E’ Joaquim Purito Rodriguez il vincitore della 15esima tappa della Vuelta 2015 con arrivo a Sotres. Cabales. Inutile lo sforzo del leader della classifica generale Fabio Aru nell’ultimo chilometro, in cui sembrava poter recuperare lo spagnolo della Katusha; alla fine però l’italiano del team Astana ha ceduto fisicamente terminando al quinto posto dietro al polacco Rafal Majka della Tinkoff-Saxo, Dani Moreno della Katusha e Nairo Quintana della Movistar. Il “Cavaliere dei 4 Mori” mantiene in ogni caso la vetta della classifica generale per 1 solo secondo a causa dei 15 secondi persi dal trionfatore di giornata, tutto riaperto e a cominciare da domani sarà grande duello tra i due. Rimasto indietro invece lolandese Tom Dumoulin, a 53 secondi; anche lui però potrebbe tecnicamente giocarsi la vittoria finale, pur se Aru e Rodriguez sembrano onestamente avere qualcosa in più.
Nel gruppo principale l’andatura è calata nettamente e il vantaggio dei 9 fuggitivi, al traguardo intermedio, è superiore ai 5 minuti. Il gruppetto, allo sprint intermedio (44 km dall’arrivo) è stato regolato dal belga Nikolas Maes della Etixx – Quickstep. A 34 km dall’arrivo il vantaggio si riduce a 4’25”, grazie all’azione della Movistar, che è tornata a tirare in testa al gruppo. Continua il forcing della squadra di Valverde e Quintana, che potrebbe attaccare Aru nella salita finale, e il divario dai fuggitivi si riduce a solo 1’7”, ai piedi dell’Atro de Sotres de Pancebos (arrivo in salita), 12,7 km con pendenza media del 7,95%. Difficilmente il gruppo dei fuggitivi riuscirà ad arrivare al traguardo, considerando le probabili azioni di uomini di classifica nell’erta conclusiva.
Continua la fuga nella quindicesima tappa della Vuelta 2015, Comillas-Sotres Cabrales: il gruppetto composto da 9 fuggitivi, ai piedi del primo Gpm di giornata, l’Alto del Torno (7,2 km con pendenza media all’8,2%), ha un vantaggio vicino ai 4 minuti. Nelle prime rampe del Gpm il vantaggio inizia a diminuire: nessuna fuoriuscita dal gruppo della maglia rossa, tirato dalla Movistar di Valverde. Transita per primo al Gpm Rollin, seguito da Rolland e Tjallingi, con un vantaggio di 2’56” sul gruppo di Fabio Aru. A 48 km dall’arrivo, in discesa, aumenta il divario tra il gruppetto e il plotone della maglia rossa, fino a 3’56”.
Prosegue la fuga dei novi fuggitivi in questa quindicesima tappa della Vuelta 2015, Comillas-Sotres Cabrales (178,5 km). Il vantaggio di Rollin, Tjallingii, Rolland, Kadri, Chacon, Berhane, Zubeldia, Maes e Vilela, a 100 km dall’arrivo, è pari a 1’51”. La Movistar di Alejandro Valverde, che ha dichiarato di voler fare sua questa tappa, non lascia spazio ai fuggitivi e tira compatta in testa al gruppo. A 90 km dall’arrivo il vantaggio dei fuggitivi torna a salire, fino a 2’33”. I fuggitivi non impensieriscono gli uomini di classifica: Haimar Zubeldia, il miglior piazzato nella generale, è trentunesimo, con 33’30” di ritardo da Fabio Aru (Astana Pro Team), leader della classifica generale. Nelle prime due ore di gara la media è stata elevata, pari a 42,1 km/h.
Dopo vari tentativi respinti dal plotone, è andata in porto la fuga nella quindicesima tappa della Vuelta 2015, Comillas-Sotres Cabrales (178,5 km): Dominique Rollin (Cofidis, Solutions Crédits), Maarten Tjallingii (Team Lotto NL – Jumbo), Pierre Rolland (Team Europcar), Blel Kadri (AG2R La Mondiale), Brayan Steven Ramirez Chacon (Team Colombia), Natnael Berhane (MTN-Qhubeka), Haimar Zubeldia Agirre (Trek Factory Racing), Nikolas Maes (Etixx-Quickstep) e Ricardo Vilela (Caja Rural – Seguros RGA) hanno un vantaggio superiore ai 2′ sul gruppo tirato da Rory Sutherland e Francisco Jose Ventoso Alberdi della Movistar. Nella prima ora di gara la media è stata molto elevato, pari a 49,4 km/h. A 106 km dall’arrivo, il vantaggio dei 9 fuggitivi sfiora i 3 minuti (2’56”).
Nei primi chilometri della 15^ tappa della Vuelta 2015, Comillas-Sotres Cabrales (175,8 km) scatti continui di corridori intenzionati a portare via una fuga. Il gruppo, tirato dalla Etixx, tiene un ritmo molto elevato, con l’obiettivo di evitare fughe e a pagarne le conseguenze è l’olandese Boy Van Poppel (Trek Factory Racing), vittima di problemi fisici nei giorni scorsi, che si stacca dal gruppo e difficilmente riuscirà a raggiungere il traguardo entro il tempo massimo. A 160 km dall’arrivo un gruppetto composto da Blel Kadri (AG2R La Mondiale), Maxime Monfort (Lotto Soudal), Amael Moinard (BMC Racing Team), Kristjian Durasek (Lampre-Merida), Natnael Berhane (MTN-Qhubeka) e Sylvain Chavanel (IAM Cycling) riesce a staccarsi dal plotone e a guadagnare 10 secondi ma il gruppo, tirato dalla Movistar, forza l’andatura in testa e il tentativo viene annullato dopo pochi chilometri. A 135 km dall’arrivo escono dal gruppo Dominique Rollin (Cofidis, Solutions Crédits), Maarten Tjallingii (Team Lotto NL – Jumbo), Pierre Rolland (Team Europcar), Blel Kadri (AG2R La Mondiale), Brayan Steven Ramirez Chacon (Team Colombia), Natnael Berhane (MTN-Qhubeka), Haimar Zubeldia Agirre (Trek Factory Racing), Nikolas Maes (Etixx-Quickstep) e Ricardo Vilela (Caja Rural – Seguros RGA): il gruppetto dei fuggitivi riesce a guadagnare, nel giro di pochi km, 2’26”.
Tom Dumoulin ci ha provato anche nel tappone di ieri, ma ha perso terreno: Fabio Aru ha guadagnato 19 secondi su di lui e adesso ha 49 secondi di ritardo dal corridore della Astana, occupando la terza posizione in classifica (secondo è Joaquin Rodriguez). Non è andata bene come speravo, ma non ho perso poi molto tempo ha detto lolandese al termine della quattordicesima tappa. Adesso ci sono altre due tappe ancora più impegnative; alcune salite saranno brevi, alcune dure. Dumoulin ha detto che molto probabilmente perderà altro terreno; è sempre meglio avere gli avversari nel mirino, sapevo che non erano lontani anche se non sono riuscito a seguirli come avrei voluto.
In attesa di scoprire chi sarà il vincitore della quindicesima tappa della Vuelta 2015, andiamo a scoprire come era finita quella della scorsa edizione. Era il 7 settembre e il percorso di 152 Km partiva da Oviedo, nelle Asturie (sulla costa Nord della Spagna), per terminare ai Laghi di Covadonga, nei Picos de Europa. Era stata la grande giornata di Przemyslaw Niemiec, polacco della Lampre che si era preso la vittoria regolando un gruppetto di fuggitivi. La maglia rossa Alberto Contador aveva tentato attacchi a ripetizione per liberarsi dei suoi avversari di classifica; aveva rifilato 7 secondi a Chris Froome (terzo) ma perso qualcosa (includendo gli abbuoni) da Alejandro Valverde (secondo di tappa) e Purito Rodriguez (terzo), rimanendo in ogni caso al comando.
La Caja Rural-Seguros RGA coinvolge i suoi tifosi nella quindicesima tappa della Vuelta 2015. Si apprende dal profilo Twitter ufficiale della formazione spagnola: la marea verde, questo il nome delliniziativa, permetterà ad alcuni degli appassionati di ciclismo di essere estratti a sorte come vincitori di biciclette e maglie ufficiali della squadra. Come? Semplice: basta indossare la maglia verde della Caja Rural e, prima che finisca la quindicesima tappa, pubblicare una foto sul proprio profilo Facebook. A due chilometri dal traguardo i nomi raccolti saranno inseriti idealmente in una virtuale urna e i fortunati estratti vinceranno un premio. Sarà anche un modo per portare fortuna a uno dei protagonisti in gara oggi alla Vuelta?
Siamo arrivati alla quindicesima tappa della Vuelta 2015 e sarà di nuovo una giornata importante per la settantesima edizione del Giro di Spagna. La Comillas-Sotres Cabrales di 175,8 km sarà il secondo arrivo in salita consecutivo di un trittico che culminerà domani e potrebbe decidere la Vuelta. Andiamo dunque a vedere che cosa ci propone il percorso di questa frazione. La partenza è in programma a Comillas, sul mare della Cantabria, alle ore 12.45 e in effetti per circa 70 km si costeggerà l’Oceano Atlantico. Prima parte dunque piuttosto semplice, ma la situazione cambierà quando si lascerà il mare per inoltrarsi nell’entroterra. Il primo Gpm di giornata sarà la salita dell’Alto del Torno (km 115,1), un’ascesa di seconda categoria e dunque da non sottovalutare, anche se certamente non deciderà la tappa. A seguire ci sarà una fase accidentata che comprenderà anche lo sprint intermedio, oggi collocato al km 131,8, ma l’attesa sarà tutta per la salita finale che deciderà la tappa e magari anche un pezzo di Vuelta. L’ascesa verso l’arrivo posto sull’Alto de Sotres, nel territorio del comune asturiano di Cabrales, è infatti decisamente impegnativa. Ci sarà da superare un dislivello di 1010 metri in 12,7 km di salita: ciò significa una pendenza media del 7,9%, parecchio per una salita così lunga, e il finale sarà durissimo con gli ultimi 3 km sempre sopra il 10% e punte di pendenza massima fino al 13,3%. L’ideale per accendere la battaglia fra i big che puntano al successo finale, fra sette giorni a Madrid…
La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa quindicesima tappa Comillas-Sotres Cabrales, il collegamento sarà dalle ore 15.45 per seguire nel migliore dei modi le fasi salienti della giornata e al termine della tappa ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta. (Mauro Mantegazza)
RANGO | CORREDOR | DORSAL | EQUIPO | TIEMPO | |
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1. | ESPRODRIGUEZ OLIVER Joaquin | 181 | TEAM KATUSHA | 04h 33′ 31” | |
2. | POLMAJKA Rafal | 201 | TINKOFF – SAXO | 04h 33′ 43” | + 00′ 12” |
3. | ESPMORENO FERNANDEZ Daniel | 186 | TEAM KATUSHA | 04h 33′ 45” | + 00′ 14” |
4. | COLQUINTANA ROJAS Nairo Alexander | 125 | MOVISTAR TEAM | 04h 33′ 46” | + 00′ 15” |
5. | ITAARU Fabio | 21 | ASTANA PRO TEAM | 04h 33′ 46” | + 00′ 15” |
6. | ESPLANDA MEANA Mikel | 23 | ASTANA PRO TEAM | 04h 33′ 49” | + 00′ 18” |
7. | COLCHAVES RUBIO Johan Esteban | 141 | ORICA GreenEDGE | 04h 33′ 51” | + 00′ 20” |
8. | ESPNIEVE ITURRALDE Mikel | 6 | TEAM SKY | 04h 33′ 55” | + 00′ 24” |
9. | ESPVALVERDE BELMONTE Alejandro | 121 | MOVISTAR TEAM | 04h 34′ 00” | + 00′ 29” |
10. | ITAPOZZOVIVO Domenico | 11 | AG2R LA MONDIALE | 04h 34′ 12” | + 00′ 41” |
RANGO | CORREDOR | DORSAL | EQUIPO | TIEMPO | |
---|---|---|---|---|---|
1. | ITA ARU Fabio | 21 | ASTANA PRO TEAM | 61h 53′ 56” | |
2. | ESP RODRIGUEZ OLIVER Joaquin | 181 | TEAM KATUSHA | 61h 53′ 57” | + 00′ 01” |
3. | POL MAJKA Rafal | 201 | TINKOFF – SAXO | 61h 55′ 20” | + 01′ 24” |
4. | NED DUMOULIN Tom | 174 | TEAM GIANT – ALPECIN | 61h 55′ 21” | + 01′ 25” |
5. | COL CHAVES RUBIO Johan Esteban | 141 | ORICA GreenEDGE | 61h 55′ 30” | + 01′ 34” |
6. | ESP MORENO FERNANDEZ Daniel | 186 | TEAM KATUSHA | 61h 56′ 04” | + 02′ 08” |
7. | ESP NIEVE ITURRALDE Mikel | 6 | TEAM SKY | 61h 56′ 15” | + 02′ 19” |
8. | ESP VALVERDE BELMONTE Alejandro | 121 | MOVISTAR TEAM | 61h 56′ 21” | + 02′ 25” |
9. | COL QUINTANA ROJAS Nairo Alexander | 125 | MOVISTAR TEAM | 61h 56′ 56” | + 03′ 00” |
10. | RSA MEINTJES Louis | 133 | MTN – QHUBEKA | 61h 59′ 03” | + 05′ 07” |