La rete di Budimir nei minuti finali basta al Crotone per espugnare il Sinigaglia, dopo un match meno semplice di quanto possa suggerire la classifica. Il Como ha tenuto botta contro la capolista pagando però lo spazio concesso in area in occasione del gol-partita. Nel finale ammoniti lo stesso Budimir e Maksimovic tra i lariani. Como che torna a perdere dopo due pareggi di fila e rimane ultimo in classifica con 10 punti, a meno 7 dai playout e meno 9 dalla quota salvezza; il Crotone invece inanella la quarta vittoria di fila e risponde all’1-3 con cui il Cagliari ha vinto a Lanciano. Calabresi che restano in testa al campionato a quota 37.
A tre minuti dal novantesimo arriva il gol del Crotone. A segnarlo non poteva che essere Ante Budimir: Martella scambia con Torromino ed entra in area da sinistra, poi tocca dietro per l’attaccante croato che di prima intenzione incrocia il diagonale basso di sinistro, per la sua settima rete in campionato. Poco dopo il Como ha avuto l’occasione per pareggiare ma la girata da pochi metri di Ganz ha trovato il portiere Cordaz pronto alla respinta.
Al 58′ minuto si fa vivo il Como: Gerardi riesce ad avanzare verso l’area e da una ventina di metri prova la conclusione con il destro, tiro non molto potente ma insidioso che Cordaz riesce a deviare lateralmente. Al 62′ un cambio per parte: nel Como esce Madonna ed entra il macedone Jakimovski, nel Crotone invece fuori Sabbione e dentro Paro. Proprio Paro al 75′ batte un calcio d’angolo dalla bandierina di destra: sul primo palo bel colpo di testa di Budimir che devia verso l’angolo opposto ma spedisce a lato di poco. Il croato è pericoloso anche all’80’, quando controlla a seguire il passaggio di Ricci sfuggendo in velocità a Casasola: il suo sinistro viene però respinto da un’altra uscita bassa puntuale di Scuffet.
Nessun cambio nell’intervallo. Come nel primo tempo anche nella ripresa il Crotone ha una buona occasione nei primi minuti. Sbaffo perde palla nella propria trequarti, ne approfitta Federico Ricci che serve in area Budimir, la conclusione del croato sbatte sulla pronta uscita bassa di Scuffet e sulla respinta Ricci calcia male con il sinistro.
Poche emozioni da raccontare nel primo tempo del Sinigaglia, che Como e Crotone hanno chiuso sul risultato di 0-0. Dopo una partenza vivace da parte degli ospiti la difesa lariana ha preso le misure, nè è scaturita una prima frazione senza acuti di rilievo. Da segnalare quattro ammonizioni comminate dall’arbitro Abbattista, due per parte: per il Como sanzionati Gerardi (22′) e Ambrosini (27′), tra i calabresi invece Sabbione (27′, reciproche scorrettezze con Ambrosini) e Stoian (33′).
Prima occasione del match al 3′ minuto di gioco. E’ per il Crotone: bel cross di Balasa dal lato sinistro dell’area comasca, al centro Budimir anticipa Madonna ma il suo colpo di testa finisce fuori di poco alla destra del portiere Scuffet.
Como e Crotone sono pronte a dar vita al match valido per la giornata numero 17 del campionato di Serie B 2015-2016. Arbitra il signor Abbattista, vediamo le formazioni ufficiali delle due squadre. Scuffet; Ambrosini, Casasola, Cassetti, Marconi; Madonna, Bessa, Sbaffo, Casoli; S. Ganz, Gerardi A disposizione: Crispino, Bentivegna, Borghese, Jakimovski, Fietta, Brillante, Scapuzzi, Ntow, Benedicic Allenatore: Gianluca Festa 1 Cordaz; 6 Yao, 3 Claiton, 13 G.Ferrari; 8 Balasa, 18 Barberis, 25 Sabbione, 24 Martella; 7 F.Ricci, 17 Budimir, 2 Stoian A disposizione: 22 Festa, 27 Zampano, 21 Galli, 19 Paro, 28 Capezzi, 11 Torromimno, 10 De Giorgio, 29 Firenze, 9 Tounkara Allenatore: Ivan Juric Arbitro: Eugenio Abbattista (sezione di Molfetta)
È una delle sfide più interessanti della 17^ giornata di Serie B, se non altro perchè è il testa-coda del campionato: 24 punti di differenza tra le due squadre, inoltre le statistiche dicono che il numero chiave è il 28. Corrisponde ai gol subiti dal Como, che ha la peggior difesa del campionato, e a quelli segnati dal Crotone, secondo miglior attacco. Il Como subisce di più nel primo tempo, anche se siamo ai dettagli (15 contro 13); il momento in cui incassa meno è il primo quarto d’ora della ripresa (2), mentre termina male i tempi (5 gol negli spicchi 31’-45’ e 76’-90’). Il Crotone invece segna decisamente di più nelle seconde frazioni: sono 17 i gol calabresi nei secondi tempi, con ben 13 nell’ultima mezz’ora di partita e un top di 7 tra il 61’ e il 75’. E’ indice di una squadra che sta bene e riesce a cambiare marcia nel finale; non che nel primo tempo non fatturi, anzi ci sono 11 gol e 8 di questi arrivano tra il 16’ e il 45’.
Testa-coda in Como-Crotone con i padroni di casa all’ultimo posto con dieci punti frutto di una vittoria, sette pareggi e otto sconfitte, con 14 gol siglati e 28 subiti. Tre pareggi e due sconfitte nelle ultime cinque partite, con gli ultimi due pareggi che hanno ridato morale, soprattutto quello contro il Bari fermando così una delle formazioni più forti. Ma il Crotone di Juric è tornato in testa in classifica con 34 punti frutto di 10 vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Nelle ultime cinque partite ben 4 vittorie ed un pareggio. Sarà il terzo confronto tra le due formazioni, per ora due pareggi.
Sarà diretta dall’arbitro Abbattista, oggi alle ore 18.30 per la diciassettesima giornata di Serie B in turno infrasettimanale. Il Crotone è la grande sorpresa del torneo cadetto. I calabresi infatti, dopo essersi salvati a stento nella passata stagione, ottenendo la diciassettesima piazza, stanno letteralmente stupendo gli appassionati di calcio con una galoppata entusiasmante, che li ha portati in piena lotta per una storica promozione in Serie A. Il merito principale dei successi inanellati dal Crotone in questa prima parte del campionato va ascritto a Ivan Juric, il tecnico che ha preso il posto di Massimo Drago sulla panchina, all’inizio della stagione.
Il calcio da lui proposto, propositivo e fondato su una rigida organizzazione, ha trovato gli interpreti ideali in una serie di giocatori ormai in rampa di lancio o in cerca di riscatto. Tra i primi vanno menzionati in particolare il laterale difensivo Mihai Alexandru Balasa e il centrocampista Federico Ricci, mentre tra i secondi rientra soprattutto Adrian Stoian.
Tutti e tre fanno o hanno fatto parte delle giovanili della Roma e in questa prima fase della stagione hanno confermato la loro statura, sciorinando prestazioni di ottimo livello. Altro giocatore che sta confermando le ottime referenze che ne avevano accompagnato l’arrivo in Calabria è Leonardo Capezzi, centrocampista proveniente dal vivaio della Fiorentina, capace di filtrare il gioco avversario e di impostare quello della propria squadra con uguale efficacia.
Non va poi dimenticato l’attaccante Ante Budimir, arrivato in prestito dal St. Pauli e molto prezioso con la sua imponente stazza fisica sia nelle mischie d’area che per creare varchi ai compagni che si inseriscono da dietro. La rosa a disposizione di Juric è poi stata da poco integrata dall’arrivo di Raffaele Palladino, giocatore che se non ha confermato le aspettative di inizio carriera, potrebbe però essere molto utile con la sua esperienza per far rifiatare i compagni del reparto offensivo. Partito con l’intenzione di salvarsi con meno affanno rispetto allo scorso anno, il Crotone si trova ora in una posizione di vertice dalla quale non sembra intenzionato ad abdicare presto, come dimostra il successo ottenuto nell’ultimo turno contro il Cesena dell’ex Drago, con reti di Budimir e Balasa.
Nel prossimo turno la squadra di Juric dovrà recarsi a far visita al Como, squadra in evidente difficoltà in questa prima parte della stagione. Il club lombardo, appena tornato in Serie B ha accusato con tutta evidenza il salto di categoria, ritrovandosi ben presto in ultima posizione. Un rendimento che ha costretto la società a procedere all’avvicendamento sulla panchina, esonerando Sabatini in favore di Festa. Un cambio di indirizzo tecnico che però non ha dato grandi risultati, almeno sinora, nonostante una rosa che sembra in grado di poter reggere alla sfida. Tra i giocatori più conosciuti del team lombardo vanno ricordati in particolare il portiere Simone Scuffet, in prestito dall’Udinese, il difensore argentino Tiago Matias Casasola, di proprietà della Roma, il laterale Marco Cassetti, una lunga militanza nei giallorossi all’epoca di Spalletti, e l’attaccante Osarimen Giulio Ebagua. Cui vanno aggiunti il centrocampista della nazionale australiana Joshua Brillante, e l’attaccante Simone Andrea Ganz, figlio di Maurizio, attaccante ammirato nel corso degli anni ’90.
La partita di Serie B tra Como e Crotone sarà trasmessa in diretta tv da Sky sul canale Calcio 3 HD, il numero 253 del Box: telecronaca dalle ore 18:30. I clienti Sky abbonati al pacchetto Calcio potranno seguire il match anche in diretta streaming video, tramite l’applicazione SkyGo disponibile per pc, tablet e smartphone; per i non abbonati al pacchetto Calcio il codice d’acquisto pay-per-view è 489259. Sul canale Sky Super Calcio HD (n.206) andrà in onda il programma Diretta Gol Serie B con aggiornamenti in tempo reale da tutti i campi; a seguire postpartita con interviste e highlights. Diretta radio sulle frequenze di Rai Radio 1 (FM 89,3), all’interno del programma Tutto il calcio minuto per minuto – Serie B che andrà in onda dalle 18:20.