Real Madrid-Espanyol si è conclusa con il risultato finale di 6-0. All’82’ minuto Cristiano Ronaldo ha servito il pokerissimo e la tripletta personale: cross del neoentrato Jesé Rodriguez dal lato sinistro dell’area e sul secondo palo colpo di testa vincente dell’asso portoghese. Quattro minuti dopo le Merengues chiudono il set: altro spunto di Jesé sul lato sinistro, cross nell’area piccola e sfortunata deviazione nella propria porta del difensore costaricano Oscar Duarte. In classifica Real Madrid terzo a 47 punti, meno 1 dai cugini dell’Atletico, ed Epsanyol fermo a 22.
Poco prima dell’intervallo (45′) il Real Madrid ha realizzato il quarto gol della partita. Lancio di James Rodriguez dall’altezza del centrocampo, la deviazione di un avversario porta la palla tra i piedi di Cristiano Ronaldo che converge al limite dell’area, si libera con un gioco di prestigio ed infila la conclusione mancina nell’angolo alla sinistra del portiere lituano Arlauskis.
La partita del Santiago Bernabeu si sblocca già al 7′ minuto. Modric si allarga sulla fascia destra e poco prima del fondo tocca dietro per James Rodriguez: il colombiano pennella il cross in mezzo all’area dove Karim Benzema si fa trovare pronto, colpo di testa e palla in rete per il ventiduesimo gol stagionale del francese (in 21 presenze). Al 12′ il Bernabeu è di nuovo in festa: Benzema tocca in area per Cristiano Ronaldo che subisce il fallo di Enzo Roco; dagli undici metri si presenta lo stesso portoghese che trasforma con un destro basso incrociato. Gol numero 28 in altrettante partite stagionali per CR7. Al 16′ arriva anche il 3-0: Modric serve James Rodriguez che dal limite destro dell’area prova il tiro di sinistro: deviazione di un difensore e portiere spiazzato, palla in rete e partita forse già chiusa. Per il nazionale colombiano si tratta del quarto sigillo in questa stagione, tutti in campionato.
Tutto pronto per la partita di Liga spagnola tra Real Madrid ed Espanyol, posticipo della giornata numero 22. Vediamo di seguito le formazioni ufficiali delle due squadre: assetto tipo per le Merengues con l’unica eccezione di James Rodriguez al posto dell’infortunato Bale. 1 Navas; 15 Carvajal, 2 Varane, 4 Ramos, 12 Marcelo; 19 Modric, 8 Kroos, 22 Isco; 10 Rodriguez, 9 Benzema, 7 C.Ronaldo In panchina: 13 Casilla, 6 Nacho, 23 Danilo, 14 Casemiro, 16 Kovacic, 18 Lucas Vazquez, 20 Jese Allenatore: Zinedine Zidane 1 Arlauskis; 16 J.Lopez, 22 A.Gonzalez, 6 Roco, 3 Duarte; 4 V.Sanchez, 12 Diop; 17 H.Perez, 19 Joan Jordan, 8 Sevilla; 28 Sylla In panchina: 13 Pau, 15 Ciani, 24 Duarte, 14 Canas, 18 Fuentes, 10 Abraham, 11 Montanes Allenatore: Constantin Galca Arbitro: Alejandro Hernandez
Diamo uno sguardo alle attitudini tattiche di Real Madrid ed Epsanyol, quando manca poco al fischio d’inizio del match. Zinedine Zidane ha virato sul 4-3-3 per conferire al Real Madrid un’anima spettacolare ma al tempo stesso maggiormente concreta. Missione finora riuscita solo in parte, perché la trasferta di Siviglia in casa del Betis ha rimesso in mostra quei difetti che sono costati l’esonero a Rafa Benitez. Il Real Madrid deve ancora trovare in questa stagione una precisa identità ed anche l’ispirazione di CR7 ne sta risentendo, con Ronaldo che non sta vivendo di certo la sua stagione più brillante con la maglia del Real (i gol realizzati in questa Liga dal portoghese sono già sedici, ma va ricordato come l’anno scorso CR7 ha chiuso il campionato con ben quarantotto gol all’attivo). Il romeno Galca schiera l’Espanyol con un 4-2-3-1 che era parso più efficace ad inizio stagione, con le lacune difensive dei biancazzurri che stanno costando punti preziosi, come nell’ultimo match con la rimonta subita in extremis contro il Villarreal.
, in programma domenica 31 gennaio alle ore 20:30, rappresenterà l’ennesimo capitolo di una lunga rincorsa, per due formazioni che stanno faticando a centrare i rispettivi obiettivi. La cura Zidane sembrava aver rivitalizzato le Merengues, che si sono ritrovate però di nuovo alle prese con una brusca frenata nel match disputato domenica scorsa, in casa di un irriducibile Betis Siviglia.
Uno a uno il risultato finale e Real Madrid distanziato quattro punti dal duo di testa della Liga, composto da Barcellona e Atletico Madrid che se non altro si sono tolte punti nello scontro diretto di ieri. Le lunghezze di svantaggio sono però potenzialmente sette rispetto ai catalani, che hanno ancora una partita da recuperare contro lo Sporting Gijon (17 febbraio), saltata per gli impegni nel Mondiale per Club.
Risalire sul trono di Spagna sembra già un’impresa improba per i Blancos, che dovranno rilanciare la loro stagione anche attraverso l’impegno in Champions League contro la Roma negli ottavi di finale del mese prossimo. La vittoria casalinga contro l’Espanyol appare dunque d’obbligo, ma per la seconda squadra di Barcellona la trasferta al Santiago Bernabeu arriva in un momento particolarmente delicato. L’Espanyol infatti non vince in campionato dal 19 dicembre scorso (vittoria di misura in casa contro il Las Palmas) ed ha ottenuto solamente due punti nelle ultime cinque partite. La distanza dal terzultimo posto si è assottigliata a quattro lunghezze ed appare difficile che la situazione possa tornare a migliorare proprio nella tana del Real.
Vediamo le probabili formazioni che si fronteggeranno nella serata di domenica 31 gennaio. Il Real Madrid dovrebbe scendere in campo con il numero uno della Costa Rica Keynor Navas in porta, davanti a lui i difensori centrali Pepe e Varane. Il brasiliano ex Porto Danilo è in ballottaggio con Calrvajal per il ruolo di terzino destro, mentre a sinistra giocherà Marcelo. Terzetto di centrocampo formato dal tedesco Toni Kroos, dal croato Luka Modric e da Isco, mentre in attacco a supporto di Benzema ci saranno Cristiano Ronaldo e il colombiano James Rodriguez, con Gareth Bale fermo ai box per infortunio e chiamato a recuperare entro l’impegno di Champions contro la Roma.
Nell’Espanyol invece dovrebbero giocare Pau Lopez in porta, il capitano Javi Lopez come terzino destro ed il costaricano Duarte a sinistra, con il cileno Enzo Roco ed Alvaro Gonzalez difensori centrali. Il senegalese Papakouli Diop e Joan Jordan saranno i vertici bassi di centrocampo mentre Gerard Moreno, Marco Asensio e Burgui (gli ultimi due in prestito proprio dal Real Madrid) dovrebbero agire di supporto al centravanti dell’Ecuador Felipe Caicedo. Quest’ultimo sembra in procinto di lasciare l’Espanyol entro la fine del mercato di gennaio, ma finché non saluterà Barcellona manterrà il suo posto da titolare.
Real Madrid favoritissimo come previsto dalle quote dei bookmaker, con la vittoria interna quotata 1.10 da William Hill. Posta scommessa sul pareggio moltiplicata per 11.00 da Snai, moltiplicatore di 36.00 per la vittoria esterna dell’Espanyol offerto invece da Betfair.
La partita di Liga spagnola tra Real Madrid ed Espanyol sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Fox Sports HD, il numero 204: telecronaca dalle ore 20:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Sport potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone.