La Roma batte il Bayer Leverkusen per 3 a 2 al termine di una partita spettacolare e quasi schizofrenica, con un primo tempo stellare da parte dei giallorossi e una ripresa molto più equilibrata con le due squadre che hanno vissuto di fiammate.
Pronti, via, e i giallorossi trovano il gol già al secondo minuto con Salah che conclude una splendida azione in contropiede piazzando il pallone alle spalle di Leno che non trattiene. La formazione tedesca accusa il colpo ma si riporta subito in avanti, senza però concludere granché e trovare il modo di impegnare Sczcesny. Roma sempre pericolosa in contropiede, approfittando della difesa ballerina del Leverkusen che concede parecchi spazi ai velocissimi attaccanti giallorossi. Poco prima della mezz’ora la Roma raddoppia con Dzeko bravissimo a buttare il pallone in rete al termine di un altro contropiede innescato da Salah. La Roma dilaga, un minuto dopo è sempre Dzeko a sfiorare il 3 a 0 calciando fuori a due passi dalla porta. Bayer Leverkusen tramortito e incapace di avanzare palla al piede. La prima frazione di gioco si chiude con la Roma meritatamente avanti.
Nella ripresa Schimdt fa entrare Bellarabi e la partita cambia completamente, la Roma accusa un altro black-out dei suoi e in 6 minuti il Bayer Leverkusen pareggia grazie alle reti di Mehmedi e Hernandez. La formazione tedesca prova a battere il ferro finché è caldo e sfiora addirittura il 2-3 con Bellarabi che si fa rimontare prima da Manolas, mentre Hernandez arriva sul pallone ma scivola perdendo il tempo. La Roma si riorganizza e torna in avanti, finché non arrivano i due episodi decisivi: il primo è l’infortunio di Bellarabi che deve lasciare il campo, il secondo è il calcio di rigore assegnato alla Roma con Toprak che stende Salah all’interno dell’area, lasciando il Leverkusen in 10. Dagli undici metri Pjanic non sbaglia e fa 3 a 2. Nel finale la Roma prova ad amministrare il vantaggio e la superiorità numerica ma fatica a contenere gli ultimi assedi disperati ma invani del Leverkusen. Grazie a questa vittoria, la Roma sale al secondo posto nel Girone E, a quota 5 punti, dietro al Barcellona e davanti a Bayer Leverkusen e Bate Borisov, la qualificazione agli ottavi è più vicina per i giallorossi. (Stefano Belli)
Cala il sipario all’Olimpico di Roma, con i padroni di casa che hanno battuto il Bayer Leverkusen 3 a 2. Con il finale, nonostante il gol del vantaggio e la superiorità numerica per l’espulsione di Toprak (che ha causato il rigore poi trasformato da Pjanic), i giallorossi non riescono a gestire la partita e gli ospiti tornano nuovamente dalle parti di Sczcesny, ma senza trovare né le energie necessarie né il guizzo vincente per pareggiare un’altra volta. La Roma soffre ma tiene duro fino al triplice fischio dell’arbitro, che sancisce la vittoria della formazione di Rudi Garcia. Grazie a questi tre punti, la Roma sale al secondo posto nel Girone E (dietro al Barcellona e davanti al Bayer Leverkusen e al BATE Borisov), ora gli ottavi di finale sono più vicini.
Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Roma e Bayer Leverkusen cambia per la quinta volta, ora i padroni di casa sono di nuovo in vantaggio per 3 a 2. Dopo la fiammata della squadra tedesca, che ha rimontato i due gol di svantaggio all’inizio della ripresa, la partita si è equilibrata con la Roma che è riuscita a tornare in attacco ma senza creare occasioni da gol. Da segnalare l’infortunio di Bellarabi, che con il suo ingresso in campo ha cambiato l’inerzia della partita propiziando le due reti del Leverkusen: al suo posto è entrato Kramer. Anche Maicon, subentrato a Florenzi, ha dovuto alzare bandiera bianca ed è stato rilevato da Torosidis. A poco più di dieci minuti dalla conclusione, l’episodio che potrebbe rivelarsi decisivo: Toprak stende Salah dentro l’area di rigore, l’arbitro assegna il penalty, Pjanic dagli undici metri non sbaglia (anche se Leno intuisce la traiettoria) e fa 3 a 2.
Al ventesimo minuto del secondo tempo è cambiato per la quarta volta il punteggio dell’incontro tra Roma e Bayer Leverkusen, che ora sono sul 2 a 2. Nel giro di cinque minuti la formazione tedesca ha recuperato il doppio svantaggio grazie ai gol di Mehmedi ed Hernandez. Roma rimontata e tramortita, i giallorossi sembrano irriconoscibili rispetto al primo tempo. Il Bayer Leverkusen va addirittura vicino al 2-3, ma prima Bellarabi si fa raggiungere da Manolas e poi Hernandez scivola sul pallone. La Roma poi protesta per un calcio di rigore non concesso per un atterramento di Rudiger all’interno dell’area, per l’arbitro non c’è fallo e fa proseguire.
E’ iniziato il secondo tempo del match tra Roma e Bayer Leverkusen: al quinto minuto della ripresa il punteggio è di 2 a 1 in favore dei padroni di casa. La Roma chiuso la prima frazione di gioco in attacco, mancando però l’appuntamento col 3-0 che avrebbe dato il colpo di grazia alla formazione tedesca, apparsa nettamente in difficoltà nei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa entra Bellarabi al posto di Kiessling e la musica cambia subito, con il Bayer Leverkusen che al primo minuto del secondo tempo accorcia le distanze con Mehmedi che segna il gol del 2 a 1. Partita dunque riaperta, con gli ospiti che prendono coraggio e attaccano con più intensità rispetto al primo tempo.
Al trentacinquesimo minuto del primo tempo, il punteggio della sfida tra Roma e Bayer Leverkusen è cambiato di nuovo, ora i padroni di casa conducono per 2 a 0. Forte del vantaggio, i giallorossi lasciano l’iniziativa alla formazione tedesca, costretta ad attaccare per tornare in parità. Ma giocando in questa maniera, il Leverkusen fa affiorare i suoi limiti in difesa e la Roma ne approfitta, sempre in contropiede, segnando il gol del raddoppio con Dzeko che finalmente si sblocca anche in Champions League. Non contento, sessanta secondi più tardi Dzeko manca di un nulla il gol del 3 a 0, sull’ennesimo contropiede il centravanti bosniaco calcia a due passi dalla porta ma il pallone termina clamorosamente fuori. I giallorossi rischiano di dilagare, il Bayer Leverkusen stasera sembra in bambola.
Quando siamo giunti al ventesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Roma-Bayer Leverkusen rimane sull’1 a 0 in favore della squadra di casa. Dopo aver subito il gol a freddo, la formazione tedesca allenata da Schmidt prova a reagire, arrivando vicino al gol al 14′ con Hernandez che sugli sviluppi di un calcio di punizione anticipa i difensori della Roma ma impatta malissimo col pallone. I giallorossi si rendono nuovamente pericolosi in contropiede in un paio di occasioni, con Gervinho che però si fa trovare in fuorigioco in entrambi i casi.
E’ iniziata all’Olimpico di Roma la sfida tra i padroni di casa e il Bayer Leverkusen: al quinto minuto del primo tempo i giallorossi sono già in vantaggio per 1 a 0. A sbloccare il match ci pensa Salah già al secondo minuto, con un’azione in contropiede micidiale, approfittando degli enormi varchi lasciati dalla formazione tedesca. Gara che si è messa già in discesa per la Roma, che ha assolutamente bisogno di una vittoria per tornare in corsa per la qualificazione agli ottavi.
Roma-Bayer Leverkusen sta per cominciare: andiamo dunque a dare uno sguardo alle formazioni ufficiali di una partita che, come già detto da Rudi Garcia, non può che essere vinta per continuare a sperare in una qualificazione agli ottavi di finale. Al Bayer Leverkusen potrebbe andare bene un pareggio; calcio d’inizio alle ore 20.45. ROMA (4-3-3): 25 Szczesny; 24 Florenzi, 44 Manolas, 2 Rudiger, 3 Digne; 15 Pjanic, 16 De Rossi, 4 Nainggolan; 11 Salah, 9 Dzeko, 27 Gervinho. In panchina: 26 De Sanctis, 13 Maicon, 5 Castan, 35 Torosidis, 21 Vainqueur, 7 Iturbe, 14 Iago Falque. Allenatore: Rudi Garcia BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1): 1 Leno; 26 G. Donati, 4 Tah, K. Papadopoulos, 18 Wendell; 14 Mehmedi, 21 Omer Toprak, 44 Kampl, 10 Calhanoglu; 11 Kiessling, 7 J. Hernandez. In panchina: 25 Kresic, 17 Boenisch, 2 Andre Ramalho, 19 Brandt, 23 Kramer, 35 Yurchenko, 38 Bellarabi. Allenatore: Roger Schmidt
La Roma di Rudi Garcia deve subito reagire dopo la sconfitta maturata allo stadio Meazza contro l’Inter, i giallorossi ospitano il Bayer Leverkusen all’Olimpico per il ritorno della sfida di Champions League. All’andata è finita con un pirotecnico 4-4, con il doppio vantaggio dei tedeschi poi raggiunti e superati alla Roma che si era portata sul 2-4 prima di subire la rimonta finale nelle fasi conclusive del match. Ora la formazione di Garcia deve stare attenta a non sbilanciarsi troppo in difesa quando attacca, per non farsi infilare in contropiede come è successo alla BayArena due settimane fa. Roma e Bayer Leverkusen si erano già affrontate nella fase a gironi di Champions League 2004-2005, al momento il bilancio dei precedenti è di un successo per il Bayer Leverkusen e di due pareggi, con la Roma ancora a secco di successi. Al momento la Roma è ultima nel Gruppo E, in caso di vittoria i giallorossi tornerebbero in corsa per la qualificazione agli ottavi.
