Lo Zenit si qualifica come prima nel girone a due giornate dal termine. Merito della quarta vittoria consecutiva nel girone, punteggio pieno per lo Zenit che batte due a zero il Lione e vola a quota 12 punti a sei dal Valencia sconfitto dal Gent. Il Lione invece è fuori dagli ottavi ed è stato superato anche dal Gent e quindi dovrà lottare per qualificarsi almeno in Europa League.
Notte fonda per il Lione visto che è arrivata anche l’espulsione di Gonalons, centrocampista e capitano del club francese. Al 72esimo infatti doppio cartellino giallo per il giocatore transalpino che lascia il campo prima del previsto. E per il Lione è davvero impossibile recuperare in questo modo. A questo punto l’eliminazione è davvero a pochi minuti di distanza.
E’ ancora una volta la premiata ditta Hulk-Dzyuba che fa male al Lione. Al 58esimo minuto infatti azione perentoria del brasiliano che salta due avversari e dopo con un tocco morbido di sinistro smarca il bomber Dzyuba che mette dentro. Diciannovesimo gol in stagione da parte del giocatore russo che si dimostra terribile in questa stagione. Per il Lione notte fonda visto che non riesce a recuperare.
Una grandissima occasione per il Lione e tre potenziali situazioni pericolose per la formazione francese. L’occasionissima arriva al 30esimo minuto con Tolisso che riceve palla da Valbuena ma spreca malamente, il pallone esce di poco sulla destra. L’altra occasione arriva sui piedi di Yanga-Mbiwa, ex difensore della Roma, che mette fuori da pochi passi. Un gol mangiato per il Lione. Infine palla a Lacazette ma il bomber transalpino da buona posizione ha messo fuori. Un vero peccato per il Lione.
Il Lione fa la partita ma il contropiede dello Zenit è micidiale soprattutto quando hai in squadra un certo Hulk che riesce a superare agilmente la difesa avversaria e mette dentro per il bomber dello Zenit Dzyuba che a botta sicura mette dentro per l’uno a zero nei confronti del club francese. Una situazione non certo facile per il Lione che dovrà assolutamente trovare il gol del pareggio.
Tutto pronto in terra francese per il match tra Lione e Zenit con i padroni di casa che dovranno assolutamente vincere per evitare di uscire anticipatamente dagli ottavi di Champions League. Ecco le formazioni ufficiali.
Lione: Lopes, Jallet, Yanga-Mbiwa, Umtiti, Bedimo, Tolisso, Darder, Gonalons, Beauvue, Lacazette, Valbuena. All. Fournier.
Zenit: Lodygin, Criscito, Anyukov, Loamberts, Neto, Shatov, Javi Garcia, Witsel, Danny, Dzyuba, Hulk. All. Villas Boas.
Lione-Zenit ci offre diversi incroci interessanti nella storia del calcio. Villas-Boas è stato allenatore di una squadra inglese, il Tottenham, e contro il Lione passò il turno nei 32mi di Europa Leauge nella stagione 2012/13. Javi Garcia ha segnato contro il Lione quando giocava al Benfica. Ezequiel Garay invece ha giocato in Spagna con la maglia del Real Madrid battendo il Lione nel 2009/10 in Champions League. Lombaerts e Witsel hanno giocato insieme nella sfida tra il Belgio e la Francia dove c’erano Valbuena e in panchina Lacazette e Fekir.
Si gioca alle 20:45, diretta dall’arbitro tedesco Felix Brych e valida per la quarta giornata del girone H di Champions League 2015-2016. La quarta giornata della fase a gironi di Champions League, prima di ritorno, potrebbe iniziare a fornire i primi verdetti in vista della fase ad eliminazione diretta. Tra le gare più interessanti in programma c’è anche quella che vedrà contrapposte Lione e Zenit San Pietroburgo allo Stade de Gerland. All’andata è finita 3-1 per i russi, che guidano il girone a punteggio pieno, mentre i francesi hanno sinora collezionato un solo punto e sono quindi costretti a vincere, se non vogliono abbandonare anzitempo la competizione. La classifica del girone vede attualmente al secondo posto il Valencia, a 6 punti, mentre i belgi del Gent sono anch’essi fermi ad un solo punto.
