Italia-Slovenia termina 1-0, dopo alcuni brividi finali per Cragno ma soprattutto dopo tante occasioni sprecate dagli azzurrini per chiudere la partita in anticipo. La sostanza, fondamentale, sono 3 punti – i primi del nuovo ciclo di Under 21 – che permettono all’Italia di fermare una squadra capace di farne 6 nelle due partite disputate finora nel girone. Decisivo dunque il rigore trasformato da Bernardeschi, tra i migliori assieme ai compagni di reparto in avanti. Mister Gigi Di Biagio può sorridere!
Italia-Slovenia 1-0 quando siamo entrati nell’ultimo quarto di match, ma con gli azzurrini davvero vicini al colpo del KO. L’autore del gol, Bernardeschi, ha infatti fatto tremare il portiere avversario con due pali centrati nel giro di 1 minuto; decisivi nelle azioni d’attacco anche Monachello e Boateng, protagonisti di prove più che incoraggianti. Una zampata, la prima, anche per la Slovenia: tiro di Kapun molto angolato, messo fuori dal volo di Cragno. Contesa ancora aperta, ci vuole il gol della sicurezza per l’Italia!
Italia-Slovenia è ora sull’1-0, con vantaggio azzurro firmato Federico Bernardeschi! L’attaccante della Fiorentina ha trovato la freddezza e la precisione dal dischetto, sul penalty fischiato per intervento falloso in area ai danni di Murru. Episodio ideale per l’Under di Di Biagio, proprio in apertura di ripresa, per cambiare finalmente il match e metterlo sulla strada giusta. E a breve arriveranno anche i primi cambi del tecnico azzurro.
Italia-Slovenia è bloccata sullo 0-0 quando le squadre tornano negli spogliatoi per l’intervallo. Ruggito azzurro però in chiusura di frazione: l’Under di Di Biagio deve rimproverarsi una mancanza di cattiveria sottoporta parsa evidente sia nel tentativo di Monachello che su quello – immediatamente successivo – di Cataldi e Romagnoli. In tutti questi frangenti, decisivo il portiere sloveno Sorcan. Alla luce delle occasioni create (non ancora del gioco, da migliorare) azzurrini comunque meritevoli di un vantaggio che per ora invece sfugge.
Italia-Slovenia è ancora ferma sullo 0-0 quando abbiamo superato da poco la metà del primo tempo. Nessuna vera e clamorosa palla gol, anche se le squadre si stanno alternando nelle azioni d’attacco; sempre molto bene Sporar per la Slovenia, il singolo certamente più promettente per quanto visto in questi primi minuti di gioco, mentre per gli azzurrini qualche spunto di Boateng palla al piede e troppo in ombra Bernardeschi. Nonostante la spinta apprezzabile dei terzini Conti e Murru, pochissime le palle buone per Monachello al centro dell’area di rigore.
È iniziata con gli azzurrini subito determinati nel gestire il possesso palla. Lunghe trame, prive però del tiro e della stoccata finale, per i ragazzi di Di Biagio; dall’altra parte sugli scudi il capitano della squadra slovena, Sporar, atterrato prima da Murru e poi da Mandragora con due interventi al limite dell’ammonizione. Per i portieri, finora, nessun pericolo. Attenzione nelle fila della Slovenia anche al figlio d’arte Zahovic, che gioca come riferimento offensivo.
E’ tutto pronto al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove Italia e Slovenia Under 21 si affrontano nella partita valida per le qualificazioni agli Europei 2017. Partita importante: per gli Azzurri si tratta dell’esordio in questo girone ed è importante partire bene per lasciarsi alle spalle l’edizione 2015 giocata in Repubblica Ceca e che ci ha visto eliminati al primo turno. Andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, calcio d’inizio alle ore 17. 1 Cragno; 2 A. Conti, 5 Rugani, 6 A. Romagnoli, 3 Murru; 8 Benassi, 4 Mandragora, 7 Cataldi; 10 Bernardeschi, 9 Monachello, 11 King. Boateng. In panchina: 12 Scuffet, 13 A. Ferrari, 15 Barreca, 16 J. Mauri, 14 Verre, 18 Verde, 17 Cerri. Allenatore: Luigi Di Biagio 1 Sorcan; 5 Sme, 13 Pihler, 4 Bajric, 6 Ejup; 11 Kastrevec, 7 Kapun, 15 Krivicic, 10 Crnigoj; 9 Sporar; 17 Zahovic. In panchina: 12 Zabret, 18 Bajde, 3 Dzuzdanovic, 8 Hotic, 21 Ozbolt, 19 Stulac, 14 Zajc. Allenatore: Primoz Gliha
Per la partita contro i vicini di casa della Slovenia, il commissario tecnico Di Biagio dovrebbe schierare la propria Nazionale con un playmaker e due mezzali, optando quindi per un 4-3-3, modulo già impiegato nell’amichevole con la Lupa Roma dello scorso 3 settembre. Nonostante la scarsa concentrazione nell’impegno non ufficiale, la coppia difensiva dovrebbe essere costituita dalle promesse Rugani e Romagnoli, con Vicari e Calabresi dimostratisi pronti a sostituire i compagni. A destra sarà confermato Andrea Conti, con Murru dalla parte opposta, mentre a centrocampo due tra i poco brillanti Verre, Cataldi e Benassi potrebbero lasciare il posto a Cristante, José Mauri oppure Mandragora. In attacco, il tridente sarà molto probabilmente composto da Bernardeschi sulla destra, Monachello al centro ed il ghanese naturalizzato italiano Kingsley Boateng a sinistra con Daniele Verde a fare l’occhiolino al mister dalla panchina.
