Trasferta dell’Italia di pallavolo femminile per il Grand Prix in Giappone, a Saitama. Le azzurre affronteranno nell’ordine il Giappone oggi, la Cina domani e la Repubblica Dominicana domenica per un tour de force che potrebbe decidere il destino dell’Italia di Marco Bonitta in questo Grand Prix iniziato con due vittorie e una sconfitta ad Ankara. Avversarie di grande livello tecnico da affrontare con la giusta concentrazione, sfidando anche nel caso del Giappone il fattore campo avversario. Per presentare la trasferta dell’Italia a Saitama abbiamo sentito l’allenatore Marcello Abbondanza. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidario.net.
Che bilancio possiamo fare delle prime tre partite in Turchia? Buono, ero ad Ankara e ho visto una discreta Italia. Le è mancato un po’ il ritmo, in certi frangenti della partita con gli Stati Uniti non abbiamo visto un’Italia al massimo. Le azzurre erano partite bene, poi hanno pagato un po’ di inesperienza.
Siamo però sulla strada della qualificazione? Direi che vincere due incontri su tre è buono, aumentano le nostre speranze di qualificazione alle finali negli Usa. Siamo sulla strada giusta!
Come vede questa trasferta in Giappone? Importante e difficile allo stesso modo, visto che ci misureremo con tre Nazionali molto forti, molto preparate, tre squadre da affrontare nel modo giusto. Credo che uscire con due successi su tre dalla trasferta in Giappone sarebbe il massimo. Poi avremo il turno casalingo di Catania dove potremo approfittare del fattore campo.
Cosa dovremo fare per vincere contro il Giappone? Puntare su costanza di gioco, battuta e difesa. Bisogna stare attenti alle squadre asiatiche che fanno della loro costanza di rendimento il punto di forza. Questo sarà quindi anche il tema della partita contro il Giappone padrone di casa, una partita che lo staff tecnico dell’Italia saprà gestire in modo ideale.
Poi Italia-Cina, quale sarà il tema di questo match? La Cina sta rinnovando, puntando su giocatrici giovani. E’ una squadra comunque molto forte come ha dimostrato ai Mondiali dove ci ha messo veramente in difficoltà. Quindi incontro certamente non semplice.
Due test importanti per questa Italia così giovane? E’ un’Italia che cercherà di far bene con un mix tra giocatrici giovani e più esperte. Il problema sarà soprattutto nel ruolo di palleggiatore dove la Malinov ha bisogno di giocare.
Cosa si aspetta contro la Repubblica Dominicana? Una partita anche questa difficile contro una squadra che esprime la cultura caraibica della pallavolo. Una formazione un po’ altalenante, capace di ottime prestazioni e altre meno convincenti, comunque sempre da affrontare con la massima concentrazione possibile.
Il suo pronostico su questi tre match? Penso che l’Italia potrà uscire con due successi su tre dalla sua trasferta in Giappone. (Franco Vittadini)