Un grande Pescara piega nettamente il Crotone, che perde dopo nove turni e lascia al Cesena il comando della classifica. Al 17′ un rigore, provocato da un evidente fallo di Yao che allarga il braccio per intercettare il pallone, consente a Memushaj di portare in vantaggio gli abruzzesi. Il raddoppio è opera di Lapadula che al 40′ insacca da pochi passi, con i calabresi che protestano per un presunto fuorigioco. Al 47′ sempre Lapadula cala il tris, anche in questo caso in posizione dubbia. Il Pescara è padrone della partita e al 59′ dilaga con Caprari che di piatto realizza la quarta rete. Serve a poco al 68′ il gol di Claiton per il Crotone.