Non è una notizia sorprendente, ma in Lazio-Juventus il portiere titolare dei bianconeri sarà Neto. Il brasiliano, come era accaduto a Storari nella scorsa stagione, è il portiere di Coppa Italia: Massimiliano Allegri ha preso questa decisione a prescindere da tutto, e l’anno scorso aveva seguito questa linea anche in finale. Neto finora ha messo insieme due presenze: in campionato contro il Frosinone (1-1) subendo il gol di Blanchard nei minuti di recupero, e negli ottavi di coppa contro il Torino (4-0). Negli ultimi giorni la Juventus stava per cederlo al Besiktas; era tutto pronto per riportare Leali in bianconero e fargli fare da vice-Buffon, ma poi c’è stata la marcia indietro e il brasiliano è rimasto. Apprezzando decisamente la fiducia mostrata dalla società; stasera dunque Neto avrà una marcia in più nella delicata partita contro la Lazio.
Salvo sorprese, in Lazio-Juventus di Coppa Italia l’attacco biancoceleste sarà nelle mani di Miroslav Klose. L’attaccante tedesco questa sera ha una grande occasione: contribuire alla qualificazione in semifinale della sua Lazio segnando anche il primo gol in stagione. Strano ma vero, il tedesco non è ancora andato a segno quest’anno: arrivato alla Lazio nel 2011, finora ha messo insieme 55 gol in 153 partite; la sua migliore stagione resta la seconda, quando realizzò 16 gol (15 in campionato) in 36 apparizioni (lo scorso anno lo stesso numero di reti, ma con 4 presenze in più). Klose alla Juventus ha già fatto male: nella partita di campionato del 2012-2013, terminata 4-1 per i bianconeri, realizzò il gol della bandiera per la Lazio. Riuscirà anche in questa occasione a lasciare il suo timbro sulla partita?
Sta per iniziare Lazio-Juventus, una partita nella quale saranno protagonisti anche tanti ex. In casa Lazio sono in tre: Antonio Candreva giocò (più che altro da trequartisti) i sei mesi conclusivi della stagione 2009-2010, infausta per i bianconeri. Segnò tre gol ma non venne riscattato; ben più protagonista Alessandro Matri che, acquistato nel gennaio 2011, è rimasto in bianconero per due anni e mezzo segnando 29 gol (capocannoniere della squadra in campionato nel 2011-2012) e vincendo due scudetti e due Supercoppe Italiane. Tornato a Torino nel gennaio di un anno fa, segnò due volte soltanto ma in entrambi i casi fu decisivo, proprio in Coppa Italia (la rete di apertura nella semifinale di ritorno, e il gol della vittoria in finale contro la Lazio). Stefano Pioli con la Juventus ha giocato tre stagioni da riserva: una cinquantina di presenze senza gol, ma vincendo scudetto e Coppa dei Campioni. Nella Juventus odierna giocano Stephan Lichtsteiner, che nella Lazio ha giocato tre anni con 3 gol in 117 partite, e Hernanes che nelle tre stagioni e mezza in biancoceleste è diventato giocatore amatissimo e fondamentale, chiudendo con 41 gol in 156 partite.
Andiamo ad analizzare le probabili formazioni di Lazio-Juventus soffermandoci in particolare sulla disposizione tattica dei due schieramenti. Partiamo dalla Lazio, con Stefano Pioli che manderà in campo un 4-3-3, accantonando quindi il 4-2-3-1, uno dei moduli più utilizzati dallo stesso tecnico biancoceleste. Fondamentale sarà l’apporto delle due corsie, leggasi Candreva e Felipe Anderson, che cercheranno di fare gioco sulle due fasce e nel contempo di creare spazi per la prima punta Alessandro Matri. Apporto basilare anche di Biglia, che si accomoderà come al solito in regia, pronto a dettare i ritmi di gioco. Allegri, invece, replicherà con un 3-5-2 con Cuadrado ed Evra che avranno il compito di attaccare sugli esterni, ma nel contempo anche di tamponare le scorribande avversarie, aiutando quindi i tre dietro in fase difensiva. La regia sarà affidata ai piedi e alla mente di Marchisio, il cui compito sarà quello di trovare l’imbeccata giusta per Zaza e Morata. Attenzione anche agli inserimenti di Pogba, sempre molto pericoloso.
La Lazio e la Juventus si sfideranno questa sera per i quarti di finale di Coppa Italia. Una gara in cui i due allenatori manderanno in campo delle formazioni un po’ rimaneggiate anche se non a livelli esagerati, vista comunque l’importanza dalla stessa. Andiamo a vedere l’undici laziale, dove Stefano Pioli ha qualche dubbio, a cominciare dalla difesa, dove potrebbe giocare il neo-arrivato Bisevac dal primo minuto, al fianco di Mauricio nel ruolo di centrale. Attenzione a centrocampo, dove se la giocheranno Parolo e Catald,i con il secondo in leggero vantaggio. Infine l’attacco, dove si presenterà il classico duello fra Matri e Djordjevic, con il calciatore di Sant’Angelo Lodigiano attualmente favorito, viste anche le condizioni fisiche del serbo, non proprio eccelse. Andiamo a vedere anche i dubbi di Allegri, a cominciare dall’attacco, dove Dybala potrebbe riposare in favore di Morata, con quest’ultimo affiancato da Simone Zaza. A centrocampo dovrebbe accomodarsi in panchina Khedira, uno degli uomini del momento in casa Juventus, lasciando spazio al rientrante Pogba. Attenzione allo scalpitante Hernanes, che potrebbe dare del filo da torcere a Marchisio, visto anche il fatto che si troverà di fronte la sua ex squadra. Infine la difesa, dove Rugani sembra in vantaggio su Caceres.
