All’Estadio da Luz di Lisbona il Bayern Monaco pareggia 2 a 2 con il Benfica e passa il turno in virtù dell’1 a 0 dell’andata. Nel primo tempo i portoghesi sbloccano il punteggio al 27′ con il colpo di testa vincente da parte di Raùl Jimenez su assist di Eliseu approfittando dell’errata uscita di Neuer ma i tedeschi pareggiano poco dopo al 38′ con la rete di Vidal, un tiro al volo dopo la respinta di Ederson sul cross di Lahm. Nella ripresa, Muller completa la rimonta ed ipoteca la qualificazione marcando al 52′ sulla sponda di testa di Martinez. Al 60′ c’è spazio anche per il palo colpito da Douglas Costa prima che la punizione di Talisca al 76′ non rimetta in discussione le cose ma l’offensiva di casa si rivela inutile ed al triplice fischio sono gli ospiti ad esultare per l’approdo alla semifinale. (Alessandro Rinoldi)
All’Estadio da Luz di Lisbona termina 2 a 2 tra Benfica e Bayern Monaco e, di conseguenza, i tedeschi passano il turno in virtù del goal segnato nella gara d’andata. Nonostante gli ingressi determinanti di Guedes e soprattutto di Talisca, i portoghesi non riescono più a trafiggere la difesa bavarese che resiste fino al fischio finale senza correre particolari problemi se non un’altra punizione, questa volta larga, proprio di Talisca all’85’ ed un tiro di Jovic, entrato pochi secondi prima, in pieno recupero al 93′.
Mancano appena dieci minuti al novantesimo di Benfica-Bayern Monaco e la sfida si è momentaneamente riaperta dopo il 2 a 2 dei portoghesi. Al 76′ infatti, su un fallo molto contestato di Javi Martinez, il neo entrato Talisca sigla il nuovo pareggio su punizione. In occasione del giallo a Martinez, il tecnico di casa Rui Vitoria è stato espulso per proteste, volendo appunto l’espulsione del giocatore avversario.
La partita tra Benfica e Bayern è arrivata al cinquantacinquesimo minuto e gli ospiti conducono ora per 2 a 1. Il secondo tempo comincia infatti con lo stesso copione del primo e, al 52′, Muller porta avanti i suoi con un tocco sotto porta approfittando dell’assist di testa di Javi Martinez sugli sviluppi di calcio d’angolo conquistato dallo stesso centrocampista offensivo. Al 54′ poi Ederson chiude in presa bassa sull’avanzata di Douglas Costa e Ribery.
A Lisbona Benfica e Bayern Monaco sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul punteggio di 1 a 1. Dopo la rete dello svantaggio, la squadra di Guardiola non demorde e si ritrova realizzando il pareggio al 38′ con un bel tiro al volo da fuori area da parte di Vidal, rapido nel coordinarsi sul cross di Lahm respinto da Ederson. Nel finale di frazione, ancora il cileno ex Juventus tenta di colpire mandando però il pallone in curva.
La partita è ormai giunta alla mezz’ora del primo tempo ed il risultato è ora sull’1 a 0. Sono i tedeschi a fare la gara mantenendo un possesso palla snervante e raramente spezzato dai padroni di casa, incapaci poi di mantenerlo per più di un minuto. La prima vera opportunità la sigla Muller con una girata terminata di poco a lato su cross di Lahm al 19′. Il Bayern insiste e tenta anche al 22′ con Vidal, autore di un colpo di testa bloccato da Ederson in due tempi. Un po’ a sorpresa però, con la complicità della difesa ospite, al 27′ il Benfica passa in vantaggio con il colpo di testa vincente di R.Jimenez sul cross in profondità di Eliseu. Allo scoccare della mezz’ora infine ancora Raùl Jimenez sfiora la doppietta con un tocco di punta parato con grande difficoltà da Neuer, scosso dall’errore precedente.
All’Estadio da Luz di Lisbona la partita tra Benfica e Bayern Monaco è iniziata da dieci minuti e le due squadre sono sullo 0 a 0. Entrambe le squadre sono abbastanza sterili in questo avvio studiandosi a vicenda alla ricerca del varco giusto per colpire. Va comunque sottolineato lo spirito con cui sono scesi in campo i portoghesi a caccia della rimonta dopo la sconfitta per 1 a 0 dell’andata.
Sta per cominciare Benfica-Bayern Monaco, partita di ritorno del quarto di Champions League 2015-2016, forse più incerto del previsto dopo la vittoria bavarese per 1-0 all’andata. La parola fra poco passerà al campo dello stadio Da Luz: andiamo allora subito a vedere le formazioni ufficiali che sono state scelte dai due allenatori, Rui Vitoria e Pep Guardiola. Il Bayern è favorito ma si presenta a Lisbona con un solo gol di vantaggio, dunque il Benfica può sognare l’impresa che sarebbe abbastanza clamorosa vista la differenza di valori sulla carta. BENFICA (4-2-3-1): 1 Ederson; 34 André Almeida, 14 Lindelof, 33 Jardel, 19 Eliseu; 5 Fejsa, 85 Renato Sanches; 18 Salvio, 21 Pizzi, 39 Carcela-Gonzalez; 9 Jimenez. Allenatore: Rui Vitoria. BAYERN MONACO (4-3-3): 1 Neuer; 21 Lahm, 32 Kimmich, 8 Javi Martinez, 27 Alaba; 23 Vidal, 14 Xabi Alonso, 6 Thiago Alcantara; 11 Douglas Costa, 25 Muller, 7 Ribery. Allenatore: Guardiola
La partita di Champions League tra Benfica e Bayern Monaco verrà diretta da Bjorn Kuipers, arbitro olandese. In questa stagione di Champions League il direttore di gara non ha mai arbitrato né il Benfica, né il Bayern Monaco ma nel corso della sua carriera Kuipers ha diretto centotré partite internazionali. In totale l’arbitro ha estratto trecentonovantasei cartellini gialli, ventidue cartellini rossi ed ha fischiato ventinove calci di rigore. In questa competizione 2015/2016, Kuipers ha diretto tre partite della fase a gironi ovvero il match tra Dinamo Kiev e Maccabi Tel Aviv, terminato 1-0, quello tra Borussia Monchengladbach e Juventus terminato 1-1 e quello tra Roma e Barcellona, terminato sempre 1-1. Per quanto riguarda le qualificazioni ha diretto il match tra Rapid Vienna e Shakthar terminato 0-1. I suoi assistenti saranno van Roekel e Zeinstra.
Quest’anno la squadra portoghese allenata da Rui Vitoria ha giocato quasi sempre con il modulo 4-4-2, più difficile invece identificare una disposizione prediletta per quanto riguarda i bavaresi. Per il Bayern Monaco in particolare più del sistema di gioco conta la mentalità: controllo costante del pallone, fraseggi rapidi che possano portare la palla da una parte all’altra del campo il più rapidamente possibile. Anche con un gol da difendere i bavaresi cercheranno probabilmente di puntare sul prolungato possesso palla alla ricerca dei varchi giusti nella metacampo del Benfica, che dovrà necessariamente sbilanciarsi per segnare almeno il gol del pareggio complessivo. Attenzione in tal senso ai movimenti delle ali portoghesi: giocatori come Pizzi, Gaitan e Salvio sanno accentrarsi per provare la conclusione o il dialogo con le punte, i giocatori del Bayern dovranno guardarsi dalle possibili sovrapposizioni o inserimenti negli spazi da parte di terzini o centrocampisti. Per la squadra di Guardiola Arturo Vidal può essere, come già successo all’andata, il grimaldello perfetto: l’ex juventino sa lanciarsi in area per concludere o rubare attenzioni a Lewandowski.
La storia di Benfica-Bayern Monaco è fatta di quattro incroci totali, compreso questo che si conclude stasera con il ritorno dei quarti di Champions League. Le due squadre però non si affrontavano dal 1995, nel terzo turno di Coppa UEFA: avevamo già ricordato i cinque gol in due partite di Jurgen Klinsmann (con poker allandata) e il Bayern Monaco che superò il turno e si incamminò verso la vittoria della Coppa UEFA. In precedenza le cose erano andate altrettanto male per il Benfica: basti pensare che nelle tre partite giocate a Lisbona contro il Bayern Monaco ha segnato un solo gol, quello di Valdo il 5 dicembre 1995 (e comunque inutile) e ha ottenuto soltanto due pareggi (entrambi per 0-0) nelle gare di andata, venendo poi triturato al ritorno. Un Benfica che interra tedesca ha vinto soltanto due delle 22 partite giocate, perdendone 19; il Bayern Monaco invece ha giocato 12 volte in casa contro formazioni portoghesi e non ha mai perso. Da segnalare però la sconfitta di Vienna, contro il Porto, nella finale di Coppa dei Campioni 1987 (passata alla storia per il tacco di Allah da parte di Madjer).
Comincia tra poche ore; le due squadre occupano posizioni diverse nei vari dati statistici di questa stagione di Champions League. Robert Lewandowski e Thomas Muller hanno segnato 15 gol in due, e sono rispettivamente secondo e quarto nella classifica marcatori; sono sempre loro due a comparire nella statistica dei tiri nello specchio, entrambi al secondo posto con 19 alle spalle dellinarrivabile Cristiano Ronaldo (31). Nessun giocatore del Benfica compare invece nei primi cinque delle principali fonti statistiche (fornite da uefa.com); il Bayern Monaco come squadra è la più prolifica inChampions League (26 gol) ed è quella che ha segnato più volte di testa (6), mentre il Benfica ha segnato 13 gol con la particolarità di non aver mai trovato la via della rete da fuori area.
Sarà diretta dall’arbitro olandese Bjorn Kuipers assistito dai guardalinee Sander van Roekel ed Erwin Zeinstra, dal quarto uomo Mario Diks e dagli addizionali di porta Pol van Boekel e Richard Liesveld. La partita di Champions League è in programma mercoledì 13 aprile 2016 all’Estadio Da Luz di Lisbona e valida per il ritorno dei quarti di finale: calcio d’inizio alle ore 20:45.
Si parte dal punteggio di 0-1 per i bavaresi che nel match di andata, disputato settimana scorsa, hanno abuso la meglio vincendo con il minimo scarto all’Allianz Arena, grazie ad un colpo di testa di Arturo Vidal che dopo soli 2 minuti ha dirottato in rete un bel cross del compagno Juan Bernat dalla fascia sinistra. Per il return match il Benfica potrà avvalersi del fattore campo ma dovrà fare a meno del top scorer Jonas: il trentaduenne attaccante brasiliano, già a quota 32 gol stagionali e in corsa per la Scarpa d’oro, era diffidato ed è stato ammonito a Monaco di Baviera.
Nel Bayern Monaco invece problemi di infortuni soprattutto in difesa: Badstuber e Jerome Boateng non potranno scendere in campo per i rispettivi problemi fisici, mentre rimane in forse la presenza dell’ex romanista Mehdi Benatia che convive con un fastidio inguinale.
Un problema ma forse nemmeno così grave per Josep Guardiola che può comunque allestire una retroguardia più che competitiva, puntando sui vari Alaba, Javi Martinez, Kimmich e Tasci.
Per il Benfica la sconfitta patita all’Allianz Arena è stata solamente la seconda da quando è iniziato il 2016: nel campionato portoghese le Super Aquile allenate da Rui Vitoria stanno viaggiando a ritmo spedito e si trovano al primo posto con 73 punti, quando mancano cinque giornate alla fine; nel week-end il Benfica ha ottenuto il settimo successo consecutivo in Super Liga espugnando per 1-2 il campo del Coimbra: i gol del greco Mitroglou e del messicano Raul Jimenez hanno ribaltato l’iniziale vantaggio avversario dirottando altri tre punti sulla strada del Da Luz. Alle spalle delle Super Aquile però resistono i concittadini dello Sporting Lisbona, che hanno regolato il Maritimo per 3-1 rimanendo a sole 2 lunghezze di distanza.
Anche il Bayern Monaco sta facendo corsa di testa in patria: nel week-end Phillip Lahm e compagni hanno vinto 1-3 alla Mercedes Benz-Arena di Stoccarda; un’autorete del difensore avversario Niedermeier ha sbloccato la situazione dopo la mezz’ora, nella ripresa i gol di David Alaba e Douglas Costa hanno messo al sicuro il risultato.
Il pareggio del Borussia Dortmund nel derby della Ruhr, 2-2 in casa dello Schalke 04, ha allungato a 7 punti il vantaggio dei bavaresi sui gialloneri secondi in classifica (75 a 68): mancano cinque giornate al termine della Bundesliga e il titolo nazionale numero 26 sembra davvero vicino per il Bayern Monaco. Che ora rivolge l’attenzione alla coppa e ad un return match contro il Benfica che si presenta molto insidioso.
La partita di Champions League tra Benfica e Bayern Monaco sarà trasmessa in diretta tv da Mediaset sul canale Premium Sport 2, il numero 371 del digitale terrestre disponibile anche in alta definizione (HD) al numero 381. Gli abbonati potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione Premium Play disponibile per pc, tablet e smartphone. Il sito ufficiale www.uefa.com metterà a disposizione una pagina azione per azione della partita aggiornata in tempo reale.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
Benfica-Bayern Monaco 2-2 (p.t. 1-1; totale 2-3)
Marcatori: 27′ R.Jimenez (Ben); 38′ Vidal (Bay); 52′ Muller (Bay); 77′ Talisca (Ben)
Assist: 27′ Eliseu (Ben); 52′ Martinez (Bay)
Ederson; Almeida, Lindelof, Jardel, Eliseu (88′ Jovic); Fejsa, R.Sanches; Salvio (68′ Talisca), Pizzi (58′ Guedes), Carcela-Gonzalez; R.Jimenez. All. Rui Vitoria. A disp.: P.Lopes, Silvio, Samaris, Semedo, Luisao.
Neuer; Lahm, Martinez, Kimmich, Alaba; Vidal, Alonso (90′ Bernat), Alcantara; D.Costa, Muller (84′ Lewandowski), Ribery (92′ Gotze). All. Guardiola. A disp.: Ulreich, Rafinha, Coman, Rode.
Arbitro: Kuipers (Olanda).
Ammoniti: 71′ Carcela-Gonzalez (Ben); 74′ Martinez (Bay); 91′ Almeida (Ben).