La Fiorentina non sbaglia e vince per 3-1 in trasferta a Palermo. Vittoria meritata per gli uomini di Sousa che passano in vantaggio nel primo tempo al 12 minuto con l’ex della gara Ilicic. Al 42′ è ancora Ilicic a firmare il raddoppio dei viola con una splendida conclusione con il mancino. Nella ripresa il Palermo dà segnali di risveglio e riesce al 76 minuto con il suo bomber Gilardino a rientrare in partita. Nel finale di partita con il Palermo tutto sbilanciato in avanti, la Fiorentina ne approfitta con Blazczykowski che tutto solo contro Sorrentino segna centrando l’angolino basso sul palo più lontano. La Fiorentina si porta momentaneamente in prima posizione, in attesa delle gare di Inter e Napoli, mente il Palermo con questa sconfitta si ritrova a soli 3 punti di vantaggio sul terzultimo posto, occupato dal Frosinone.
Gara riaperta al Barbera dal gol di Gilardino al 76 minuto su assist di Vazquez. Morganella va sul fondo riesce a mantenere il possesso del pallone e riesce a servire Vazquez arretrato. Cross del Mudo perfetto per la testa di Gilardino che anticipa di testa Rodriguez e batte sul primo palo Tatrusanu. Questo gol riaccende una partita che fino al gol del Palermo si era addormentata. Gilardino ha preso posto in campo al posto di Hilijemark al 61 minuto. Ballardini ci crede e lancia Quaison in questo finale di partita. Paulo Sousa avverte il pericolo e medita se coprirsi con un altro difensore.
Comincia la ripresa allo Stadio Barberafra Palermo e Fiorentina. Ballardini effettua un cambio, Morganella al posto di Chocev, e cambia modulo di gioco, passando al 3-5-2. I padroni di casa sembrano decisi a rimontare, ma non riescono a trovare spazi fra le maglie bianche della Fiorentina. Gli ospiti al 52′ ha un’occasione buona per chiudere la partita, ma Sorrentino in uscita chiude su Kalinic, lanciato benissimo in profondità dal compagno di squadra Borja Valero. vedremo nei prossimi minuti se ci saranno possibità per i padroni di casa di tornare in partita, in quella che sembra fin qui una missione impossibile.
Si chiude un buon primo tempo allo Stadio Barbera per la Fiorentina, in vantaggio di due gol, grazie alla doppietta di Ilicic che con due splendide prodezze al 12 minuto e al 42 fissa il risultato sul 2-0. Stupenda esecuzione in occasione del secondo gol dello sloveno, che dopo aver ricevuto il pallone al limite dell’area, si cerca lo spazio e da fermo infila il pallone nell’angolino della porta difesa da Sorrentino. Il Palermo non ha praticamente mai tirato in porta e non è mai riuscita a giocarsi veramente la partita. Ora sarà molto dura per i padroni di casa, vedremo quali saranno le mosse di Ballardini, per tentare la rimonta. E un grande ex come Gilardino scalpita in panchina.
Scoccata la mezz’ora sul cronometro al Barbera. La Fiorentina si trova meritatamente in vantaggio grazie al gol al 12 minuto del’ex, Josip Ilicic. Lo sloveno dopo aver saltato Goldaniga con un tunnel in velocità è rimasto fredo ed ha battuto Sorrentino sul primo palo con un mancino preciso. La squadra di Sousa era andata vicinissima al vantagio due minuti prima con Kalinic, ma il croato si è divorato un’ottima occasione calciando fuori sull’assit di Marcos Alonso, tutto solo davanti al portiere rosanero. Il Palermo non riesce a creare grosse occasioni in attacco e soffre tantissimo l’ottimo palleggio della squadra di Sousa. Ballardini se vorrà riprendere in mano la partita dovrà optare sicuramente per qualche modifica all’assetto tattico e in fase offensiva, dove i due trequartisti Vazquez e Trajkovsi, schierati a sorpresa in attacco, non stanno dimostando granchè.
Al Barbera è tempo di Palermo-Fiorentina. I due allenatori hanno già comunicato le formazioni ufficiali: nel Palermo fuori Gilardino che non ce la fa, al suo posto Trajkovski con Ballardini che rinuncia a una punta inserendo Brugman sulla trequarti e avanzando Vazquez. Fiorentina in formazione-tipo: Bernardeschi confermato come fluidificante a sinistra, è rientrato Blaszczykowski che però va soltanto in panchina. 70 Sorrentino; 23 Struna, 6 Goldaniga, 4 Andelkovic, 7 Lazaar; 10 Hiljemark, 28 Jajalo, 18 Chochev; 16 Brugman; 20 Vazquez, 8 Trajkovski. A disposizione: 53 Alastra, 91 Colombi, 3 Rispoli, 5 Bolzoni, 11 Gilardino, 21 Quaison, 31 Pirrello, 54 La Gumina, 57 Toscano, 77 Morganella, 97 Pezzella, 99 Djurdjevic. Allenatore: Davide Ballardini 12 Tatarusanu; 32 Roncaglia, 2 Gonzalo Rodriguez, 13 Astori; 10 Bernardeschi, 8 Vecino, 5 Badelj, 28 Marcos Alonso; 20 Borja Valero, 72 Ilicic; 9 Kalinic. A disposizione: 24 Lezzerini, 33 Sepe, 3 Gilberto, 4 Tomovic, 11 Rebic, 14 Mati Fernandez, 16 Blaszczykowski, 18 Mario Suarez, 21 Verdù, 22 G. Rossi, 23 Pasqual, 30 Babacar. Allenatore: Paulo Sousa
Andiamo a scoprire alcune delle statistiche principali entrando in Palermo-Fiorentina, una delle partite più interessanti della diciottesima giornata di Serie A. I padroni di casa si trovano al sedicesimo posto in classifica con 18 punti dovuti a 4 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte mentre la formazione ospite occupa la seconda posizione a quota 35 punti, frutto di 11 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. Il Palermo ha una media gol di 1,0 a partita mentre la Fiorentina 1,9. La formazione di casa ha accumulato un numero totale di 166 tiri contro 193 della compagine toscana. Supremazia viola dal punto di vista dei chilometri percorsi con un totale di 105,176 contro 101,539 del Palermo. Per quanto riguarda gli assist sono 29 (di cui 13 vincenti) da parte dei siciliani mentre 26 (di cui 10 vincenti) da parte della formazione rosanero.
Andiamo a vedere da vicino la chiave tattica della partita Palermo-Fiorentina, il cui calcio d’inizio si avvicina. Il tecnico rosanero si affiderà ad un 4-3-1-2 puntando soprattutto sull’attacco con Vazquez, Trajkovski e Gilardino che rappresentano la vera forza del Palermo in chiave tattica. Vitiello sarà indisponibile, Gondaniga ed Andelkovic agiranno come centrali di difesa per contenere le incursioni dell’attacco della Fiorentina, uno dei più prolifici in questo campionato. Kalinic fa paura a chiunque, Sousa schiererà un 3-4-2-1 per consentirgli di avere tutti a supporto soprattutto Borja Valero ed Ilicic che avranno il compito di regalare palloni invitanti. Roncaglia, Rodriguez ed Astori in difesa, la vera forza è rappresentata dal centrocampo con Vecino e Badelj insieme a Bernardesch a smistare palloni interessanti per servire sempre il solito Kalinic.
Inizia tra poco Palermo-Fiorentina allo stadio Renzo Barbera. I rosanero nelle ultime cinque gare hanno perso tre volte contro Juventus, Atalanta e Sampdoria, vinto con il Frosinone e pareggiato con la Lazio. I viola, invece, hanno vinto con il Chievo e l’Udinese e perso lo scontro diretto con la Juventus di mister Allegri. Al Barbera il Palermo ha collezionato sei punti nelle ultime cinque partite, la Fiorentina lontano dal Franchi non incide visti i soli sette punti nelle stesse gare. Nella stagione 2014/2015 l’andata è terminata 4-3 a favore della Fiorentina (Pasqual, Basanta, Cuadrado e Joaquin in rete per i viola, doppietta di Quaison e gol di Belotti per i rosanero), al ritorno 3-2 sempre per la Fiorentina (gol di Jajalo, Rigoni, Ilicic, Gilardino e Alonso). Dal 2006 ad oggi i precedenti parlano di sette vittorie per il Palermo, otto per la Fiorentina.
Palermo-Fiorentina, in programma per la diciottesima giornata di Serie A, sarà diretta dall’arbitro Antonio Damato. Il direttore di gara ha diretto nove partite in questo campionato 2015/2016, ed ha estratto già quarantadue cartellini gialli. Due i cartellini rossi e due doppi gialli fino ad ora. Prendiamo in considerazione la stagione 2014/2015: l’arbitro Damato ha fischiato quattordici rigori in una media di tredici gare per i padroni di casa, sedici invece per gli ospiti. Uno score che fa capire quanto l’arbitro sia propenso a fischiare i penalty. Due i cartellini gialli in media a partita, sian per i padroni di casa che per gli ospiti. Gli assistenti di Damato per il match Palermo-Fiorentina saranno Costanzo-Valeriani. Arbitri addizionali Gavillucci e Di Paolo. Quarto uomo Giacomo Paganessi di Bergamo.
, diretta da Damato alla ripresa del campionato oggi mercoledì 6 gennaio 2016 alle ore 15.00 per la diciottesima giornata di Serie A, sarà un crocevia importantissimo per entrambe le formazioni. Ad una giornata dalla fine del girone d’andata i rosanero di Davide Ballardini non possono più permettersi di sbagliare. La vittoria casalinga contro il Frosinone era stata fondamentale in chiave salvezza ed i punti di vantaggio sul terzultimo posto, sempre occupato dai ciociari, restano quattro.
Tuttavia non può essere dimenticato come prima di Natale, nella dura sconfitta sul campo della Sampdoria, la formazione siciliana ha dimostrato di essere tutt’altro che guarita dagli affanni che ne hanno caratterizzato questa prima metà della stagione, segnata anche dalla clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia per mano di una formazione di Lega Pro, l’Alessandria.
La Fiorentina dalla sua è ancora in piena lotta per la conquista del titolo d’inverno, ma troppo spesso i viola, attualmente ad un punto dall’Inter prima in classifica, hanno mancato il salto di qualità decisivo, perdendo partite che avrebbero potuto lanciarli in orbita. In questo senso Palermo potrebbe rappresentare una tappa decisiva per capire se i toscani possono davvero coltivare il sogno scudetto.
Negli ultimi tre match disputati in campionato il Palermo ha perso in trasferta, peraltro abbastanza nettamente, contro Atalanta e Sampdoria. Tre a zero e due a zero i risultati finali di due match in cui la squadra di Ballardini è parsa a tratti in balia dell’avversario. Il tecnico, che ha a sua volta sostituito Iachini alla guida dei siciliani, ha salvato la sua panchina a metà dicembre battendo con un perentorio quattro a uno il Frosinone. Bisognerà però invertire una tendenza negativa ormai da tempo, comprendendo innanzitutto a quanti punti il Palermo potrà girare alla fine del girone d’andata. La Fiorentina invece ha battuto in casa con due brillanti prestazioni l’Udinese e il Chievo, perdendo però l’importantissimo scontro per il vertice contro la Juventus. Una vittoria che ha permesso ai bianconeri di fatto di rientrare nel giro scudetto, mentre i viola, dopo i ko contro Roma e Napoli, hanno mancato un altro appuntamento decisivo contro una potenziale diretta concorrente per il titolo.
L’ultimo precedente a Palermo, il 24 maggio scorso, ha visto la Fiorentina imporsi con uno spettacolare tre a due sui siciliani, capaci di rimontare due volte il vantaggio viola ma poi costretti a cedere alla rete decisiva messa a segno da Marcos Alonso. Al 27 novembre del 2011 risale l’ultima vittoria in campionato dei rosanero sui toscani, un due a zero firmato dalle reti di Miccoli ed Ilicic (quest’ultimo ora ex di turno, si presenterà infatti al ‘Barbera’ in maglia viola). L’ultimo pareggio in Serie A col Palermo ospitante risale invece all’11 marzo del 2007, uno a uno con vantaggio viola di Mutu e pareggio rosanero di Cavani. I protagonisti di oggi si chiamano invece Kalinic da una parte e Vazquez dall’altra, ma non si può non considerare che la Fiorentina ha finora praticamente raccolto il doppio dei punti ottenuti dal Palermo in questo campionato.
Una valutazione che neanche i bookmaker si fanno sfuggire, con William Hill che considera la Fiorentina favorita, quotando al raddoppio l’affermazione viola in trasferta. Quota per il pareggio fissata a 3.50 da Eurobet, mentre Betfair propone a 4.30 la conquista dei tre punti da parte della squadra di Ballardini.
Nonostante i risultati non siano stati finora lusinghieri, molti elementi della formazione palermitana hanno avuto parole di elogio nei confronti di Ballardini, soprattutto i giovani che con il suo avvento in panchina hanno avuto decisamente più spazio in campo. Paulo Sousa durante le feste ha lavorato sulla mentalità della squadra: la Fiorentina ha dimostrato di avere potenzialità importantissime, ma ai viola è mancato spesso quel guizzo decisivo negli appuntamenti chiave che avrebbe potuto rendere la classifica ancor più lusinghiera. Il tecnico portoghese spera di far compiere ai suoi l’ultimo passo per essere davvero grandi.
Per quanto riguarda la diretta tv di Palermo-Fiorentina, mercoledì 6 gennaio alle ore 15.00 il match sarà visibile sia sui canale 254 di Sky (Sky Calcio 4 HD) sia sul digitale terrestre pay di Mediaset, su canale Premium Calcio 3. Per gli abbonati ad entrambe le piattaforme c’è la possibilità di seguire il match in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi le rispettive applicazioni Sky Go e Premium Play su PC, tablet e smartphone. La Lega Serie A aggiornerà attraverso il suo sito ufficiale www.legaseriea.it, con informazioni utili sulla partita e sulla giornata di campionato.
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