Si sfidano questa sera la Roma di Rudi Garcia e il Bayer Leverkusen di Roger Schmidt per la quarta giornata del Girone E della Champions League. Tra i protagonisti più attesi c’è il centrocampista bosniaco Miralem Pjanic che sarà squalificato domenica prossima e salterà il derby, quindi diventerà fondamentale nella sfida contro i tedeschi. Il calciatore ha postato ieri un video molto tenero su Instagram nel quale sottolinea di allenarsi con il figlio, ovviamente è un gioco con il bimbo che colpisce il pallone con forza e grande entusiasmo (clicca qui per il video). Altro giocatore molto atteso è Gervinho, l’attaccante è partito forte in questo campionato anche se in estate poteva partire. Sul suo profilo Twitter l’esterno ivoriano richiama lo spirito di squadra per una gara che si preannuncia non facile, clicca qui per il tweet. C’è grande voglia da parte dei tedeschi che sono carichi in vista della partita. Sui social hanno raccontato il loro percorso fino all’arrivo nella capitale. I calciatori hanno preparato lo zaino (clicca qui per la foto) e sono arrivati in Italia (clicca qui per la foto dell’arrivo all’aeroporto). Daranno di sicuro filo da torcere al club giallorosso.
Roma-Bayer Leverkusen: nella gara di andata pareggio pirotecnico tra le due squadre, che restano in corsa per il secondo posto alle spalle del Barcellona, favorito assoluto. L’ex illustre è sicuramente il direttore tecnico delle “aspirine” Rudi Voller, che da calciatore ha collezionato 142 presenze e 45 gol nella Roma, nelle stagioni 1987-1992. Alcune sporadiche apparizioni anche per Tin Jedvaj, una stagione nella capitale con appena due presenze in campionato. Molti gli incroci tra i giocatori della Roma che in passato hanno militato in Bundesliga e il club tedesco. Edin Dzeko, con la maglia del Wolfsburg, ha segnato due volte contro il Bayer ma con la sua ex-squadra è riuscito a vincere solo 1 volta in 7 precedenti. Precedenti negativi anche per Antonio Rüdiger, che con la maglia dello Stoccarda non ha mai battuto il Leverkusen. Sono molti i compagni di nazionale (Germania e Polonia) che si sfideranno nel match dell’Olimpico, dove si ritroveranno anche Papadopoulos e Torosidis, compagni di squadra all’Olympiacos nelle stagioni 2007-2010, e Donati e Maicon, all’Inter nella stagione 2009-2010.
La Roma di Rudi Garcia deve subito reagire dopo la sconfitta maturata allo stadio Meazza contro l’Inter, i giallorossi ospitano ilBayer Leverkusen all’Olimpico per il ritorno della sfida di Champions League. All’andata è finita con un pirotecnico 4-4, con il doppio vantaggio dei tedeschi poi raggiunti e superati alla Roma che si era portata sul 2-4 prima di subire la rimonta finale nelle fasi conclusive del match. Ora la formazione di Garcia deve stare attenta a non sbilanciarsi troppo in difesa quando attacca, per non farsi infilare in contropiede come è successo alla BayArena due settimane fa. Roma e BayerLeverkusen si erano già affrontate nella fase a gironi di Champions League 2004-2005, al momento il bilancio dei precedenti è di un successo per il BayerLeverkusen e di due pareggi, con la Roma ancora a secco di successi. Al momento la Roma è ultima nel Gruppo E, in caso di vittoria i giallorossi tornerebbero in corsa per la qualificazione agli ottavi.