Il Lione è una delle corazzate del calcio transalpino, dall’alto dei sette titoli collezionati, cui vanno aggiunti 5 Coppe di Francia e 8 Supercoppe nazionali. Il suo momento magico è avvenuto all’inizio del nuovo millennio quando ha vinto tutti i suoi scudetti di fila dal 2002 al 2008. Allenato da Hubert Fournier, nell’ultima stagione ha sfiorato la clamorosa vittoria del campionato, cedendo solo all’ultima giornata al ritorno del Paris Saint Germain. Nel suo organico vanta alcuni giocatori richiestissimi, a partire da Alexandre Lacazette, attaccante dotato di buone tecnica e forza fisica, cercato in estate da molte big del calcio europeo e rimasto dopo un sontuoso adeguamento contrattuale.
Altri pezzi pregiati della squadra sono il possente centrale Samuel Umtiti, i centrocampisti Clement Grenier e Maxime Gonalons, e l’attaccante Nabil Fekir, tutti nazionali. In estate sono anche arrivati l’ex romanista Mapou Yanga-Mbiwa e il centrocampista spagnolo Sergi Darder, considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo.
In campionato il Lione è partito male e ora sta cercando di recuperare posizioni. Nell’ultima gara ha vinto in casa del Troyes e ora si trova al secondo posto insieme all’Angers e al Saint Etienne, a dieci punti dal Paris Saint Germain.
Lo Zenit San Pietroburgo è a sua volta una delle grandi del campionato russo, uno status acquisito dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica. Nel suo carniere vanta quattro titoli nazionali, un campionato sovietico e altri tornei, tra i quali spiccano la Coppa UEFA conquistata nel 2008, battendo in finale i Rangers di Glasgow, e la Supercoppa europea vinta contro il Manchester United, nello stesso anno. Allenato da André Villas-Boas, il club di San Pietroburgo vanta una rosa con molti nomi di prestigio, attirati in Russia dalla solidità finanziaria del club. Tra di essi vanno ricordati in particolare l’attaccante brasiliano Hulk, il difensore argentino Ezequiel Garay e il centrocampista belga Witsel. C’è anche un italiano, il difensore Domenico Criscito, oltre alla folta colonia di nazionali russi composta da Aleksandr Anjukov, Aleksandr Rjazancev, Aleksandr Kerzakov, Oleg Šatov, Igor’ Smol’nikov, Viktor Fajzulin e Artëm Dzjuba. Il club è alla ricerca di una definitiva consacrazione europea e non nasconde la sua volontà di andare molto avanti in Champions League.
La partita potrebbe essere molto più equilibrata di quanto non dica la classifica, anche perché il Lione è praticamente all’ultima chiamata. Se i transalpini non riuscissero a battere lo Zenit avrebbero a loro disposizione soltanto la possibità di superare il Gent e accedere per questa via all’Europa League, considerato che il Valencia sembra in questo momento in una posizione di assoluta sicurezza. Proprio per questo il tema tattico della gara è abbastanza scontato, coi padroni di casa protesi all’attacco e i russi pronti a far scattare il contropiede, cercando allo stesso tempo di mantenere un prolungato possesso di palla che potrebbe inaridire le fonti del gioco del Lione. Anche Eurobet sembra propendere per una gara tirata, dando nelle sue quote il Lione favorito a 2,30, quotando invece a 3,30 e 3,20 rispettivamente il pareggio e una eventuale vittoria esterna dello Zenit.
Lione-Zenit San Pietroburgo sarà trasmessa in esclusiva in diretta tv sul canale del digitale terrestre pay tv Premium Calcio 6; significa che tutti gli abbonati avranno a disposizione anche la diretta streaming video, semplicemente attivando l’applicazione Premium Play, che non richiede costi aggiuntivi, su PC, tablet e smartphone. Ricordiamo inoltre gli aggiornamenti e le informazioni utili che arriveranno attraverso il sito ufficiale della UEFA, all’indirizzo www.uefa.com e nella sezione specificamente dedicata alla Champions League.