La Juventus vince quattro a zero in casa dell’Udinese grazie alla strepitosa doppietta di Dybala e ai gol di Alex Sandro e Khedira. Negli studi di Qsvs, grande entusiasmo da parte del giornalista-tifoso bianconero Marcello Chirico che ha esultato alla grande ai gol dei bianconeri. Una Juventus che infila la decima vittoria consecutiva e stacca l’Inter al secondo posto in classifica continuando a tallonare il Napoli di Sarri che è avanti di due punti. Un bel duello che testimonia la grande rivalità tra le due squadre. Chirico in studio sorride e scherza anche con i tifosi dell’Inter presenti che non hanno preso benissimo la straripante vittoria dei bianconeri.
Domenica pomeriggio per l’Udinese doveva essere una giornata di festa di fronte ai propri tifosi accorsi in massa alla Dacia Arena. Il nuovo stadio dei friulani è stato però saccheggiato senza pietà dalla Juventus che ha demolito senza pietà i padroni di casa. Primo tempo a senso unico con gli ospiti padroni assoluti del campo. Dopo un brevissimo inizio di stampo friulano (colpo di testa di Widmer terminato tra le braccia di Buffon) gli uomini di Allegri gonfiano i muscoli e stritolano la fin troppo fragile creatura di Colantuono.
Un po’ per bravura degli avversari, un po’ (tanto) per errori propri, l’Udinese va al riposo sotto di quattro reti. Lo show della Vecchia Signora inizia al 7′ quando dagli sviluppi di un corner Chiellini prolunga per Mandzukic che in area piccola non riesce a deviare verso la porta. Poco male perché al 14′ ecco l’1-0 della banda Allegri con un perfetto calcio di punizione da fuori di Dybala che punisce Karnezis. Il greco effettua due passi verso il palo opposto rispetto a quello battezzato dall’argentino: errore grave che non lascia scampo ai friulani. Ben più grave è però la follia collettiva che colpisce l’Udinese in occasione del secondo gol subito.
Dopo un calcio d’angolo i giocatori di Colantuono restano immobili di fronte a Dybala che senza opposizioni ‘sponda’ di testa per il liberissimo Khedira che, a porta vuota, timbra il raddoppio. Udinese in bambola che firma la propria condanna definitiva al 24′ quando Danilo si fa espellere da Rocchi provocando un calcio di rigore per la Juventus per fallo su Mandzukic. Dal dischetto Dybala trova la doppietta personale. Prima dell’intervallo, al 41′, c’è spazio anche per il poker di Alex Sandro che, con un perfetto destro a giro dal vertice sinistro dell’area, fa secco Karnezis per la marcatura numero uno nel campionato italiano.
Al 44′ Khedira si inserisce in uno dei tanti varchi offerti dal pacchetto arretrato dell’Udinese ma il portiere friulano è bravo a respingere il tentativo ravvicinato del tedesco. Arriviamo al secondo tempo: i ritmi calano vistosamente, la Juventus controlla senza affondare mentre l’Udinese cerca di evitare la goleada. Da segnalare due notevoli occasioni capitate agli ospiti. Al 68′ il neo entrato Morata se ne va in contropiede, rientra sul destro e prova a battezzare il palo più lontano di Karnzeis trovando però la manona del greco; nel finale un immenso Khedira si ritrova a tu per tu con il portiere ma, invece di calciare, decide di servire Mandzukic. Decisivo l’intervento di Widmer in anticipo sul croato.
L’unica chance nitida creata dall’Udinese è rappresentata dal calcio di punizione di Lodi parato da Buffon al minuto 73. Al termine di una gara a senso unico la Juventus incamera tre punti importantissimi, scavalca l’Inter e si porta in solitaria al secondo posto. Il Napoli di Sarri è avvisato. Per quanto riguarda le statistiche il dominio della Juventus è ovvio e scontato. L’espulsione di Danilo al 24′, sommata alla superiorità della Vecchia Signora, sposta fin da subito gli equilibri del match in favore degli uomini di Allegri. Sono 13 i tiri totali degli ospiti di cui 8 verso lo specchio della porta; i friulani si fermano 8, con 3 soltanto – per giunta neanche troppo pericolosi ad eccezione della punizione di Lodi – scagliati verso Buffon. Possesso palla saldamente nelle mani della Juventus: 61,8% contro 38,2%.
Al termine di Udinese-Juventus ecco le parole rilasciate dal tecnico dei friulani Stefano Colantuono ai microfoni di Sky Sport: ‘La sconfitta di oggi mi ricorda quella subita contro l’Inter: un vero peccato. Alla prima occasione abbiamo subito gol, poi ci abbiamo messo del nostro commettendo tanti errori individuali. Contro le grandi non è ammissibile’.
Ecco invece quanto dichiarato da Massimiliano Allegri a Premium Sport: ‘Il Napoli viaggia a una media impressionante: per ora è lei la favorita. La partita di oggi? Nella prima parte di stagione sono mancati i risultati ma non mi preoccupavo perché in estate abbiamo cambiato tanto. C’è ancora da fare molto e migliorare molto. Dybala? E’ migliorato moltissimo ma evitiamo i paragoni. Può migliorare ancora così come gli altri. Quale modulo utilizzeremo? Quest’anno non abbiamo mai giocato a 4 e abbiamo subito tanti gol. E’ questione di condizione, non ci sono problemi riguardo al sistema di gioco. Ci stiamo difendendo bene adesso’. (Federico Giuliani)
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