SKY), 63h46’40”
2 Bauke Mollema (Ola, Trek-Segafredo), +1’47”
3 Adam Yates (GBR, Orica-BikeExchange), +2’45”
4 Nairo Quintana (Col, Movistar), +2’59”
5 Alejandro Valverde (Spa, Movistar), +3’17”
6 Tejay Van Garderen (USA, BMC), +3’19”
7 Romain Bardet (Fra, AG2R La Mondiale), +4’04”
8 Richie Porte (Aus, BMC), +4’27”
9 Daniel Martin (Ira, Etixx-Quick Step), +5’03”
10 Fabio Aru (Ita, Astana), +5’16”
1 Christopher Froome (GBR, SKY), 68h14’33”
2 Bauke Mollema (Ola, Trek-Segafredo), +1’47”
3 Adam Yates (GBR, Orica-BikeExchange), +2’45”
4 Nairo Quintana (Col, Movistar), +2’59”
5 Alejandro Valverde (Spa, Movistar), +3’17”
6 Romain Bardet (Fra, AG2R La Mondiale), +4’04”
7 Richie Porte (Aus, BMC), +4’27”
8 Tejay Van Garderen (USA, BMC), +4’47”
9 Daniel Martin (Ira, Etixx-Quick Step), +5’03”
10 Fabio Aru (Ita, Astana), +5’16”