L’ultimo quarto di finale di Coppa Italia in programma, sarà quello dello stadio Olimpico di Roma, la sfida delle ore 20.45 di questa sera fra i padroni di casa della Lazio e gli ospiti della Juventus. Andiamo a vedere insieme, prima di scoprire nel dettaglio le probabili formazioni del match, quali sono quei giocatori che non scenderanno in campo, gli assenti. Partiamo dai biancocelesti allenati da Stefano Pioli, dove si registrano le assenze di Marchetti, Gentiletti, De Vrij e Kishna, tutti e quattro fermi ai box per infortuni vari, anche se in recupero. Sono invece tre i calciatori su cui Massimiliano Allegri non potrà fare affidamento, ovvero, Barzagli, Pereyra, Lemina. In entrambi gli schieramenti non si registrano calciatori squalificati.
Si gioca alle ore 20:45 di questa sera; è l’ultimo quarto di finale in programma nel tabellone della Coppa Italia 2015-2016. Riedizione della scorsa finale, che aveva consegnato la decima coppa ai bianconeri, in campionato questa partita (giocata in questo stadio) è stata vinta dalla Juventus per 2-0; oggi la Lazio sogna dunque la rivincita e una semifinale di prestigio per dimenticare qualche difficoltà di troppo in campionato. Allo stadio Olimpico arbitra il signor Antonio Damato della sezione di Barletta; andiamo allora a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Lazio-Juventus.
Queste le quote Snai per Lazio-Juventus, valida per la ventesima giornata della Serie A 2015-2016: la vittoria della Lazio (segno 1) vale 3,35; il pareggio (segno X) vale 3,25 mentre la vittoria della Juventus (segno 2) vi permetterà di vincere 2,20 volte la somma giocata.
La Lazio tiene molto a questa partita e dovrebbe presentare una formazione molto simile a quella che ha pareggiato a Bologna; Stefano Pioli deve però tenere in considerazione il fatto che in Serie A deve recuperare qualche punto, e che gli impegni ravvicinati possono farsi sentire. Per questo motivo in difesa potrebbe arrivare l’esordio di Bisevac, che giocherebbe al fianco di Mauricio con la conferma di Konko sulla destra e l’inserimento di Lulic dall’altra parte, così da avere maggiore spinta sulla corsia. In mediana è ballottaggio Parolo-Cataldi: il primo offre maggiore esperienza e per questo motivo potrebbe avere la meglio ancora una volta, con Lucas Biglia naturalmente confermato in regia e Milimkovic-Savic che si muoverà nel ruolo di seconda mezzala. In attacco, Matri insidia la maglia di Filip Djordjevic e vista la scarsa forma del serbo potrebbe avere la meglio (inoltre per lui è una partita da ex); ai lati della prima punta è sicura la presenza di Candreva, un po’ meno quella di Felipe Anderson perchè Keita Balde Diao sta vivendo un bel momento e Pioli potrebbe pensare di dargli ancora spazio.
Il dubbio principale di Massimiliano Allegri riguarda l’attacco: Dybala potrebbe avere un turno di riposo e questo favorirebbe la titolarità di Morata, che potrebbe fare coppia con uno Zaza reduce dalla doppietta al Torino (negli ottavi) e il primo per gol al minuto in maglia Juventus. Il tecnico risolverà questo nodo negli ultimi istanti, mentre non ci sarà Khedira che al pari di Evra non è stato convocato. Con il sicuro rientro di Pogba, il tedesco vive un turno di riposo; dentro al suo posto Sturaro, mentre in cabina di regia ancora una volta sarà Marchisio a giocare, con Hernanes che potrebbe però fare il suo ritorno sul terreno dell’Olimpico nel secondo tempo, magari anche per cambiare modulo qualora ce ne fosse bisogno. Sugli esterni, assente Evra, Allegri si affida a Lichtsteiner e Alex Sandro a meno che non decida di impiegare Asamoah come laterale, come ai tempi di Conte. In difesa invece si va verso la conferma di Rugani, che in questa seconda parte di stagione sta trovando maggiore spazio per l’infortunio di Barzagli; il giovane toscano avrà la meglio su Caceres, con Bonucci e Chiellini a completare il reparto davanti a Neto (Buffon come sempre, in Coppa Italia, va in panchina).
99 E. Berisha; 29 Konko, 33 Mauricio, 13 Bisevac, 19 Lulic; 21 Milinkovic-Savic, 20 Lucas Biglia, 32 Cataldi; 87 Candreva, 17 Matri, 10 Felipe Anderson
A disposizione: 55 Guerrieri, 66 Matosevic, 4 Patric, 2 Hoedt, 5 Braafheid, 26 Radu, 16 Parolo, 23 Onazi, 7 R. Morrison, 11 Klose, 9 F. Djordjevic, 14 Keita B.
Allenatore: Stefano Pioli
Squalificati: –
Indisponibili: Marchetti, Gentiletti, De Vrij, Kishna
25 Neto; 24 Rugani, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 27 Sturaro, 8 Marchisio, 10 Pogba, 12 Alex Sandro; 7 Zaza, 9 Morata
A disposizione: 1 Buffon, 38 Audero, 4 M. Caceres, 11 Hernanes, 22 Asamoah, 40 M. Vitale, 16 Cuadrado, 21 Dybala, 17 Mandzukic
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Barzagli, Pereyra, Lemina
Arbitro: Antonio Damato