Sfida importante tra Palermo e Milan per la 29^giornata del campionato di Serie A, la decima di ritorno. Match in programma sabato 4 aprile 2015 alle ore 15:00. All’andata la formazione allenata da Giuseppe Iachini riuscì ad imporsi a San Siro con il punteggio di 0-2 (autogol di Cristian Zapata e rete di Paulo Dybala). Un girone dopo il Milan insegue ancora le posizioni Europa League con i suoi 38 punti, mentre il Palermo naviga tranquillo a metà classifica tre lunghezze più in basso. Per introdurci a Palermo-Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Tiziano Crudeli, giornalista di fede rossonera.
Palermo-Milan: che partita possiamo aspettarci? Il Palermo cercherà di attaccare, di fare una partita importante, sarà un incontro molto sentito per la formazione siciliana che vorrà fare bella figura davanti ai suoi tifosi. Io mi aspetto progressi dal Milan, qualcosa di positivo si è già visto nelle ultime due giornate, a Firenze nonostante la sconfitta e in casa col Cagliari.
Il Palermo quindi giocherà in maniera offensiva, spregiudicata? Punteranno come sempre sull’intesa e la forza dei due attaccanti, Vazquez e Dybala; potrebbero però andare in difficoltà se concederanno spazi. Stimo molto mister Iachini, è uno dei migliori allenatori italiani e ricordo bene l’ottima partita del Palermo nella gara d’andata a San Siro.
Vazquez sarà caricato dopo la convocazione in Nazionale… Direi di sì, oltretutto ha giocato solo una parte dell’amichevole con l’Inghilterra, sarà fresco e caricato al punto giusto per giocare una grande partita contro il Milan.
Cosa potrà fare il Palermo nel finale di campionato? Potrà anche togliersi delle soddisfazioni importanti, sarà fondamentale che trovi costanza di rendimento. A questo punto della stagione e nella situazione del Palermo bisogna trovare il modo di tenere alte le motivazioni.
Altra partita delicata per il futuro di Inzaghi? E’ una partita sicuramente importante ma ormai le scelte sono state fatte dalla società. Fino alla fine della stagione non ci saranno cambi di allenatore, nè soluzioni interne come la promozione di Tassotti o di Brocchi.
E poi? Poi sarà importante la campagna di rafforzamento del Milan, con l’ingresso di quei nuovi soci che garantiscano la possibilità di effettuare un buon mercato estivo. Però non sogniamo cose impossibili, non facciamo voli pindarici, lasciamo stare i Messi, i Ronaldo e simili. Diciamo che partirà la costruzione di un Milan che possa essere competitivo nel giro di qualche stagione, ci vorrà ancora un pò di pazienza.
Sarà un Milan d’attacco a Palermo? La forza del Milan sarà trovare un equilibrio tattico tra le difesa e l’attacco, cercando di sfruttare gli spazi lasciati dagli avversari.
Quanto peseranno le assenze di Montolivo e Bonaventura? Già altre volte Inzaghi ha fatto di necessità virtù, ha fatto ruotare molti giocatori e spesso non ha potuto confermare la stessa formazione da una giornata all’altra. Anche questa volta le cose non cambieranno: Inzaghi integrerà in altro modo il suo centrocampo a tre.
Il suo pronostico per Palermo-Milan? Non ne faccio mai per scaramanzia, dico solo che sarà una trasferta molto difficile per il Milan.
(Franco Vittadini)