È diretta dall’arbitro russo Sergey Karasev. Una sfida molto importante per i destini del girone e la corsa alla qualificazione agli ottavi di finale: la Roma in questo momento è il fanalino di coda del gruppo con 2 punti, il Bayer Leverkusen occupa la seconda posizione con 4 punti. Il pareggio di due settimane fa certamente ha rappresentato un’ottima occasione sciupata dai giallorossi che, sotto 2-0 e capaci di ribaltare fino al 4-2, si sono fatti recuperare nel finale e in pochi minuti. Dunque ora con una vittoria la Roma potrebbe rimettere le cose a posto e scavalcare i tedeschi, contando poi sul fatto che in casa contro il Bate Borisov potrebbero arrivare i tre punti decisivi visto che entrambe le squadre impegnate questa sera dovranno giocare contro il Barcellona.
Insomma: forse il pareggio della BayArena non è stato del tutto da buttare, anche se per completare l’opera ora la Roma dovrà vincere. In campionato le cose non sono andate bene: la Roma ha perso dopo cinque vittorie consecutive cadendo sul campo dell’Inter e facendosi anche scavalcare in vetta alla classifica. Certo i giallorossi hanno prodotto gioco e occasioni, ma non sono riusciti a segnare; un incidente di percorso che va superato per concentrarsi del tutto sulla Champions, dove la squadra di Rudi Garcia va ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale e dove a fronte di 7 gol realizzati, comunque un buon bottino, ne ha subiti 8.
Il Bayer Leverkusen in Bundesliga non decolla: nel weekend è arrivata la sconfitta sul campo del Wolfsburg e ora la squadra di Roger Schmidt occupa la sesta posizione in classifica, con 17 punti dopo altrettante giornate. L’inversione di tendenza rispetto alla scorsa stagione è netta: allora il Bayer subiva tanti gol per la sua impostazione tattica, ma per contro era una macchina da rete.
Quest’anno invece le Aspirine producono poco, hanno segnato 13 gol in campionato che sono quasi lo stesso numero di quelli messi a segno in Champions League (9) in quasi un quarto delle partite. Resta la sensazione che a Leverkusen manchi qualcosa; se il bomber è stato trovato in Javier Hernandez, a centrocampo si fatica a fare filtro e si registra l’assenza di un vero regista.
La Roma non ha scelta: deve vincere per scavalcare i rivali in classifica ed essere padrona del proprio destino, altrimenti dovrà comunque sperare che il Bate Borisov faccia lo scherzetto alla BayArena nel prossimo turno. A noi non resta dunque che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa interessante e decisiva sfida dello stadio Olimpico: la diretta di Roma-Bayer Leverkusen, valida per la quarta giornata del girone E di Champions League 2015-2016, sta per cominciare…
Diamo uno sguardo alle quote che l’agenzia di scommesse Snai ha previsto per questa partita. E’ la Roma a essere favorita, con il segno 1 per la sua vittoria che vale 2,10; per il segno 2, ovvero la vittoria del Bayer Leverkusen, siamo invece a 3,30. Il pareggio vale 3,50 volte la somma che eventualmente deciderete di mettere sul piatto; i giallorossi saranno in grado di rispettare le previsioni dei bookmaker?
La diretta tv di Roma-Bayer Leverkusen è affidata ai canali della pay tv del digitale terrestre ai canali Premium Sport e Premium Sport HD. Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Premium Play, che consente di visualizzare le immagini su supporti digitali come PC, tablet e smartphone. In più questa sfida sarà trasmessa anche in chiaro per tutti, su Canale 5 HD; la diretta streaming video sarà disponibile sul sito Sportmediaset.it. Ricordiamo poi che sul sito ufficiale della UEFA (www.uefa.com) troverete aggiornamenti e informazioni utili su questa partita e su tutto il campionato; i corrispettivi sui social network sono alle pagine facebook.com/uefachampionsleague e, su Twitter, @ChampionsLeague.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(2-0)
2′ Salah (Roma), 29′ Dzeko (Roma), 46′ Mehmedi (Bayer Leverkusen), 51′ Hernandez (Bayer Leverkusen), 80′ rig. Pjanic (Roma).
Sczcesny; Rudiger, Digne, Manolas, Florenzi (56′ Maicon, 76′ Torosidis); Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Dzeko, Salah, Gervinho (68′ Iturbe). All.: Rudi Garcia.
Leno; Donati, Tah, Papadopoulos, Wendell; Mehmedi (88′ Brandt), Omer Toprak, Kampl, Calhanoglu; Hernandez, Kiessling (46′ Bellarabi, 73′ Kramer). All.: Roger Schmidt.
Sergei Karasev (RUS).
Papadopoulos, Torosidis, Sczcesny.
78′ Toprak (Bayer Leverkusen)