Le formazioni Under 21 di Italia e Slovenia hanno all’attivo 4 precedenti con gli Azzurrini in vantaggio viste le 3 vittorie ed un solo pareggio conquistati. Le due Nazionali giovanili si sono affrontate in occasione delle qualificazioni ai campionati europei del 1996 in Spagna e del 2006 in Portogallo. Nel primo caso, la partita d’andata disputata in terra straniera l’8 settembre ’94 terminò 1 a 1 con i goal di Karic e di Filippo Inzaghi mentre al ritorno, il 7 settembre ’95, gli Azzurrini si imposero per 1 a 0 grazie alla rete di Galante. Nel secondo caso invece, l’Italia riuscì a vincere sia in trasferta per 3 a 0 l’8 ottobre ’04 con la doppietta di Rolando Bianchi e la rete di Giorgio Chiellini, per confermarsi poi anche in patria per 1 a 0 grazie a Palladino il 7 ottobre ’05. Curiosità sul luogo delle sfide: a distanza di dieci anni l’una dall’altra, entrambe le gare sono state disputate a Vicenza e a Nova Gorica.
Alle ore 17 di oggi il Mapei Stadium di Reggio Emilia ospita la prima partita dell’Italia Under 21 sulla strada verso gli Europei 2017, che si giocheranno in Polonia: avversaria la Slovenia. Gli Azzurrini di Gigi Di Biagio iniziano da qui il loro percorso verso la fase finale del torneo; la Slovenia ha invece già giocato lo scorso giugno, vincendo 4-0 contro Andorra (reti di Sporar, Kastrevec, Zahovic e Stankovic).
Le qualificazioni sono iniziate già a marzo; l’Italia a giugno è stata impegnata nella fase finale dell’Europeo e dunque fa il suo esordio soltanto oggi. Il regolamento è semplice: ci sono nove gironi, sette composti da sei squadre e due da cinque. Le prime di ogni gruppo si qualificano direttamente per la fase finale, mentre le migliori quattro seconde affronteranno un turno di spareggio così da andare a formare un torneo a 12 squadre, visto che la Polonia è aritmeticamente qualificata.
L’Italia arriva dalla delusione di giugno: nella fase finale in Repubblica Ceca è stata subito eliminata, pagando soprattutto la sconfitta contro la Svezia arrivata in rimonta. Gigi Di Biagio è stato confermato alla guida: giusto così per dare continuità ad un progetto che si è rinnovato in qualche uomo ma che vede anche tante facce nuove, visto che alcuni dei vecchi protagonisti sono ormai fuori età per giocare (come Sturaro e Belotti). Si riparte da due leader: Federico Bernardeschi e Domenico Berardi, entrambi classe ’94.
Il primo è già stato il trascinatore del ciclo precedente e deve ora dimostrare di essere maturato in certi atteggiamenti (oggi però non ci sarà per infortunio), mentre il secondo rientra da un infortunio che in pratica gli ha fatto saltare tutta la scorsa stagione e vuole mettersi in mostra a cominciare dalla sua squadra di club, la Fiorentina che gli ha dato la maglia numero 10 e che può ritagliargli uno spazio da protagonista. Nell’amichevole che ha preceduto questo impegno Bernardeschi è andato in gol insieme a Danilo Cataldi nella vittoria contro la Lupa Roma; ricordiamo che le altre avversarie dell’Italia in questo girone sono Irlanda, Andorra, Serbia e Lituania.
Tutte da non sottovalutare, se è vero che la Serbia era presente in Repubblica ceca lo scorso giugno e Andorra ha battuto a sorpresa la Lituania, mentre dall’Irlanda avevamo subito una pesante scoppola interna non troppo tempo fa. La Slovenia invece è una nazionale che a livello giovanile non ha mai fatto grandi risultati; agli Europei Under 21 non si è mai qualificata, ma questo non significa che non abbia talento e che non possa centrare ora il grande obiettivo. Il selezionatore è Primoz Gilha, ex attaccante che ha legato i suoi destini in particolare all’Olimpia Lumbiana, e che per una stagione era anche emigrato in Giapppone. Adesso non ci resta che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita di Reggio Emilia; sarà importante cominciare bene il nostro cammino, il primo posto è importante perchè finire nel gorgo del playoff potrebbe sempre riservare brutte sorprese ed è meglio chiudere i conti il prima possibile. Spazio alla partita allora: la diretta di Italia-Slovenia Under 21, valida per il gruppo 2 di qualificazione agli Europei 2017, sta per cominciare…
La diretta tv di Italia-Slovenia Under 21 sarà trasmessa, con collegamento a partire dalle ore 19:50, da Rai Tre; questo significa che la partita è in chiaro per tutti e sarà anche disponibile in diretta streaming video senza costi aggiuntivi, semplicemente accedendo al sito www.rai.tv. Ricordiamo anche che la Nazionale, attraverso i profili dei social network – in particolare Facebook e Twitter – terrà costantemente aggiornati i suoi tifosi e gli appassionati aggiornando il risultato del match e fornendo informazioni utili sul gruppo e sulle qualificazioni agli Europei; trovate le pagine agli indirizzi facebook.com/sgsfigc e @Vivo_Azzurro.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE