Allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo l’Atalanta passeggia sul Palermo con un netto 3 a 0. Nel primo tempo è Denis a suonare la carica con un colpo di testa al 10′, fermato da una prodezza di Sorrentino, e, al 18′, l’argentino sblocca il punteggio spiazzando il portiere rosanero da due passi, correggendo il tiro impreciso di De Roon. Gli ospiti sfiorano il tracollo immediato al 21′ sulla conclusione fuori misura di Moralez prima di risollevarsi con Chochev che costringe Sportiello ad una gran parata. Tuttavia, il raddoppio nerazzurro arriva già al 25′ quando Gomez, da calcio d’angolo, trova la testa di Cherubin, perso in marcatura da Goldaniga. La doppia chance per Brugman al 33′ e al 39′, seguite da quella per Chochev al 43′, chiudono la prima frazione senza altre particolari emozioni. Il secondo tempo vede i padroni di casa tirare un po’ il fiato lasciando spazio nuovamente a Chochev al 58′, a Brugman al 61′ e, soprattutto, a Gilardino al 63′, bravo a dribblare anche il portiere salvo poi essere intercettato da Cherubin sulla linea. I bergamaschi ci riprovano al 73′ con il tentativo a giro di Denis e rimangono in inferiorità numerica al 77′ a causa dell’espulsione di Migliaccio, entrato in campo da pochissimi secondi. Al 79′ comunque, De Roon coglie il suggerimento dal fondo di D’Alessandro e fa partire un missile che chiude definitivamente i conti. L’arbitro Russo infine, con l’aiuto dell’assistente, nega il poker e la doppietta personale a Denis, annullando tutto per fuorigioco.
Gara molto gradevole grazie alle belle giocate dei padroni di casa.
S’impone sul Palermo senza grandi difficoltà.
La squadra cerca di scendere in campo con lo spirito giusto salvo poi perderlo dopo pochi minuti. Quasi non reagisce ai colpi degli avversari.
Ineccepibile sull’espulsione immediata di Migliaccio, si dimentica di un paio di cartellini gialli.
All’Atleti Azzurri d’Italia l’Atalanta ospita il Palermo e, dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, le due squadre si trovano sul 2 a 0. I Bergamaschi sfiorano il vantaggio al 10′ con il colpo di testa di Denis fermato da una grandissima parata di Sorrentino ma, al 18′, lo stesso Denis trova la rete correggendo il tiro dalla distanza di De Roon. Al 21′ Moralez va vicino al raddoppio in contropiede e la risposta rosanero viene affidata a Chochev, senza però cogliere impreparato Sportiello. Al 25′, sul corner battuto da Gomez, Cherubin realizza il 2 a 0 colpendo tutto solo di testa grazie all’errore in marcatura di Goldaniga. Gli ospiti combinano poco per il resto della frazione con un paio di timide occasioni per Brugman al 33′ e al 39′ e con Chochev al 43′.
Conquista pian piano il campo e si costruisce il doppio vantaggio. Dietro non concede quasi nulla. Sblocca il punteggio al secondo tentativo e cerca di mandare in goal i compagni. In un primo tempo quasi perfetto per tutti gli undici in campo, l’ex viola si fa ammonire ingenuamente per proteste nonostante il risultato più che favorevole.
La difesa rosanero commette due errori decisivi che non sono ammissibili per il momento difficile della squadra. Fa del suo meglio per legare i reparti e creare spazi utili per i compagni. In difficoltà nella tattica del fuorigioco sul primo goal, si perde completamente Cherubin sul raddoppio. (Alessandro Rinoldi)
Atalanta
Non si lascia cogliere impreparato nonostante il risultato più che favorevole.
Inizia bene spegnendosi col passare dei minuti.
Controlla serenamente e senza correre rischi.
Realizza il goal del raddoppio e salva su Gilardino a Sorrentino battuto.
Preferisce dedicarsi alla fase difensiva piuttosto che spingere sulla fascia.
Prezioso per la sua intelligenza tattica.
Fondamentale per la riuscita della manovra nerazzurra, realizza il suo primo goal in un momento importante.
Molto utile per completare la costruzione del gioco.
Si propone poco, è il meno pericoloso del tridente.
Vince il duello coi difensori palermitani sbloccando il match e agendo per gli altri.
Si libera sempre in modo pericoloso sull’esterno e fornisce l’assist per il raddoppio.
Non manca di dare il suo contributo con suo ingresso fornendo l’assist per la rete di De Roon.
Entra al 76′ per farsi espellere pochi secondi dopo a causa di un intervento sconsiderato su Brugman.
Fa il suo ingresso nel finale per proteggere il risultato al posto di uno spento Moralez.
All. REJA 7,5 La squadra era visibilmente preparata ad affrontare l’avversario ed ha trovato la vittoria esprimendo al meglio il suo gioco. L’unico rimpianto è l’inserimento di Migliaccio, espulso in una manciata di secondi.
Palermo
Seppur abbia incassato tre goal, compie tanti interventi preziosi.
Un paio di chiusure che non ne salvano la prestazione complessiva.
Protagonista negativo di giornata, consente il due a zero bergamasco.
Prova a fare il suo senza successo.
Troppo confusionario, le sue conclusioni sono dovute alla frustrazione e terminano alle stelle.
Non riesce a trovare la migliore collocazione in campo fornendo un contributo al di sotto dei suoi standard.
Fulcro del reparto centrale palermitano, non offre il cambio di passo necessario che avrebbe cambiato l’andamento del match.
L’unico, insieme a Brugman, a provarci con un minimo di precisione.
Quattro tentativi come il compagno Chochev ma tutti poco fortunati.
Paga l’ennesima partita no della squadra dopo un buon inizio personale.
Sfiora la rete sull’unico pallone buono ricevuto.
Prende il posto di Andelkovic senza lasciare il segno.
Lo spunto proposto a pochi istanti dal suo ingresso lascia ben sperare ma finisce col tradire le aspettative.
Prende il posto di Jajalo sprecando molti palloni già dal primo tocco.
All. BALLARDINI 5 Incapace di risollevare i suoi nell’intervallo, non è in grado di far cambiare atteggiamento ai rosanero neppure con le sostituzioni.
(Alessandro Rinoldi)