Dopo 125 km termina la fuga di Pribeník e Cameron Meyer, ripresi dal gruppo a 15 km dall’arrivo. Primo al GPM di prima categoria il britannico Geraint Thomas (Sky), seguito dal danese Jakob Fuglsang (Astana) e dallo sloveno Simon Spilak (Katusha). A 7 km dal traguardo si forma un gruppetto in testa composto da 9 corridori, con un vantaggio di 20” sul gruppo. Finale ricco di allunghi e scatti, la spunta il croato Kristijan Durasek della Lampre Merida, che si aggiudica la seconda tappa del giro di Svizzera.
Seconda tappa del giro di Svizzera, domenica 14 giugno 2015: Luka Pibernik passa per primo al GPM di prima categoria, precedendo Cameron Meyer. Staccato Jurgen Roelandts, il gruppo segnalato a 1’41”. A 30 km dall’arrivo restano in testa Pibernik e Meyer, Roelandts è stato assorbito dal gruppo che segue a 1’40”. A 22 km dal traguardo il vantaggio si riduce a 1’16”, il gruppo potrebbe riprendere i due fuggitivi.
Seconda tappa del giro di Svizzera, domenica 14 giugno 2015: a 50 km dal traguardo il vantaggio dei quattro fuggitivi sul gruppo si è leggermente ridotto a 2’25”. Al traguardo intermedio di Rotkreuz (45 km dall’arrivo) il vantaggio si è ridotto ulteriormente a 1,55. Caduta per due uomini del gruppo nella curva a sinistra che segna l’inizio della salita, tra cui il francese Anraud Démare (FDJ). Agnoli e Roelandts si staccano, rimangono in testa Cameron Meyer e Luka Pibernik.
Seconda tappa del giro di Svizzera, domenica 14 giugno 2015: continua la fuga di Luka Pibernik (Lampre Merida), Cameron Mayer (Orica-GreenEGDE), Jurgen Roelandts (Lotto Soudal) e Valerio Agnoli (Astana Team) che, a 60 km dall’arrivo hanno un vantaggio di 2’45” sul gruppo. Andatura molto elevata, superiore rispetto a quella prevista, possibile arrivo alle ore 17:30. L’australiano Cameron Mayer è il corridore meglio posizionato in classifica tra i fuggitivi e al termine della tappa potrebbe indossare la maglia di leader del Giro di Svizzera.
Seconda tappa del giro di Svizzera, domenica 14 giugno 2015: quattro corridori provano a staccarsi dopo i primi 50 chilometri: sono Luka Pibernik, sloveno della Lampre Merida, Cameron Mayer, australiano dell’Orica-GreenEGDE, il belga Jurgen Roelandts della Lotto Soudal e l’italiano Valerio Agnoli del team Astana. Cameron Meyer, settimo nella prima tappa a cronometro di ieri, si candida quindi per il primato in classifica generale.
Oggi domenica 14 giugno seconda tappa del Giro di Svizzera 2015. Riparte oggi il Giro di Svizzera con la sua seconda tappa. Ieri è arrivata per Fabian Cancellara una beffa anche per un problema alla gola che ha dovuto curare con gli antibiotici: “Sto lottando per diversi giorni che soffrono di problemi di salute e gli sforzi sono stati imporatnti. Ho perso la tensione dei muscoli. Sono deluso anche se ho accettato di convincerci e accetarlo. Ho perso l’opportunità della vittoria“. Cancellara ha anche sottolineato anche degli aspetti più tecnici: “Sono andato tranquillo in partenza perchè sapevo che il prologo è stato breve, ma intenso e complesso. Ho fatto in modo di finire forte cn l’orologio, ma non mi è bastato. Conta il risultato finale“.
Oggi domenica 14 giugno seconda tappa del Giro di Svizzera 2015. Protagonista sarà ancora la cittadina di Risch Rotkreuz nel cantone di Zugo, che dopo avere ospitato ieri il cronoprologo di apertura, oggi ospiterà sia la partenza sia l’arrivo della prima frazione in linea, una tappa di media montagna che misurerà 161,1 km. In un Giro di Svizzera globalmente non molto difficile, che proporrà una sola tappa di alta montagna (cosa piuttosto strana dal momento che siamo in Svizzera), la frazione di oggi sarà una delle più insidiose e potrebbe quindi regalare emozioni anche per quanto riguarda la classifica generale, che potrebbe cambiare rispetto a quella di ieri sera. Andiamo dunque a dare uno sguardo al percorso di questa interessante seconda tappa del Tour de Suisse. Ci saranno da affrontare ben quattro Gpm: il primo, di seconda categoria, sarà posto già al km 13,8 della tappa, che dunque inizierà subito in modo impegnativo, anche perché dopo lo scollinamento ci sarà ancora una fase vallonata con saliscendi prima della vera discesa. Altro Gpm di seconda categoria al km 73, ma soprattutto negli ultimi 40 km ci saranno da affrontare due Gpm di prima categoria, il primo al km 126 e il secondo al km 148,4. Dunque gli scalatori potranno certamente attaccare, la fine della salita sarà a soli 12 km circa dal traguardo: picchiata in discesa, pochi chilometri in pianura e il gioco è fatto. Per tutti gli appassionati, la seconda tappa Risch Rotkreuz-Risch Rotkreuz del Giro di Svizzera 2015 sarà visibile in diretta tv su Bike Channel, il canale tematico disponibile al numero 214 di Sky, con la telecronaca di Gian Luca Giardini e l’autorevole commento tecnico di Paolo Savoldelli. La diretta streaming video sarà dunque garantita da Sky Go, l’applicazione riservata agli abbonati della tv satellitare.