Risultato finale 2-0. Una doppietta di Maxi Lopez decide la partita dello stadio Olimpico e tiene i granata in linea di galleggiamento per la qualificazione in Europa League, almeno momentaneamente. L’argentino è grande protagonista della gara trovando il quinto e il sesto gol nel suo campionato, il Chievo non rappresenta un ostacolo troppo insormontabile vista la salvezza raggiunta da tempo; così la partita scorre tranquilla per i granata che sbloccano all’inizio del secondo tempo e realizzano nel finale ancora con Maxi Lopez. Il Torino sale a quota 51 punti ma una vittoria della Fiorentina lo taglierebbe fuori dall’Europa.
Al 70′ minuto di gioco il Torino improvvisamente trova il gol del raddoppio. E’ ancora una volta Maxi Lopez a battere Bardi, con il sesto gol in campionato: ancora una volta il lancio è di Maksimovic, Maxi Lopez parte da metacampo aggirando il difensore, se ne va palla al piede resistendo al ritorno della retroguardia del Chievo e arrivato davanti a Bardi lo supera con un preciso diagonale sul palo alla sua destra. Potrebbe essere questo il colpo del KO a favore del Torino, che adesso cercherà ulteriormente di abbassare i ritmi che erano già calati all’inizio della ripresa.
Il Torino è sempre in vantaggio allo stadio Olimpico. I ritmi della partita si sono decisamente abbassati: come sappiamo il Chievo non ha più alcun interesse di classifica, mentre il Torino prova a difendere questo importante risultato ben sapendo che sarebbe decisamente pericoloso lasciare spazi per le ripartenze del Chievo. Come risultato, da qualche minuto i granata hanno lasciato l’iniziativa al Chievo ma evitando di schiacciarsi sulla propria trequarti, cercando di recuperare palla e lanciarsi verso la porta di Bardi alla ricerca del gol della sicurezza. La vittoria del Genoa a Bergamo non dà una mano al Torino, ma al momento il Grifone non è in possesso della licenza UEFA e dunque c’è ancora margine per la squadra di Giampiero Ventura che spera nella seconda qualificazione consecutiva in Europa League.
Al 51′ minuto di gioco si sblocca la partita, il Torino si porta in vantaggio e continua a sperare nell’Europa League. Segna Maxi Lopez, al quinto gol in questo campionato: angolo di El Kaddouri da destra, Martinez non arriva alla deviazione di testa ma Maksimovic è pronto a rovesciare nei pressi della riga di porta, dove Maxi Lopez salta più in alto dei difensori del Chievo e deve solo spingere il pallone in rete. L’argentino non esulta visti i suoi trascorsi con la maglia dei veneti, ma il gol è davvero importante anche in virtù della sconfitta della Sampdoria di ieri.
Al termine del primo tempo il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Quasi tutte le occasioni nei primi 45 minuti sono state di marca granata: Josef Martinez è stato pericoloso due volte, prima al 32′ con un bel destro sferrato dai 20 metri e deviato in calci d’angolo, poi al 40′ con un altro destro ma questa volta da dentro l’area di rigore, palla sul paletto di sostegno dietro la porta del Chievo. Il Torino ha provato ad attaccare di più mentre il Chievo si è limitato per lo più a contenere, pungendo in un paio di circostanze. Due ammoniti entrambe granata: sono Maksimovic e Gaston Silva.
Avvio più aggressivo da parte dei padroni di casa che stanno provando a spingere sull’acceleratore per passare in vantaggio. Già al primo minuto El Kaddouri ha effettuato un bel cross dal lato sinistro, per Josef Martinez che però non è riuscito a girare efficacemente di testa, mandando il pallone a lato. Al 14′ El Kaddouri ci ha provato di persona ma il suo diagonale mancino da buona posizione è terminato largo.
Torino-Chievo: comunicate le formazioni ufficiali del match dell’Olimpico, granata e gialloblù hanno ultimato il riscaldamento e sono pronti a scendere in campo per contendersi i tre punti. TORINO (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Jansson, Moretti; Darmian, Gazzi, Vives, El Kaddouri, Gaston Silva; Josef Martinez, Maxi Lopez Allenatore: Giampiero Ventura CHIEVO (4-4-2): Bardi; Frey, Gamberini, Cesar, Biraghi; Izco, Radovanovic, Christiansen, Birsa; Meggiorini, Paloschi Allenatore: Rolando Maran Arbitro: Gianluca Rocchi (sezione di Firenze)
Due squadre completamente diverse dal punto di vista tattico visto che il Torino utilizza un 3-5-2 mentre il Chievo punterà sul solido 4-4-2. Due squadre che non hanno grandi obiettivi, l’Europa League del Torino non è più un obiettivo raggiungibile mentre il Chievo ha da tempo trovato la salvezza. Sfida particolare a centrocampo, i 5 del Chievo contro i 4 del Torino che però potrebbero essere aiutati dagli esterni che spingono molto. Due tecnici strategici dal punto di vista tattico, non sarà una partita spettacolare. La solida difesa del Chievo spesso ha bloccato la via del gol di numerosi club di Serie A.
Torino e Chievo, due squadre che fanno dell’organizzazione il loro punto di forza, si affrontano nella 36^ giornata di Serie A. I granata sono attualmente noni in classifica, con 48 punti figli di 12 vittorie, 12 pareggi e 11 sconfitte; i gialloblu sono invece dodicesimi, con 42 punti collezionati in seguito a 10 vittorie, 12 pareggi e 13 sconfitte. Tra piemontesi e veneti sono i primi a poter vantare la migliore media gol (1.2 contro 0.8) ed una superiore percentuale di pericolosità (45.7% vs 37.2%). I clivensi devono soccombere anche per quanto riguarda la percentuale di passaggi riusciti (55.6% contro 67.1%), ed il possesso palla (21′:18″ rispetto a 26′:00″) della squadra di Maran. Leggera supremazia per gli uomini di Ventura, per quel che riguarda i tiri dalla bandierina (4.7 contro 4.4) e le conclusioni nello specchio della porta (4.5 a 4.0).
A caccia dei possibili protagonisti per questa partita, abbiamo scelto due nomi – uno per squadra – confidando in una loro prestazione sopra le righe. L’argentino si è ritagliato il suo spazio importante nel reparto offensivo dei granata conquistando la fiducia dell’allenatore e dell’ambiente; è un giocatore dalle buone capacità tecniche, abile nelle sponde per i compagni e molto pericoloso sotto porta. Maxi Lopez ha tutte le carte in regole per spezzare gli equilibri della gara, la difesa gialloblu dovrà prestare molta attenzione. L’attaccante dei gialloblu sta attraversando un buon momento di forma e si candida come protagonista del match. Tanta attesa per il duello con il leader difensivo del Torino, Glik. Il giocatore dei clivensi ha fortemente contributo alla salvezza tranquilla del club e ha ancora voglia di segnare e divertirsi. Grazie alle sue qualità tecniche potrà creare non pochi problemi alla retroguardia di casa.
Si gioca alle ore 15.00 la partita della trentaseiesima giornata di Serie A allo stadio Olimpico del capoluogo piemontese, e si potrà seguire il match anche via radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89.3). Per gli incontri del pomeriggio di questa domenica 17 maggio 2015 per il diciassettesimo turno del girone di ritorno, l’appuntamento sarà naturalmente con la storica trasmissione ‘Tutto il calcio minuto per minuto’, che offrirà aggiornamenti da tutti i campi e dunque anche sulla sfida fra i granata che si giocano le ultime speranze di Europa League e i gialloblù che vogliono confermare il buonissimo momento di forma che stanno vivendo.
Alle ore 15 di oggi pomeriggio si gioca la partita valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015. Allo stadio Olimpico arriva un Chievo che non ha più niente da chiedere al suo campionato: ha ottenuto una salvezza anticipata in modo brillante, con una difesa ancora una volta capace di fare la differenza e senza andare troppo in affanno. Il Torino insegue lEuropa, ma la sconfitta subita lunedì sera contro il Genoa ha messo un freno alle sue ambizioni: 6 punti da recuperare a tre giornate dalla fine appaiono troppi per una squadra che comunque anche questanno ha dimostrato di potersela giocare nella parte alta della classifica, malgrado le cessioni illustri in attacco.
Allandata era finita 0-0, mentre se guardiamo i precedenti giocati a Torino scopriamo che le partite sono sei, e che il Torino ha fatto la voce grossa vincendo in quattro occasioni con due pareggi. Il Chievo insomma non ha mai trionfato in casa del Torino; lo scorso anno uscì con le ossa rotte da questa partita, finì 4-1 con una doppietta di Immobile e le reti di Vives e Cerci, con il Chievo che si era portato in vantaggio con Thereau. Allepoca quella vittoria era stata importante per spingere il Torino molto vicino allEuropa League; non lavrebbe conquistata, ma la squalifica del Parma aveva fatto il resto. Questanno potrebbe succedere la stessa cosa perchè al Genoa manca al momento la licenza UEFA; tuttavia il Grifone è settimo, e quindi non libererebbe alcun posto. Gli ex di giornata sono Valter Birsa e Riccardo Meggiorini: lo sloveno ha giocato soltanto una stagione nel Torino, mentre lattaccante veneto ha contribuito alla promozione dei granata in Serie A arrivando a stagione in corso e realizzando tre gol. Il Torino lo ha riscattato nellestate seguente ma lo ha poi venduto al Chievo nel corso del calciomercato del luglio 2014.
Il Torino ha compromesso la qualificazione alla prossima Europa League con le ultime tre partite. Arrivava da una serie di tre vittorie e due pareggi, compreso il 2-1 nel derby che ha spezzato una maledizione lunga 20 anni, ma poi ha pareggiato a Palermo contro una squadra senza più obiettivi, ha perso in casa contro un Empoli salvo per un clamoroso errore di Padelli ed è nettamente caduto in casa del Genoa, in quello che era sostanzialmente uno spareggio. Peccato, perchè nel 2015 la squadra di Giampiero Ventura aveva cambiato passo (esattamente come un anno fa) inaugurando lanno prolungando a 12 la serie di partite senza perdere; e perchè davvero questo Torino avrebbe potuto lottare fino allultimo per un posto nelle prime sei. Il rendimento casalingo parla di 6 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte; i 41 gol segnati certificano qualche difficoltà nel trovare la via della rete, soprattutto a inizio stagione quando per segnare i primi gol i granata hanno dovuto aspettare la quarta giornata.
Il Chievo ha incassato 35 reti: è la quarta miglior difesa del campionato e ancora una volta la salvezza è stata ottenuta grazie al reparto arretrato, o meglio alla fase difensiva. Appena 27 i gol segnati: si capisce bene quale sia limpostazione del Chievo, ma è unimpostazione che a differenza di altre squadre funziona molto bene e ha portato a quello che nel 2015-2016 sarà il quattordicesimo campionato di Serie A nelle ultime 15 stagioni. Questanno i punti esterni sono stati 22: anche da questo dato si comprende molto bene lo spirito della squadra veneta, che pareggiando il derby contro il Verona ha prolungato a sei partite la striscia di imbattibilità, e che ha perso solo una delle ultime undici partite giocate (e due delle ultime 14). A noi non resta allora che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio Olimpico oggi pomeriggio: la diretta di Torino-Chievo, valida per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie A 2014-2015, sta per cominciare
La diretta tv di Torino-Chievo è affidata a Sky Calcio 3 (numero 253) sui canali del satellite; a Premium Calcio 1 (numero 371) e Premium Calcio HD (numero 380) sui canali del digitale terrestre. Ci sarà ovviamente la possibilità, per tutti gli abbonati e senza costi aggiuntivi, della diretta streaming video attivando su PC, tablet e smartphone le applicazioni Sky Go e Premium Play. Su Sky SuperCalcio (numero 205) e Premium Calcio (numero 370) vanno invece in onda i programmi di Diretta Gol, per gli highlights e le reti in tempo reale da tutti i campi collegati per le partite delle ore 15. Inoltre potete consultare i profili ufficiali che le due squadre mettono a disposizione sui social network, in particolare su Facebook e Twitter: per il Torino abbiamo facebook.com/TorinoFootballClub e @TorinoFC_1906, per il Chievo ci sono invece le pagine facebook.com/ACChievoVerona1929 e @ACChievoVerona.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE