In settimana il centrocampista gialloblu Agustin Olivera ha incontrato la stampa, per fare il punto della situazione e proiettarsi verso il match del Del Conero. Il ventiquattrenne uruguaiano è tornato sul derby emiliano perso nel week-end scorso contro la Reggiana: Dimenticare una partita così è dura ma non possiamo fare altro, bisogna continuare a pedalare e lasciare indietro questo. Al riguardo Olivera ha aggiunto che a suo giudizio non si può ricondurre la sconfitta del Modena agli errori dellarbitro, invitando poi la squadra a non ripetere il calo di concentrazione in cui la Reggiana ha infilato i due gol della vittoria. Olivera è stato finora uno dei titolari fissi di mister Simone Pavan, che lo ha schierato nel ruolo di mezzala sinistra nel centrocampo a tre. Ora il Modena si ritrova ad affrontare un Ancona in difficoltà e sul fondo della classifica, ma luruguaiano non si fida: La classifica non si guarda allinizio, limportante è solo riuscire a far punti sia in casa che fuori. Infine unimpressione sul girone B da poco iniziato: E un campionato in cui tutte le partite sono dure, e per questo è un campionato bellissimo per tutte le squadre, sia quelle che sono attrezzate per puntare alla serie B che quelle meno quotate. Bisogna mettere tutto per vincere sempre.
Ancona-Modena, diretta dall’arbitro Maggioni di Lecco, avrà inizio alle ore 14:30, anziché alle 18:30: la Lega Pro ha accolto la richiesta avanzata dai padroni di casa dopo che la stessa aveva raggiunto un accordo con quella ospite. Esigenze organizzative alla base della richiesta dell’Ancona, che affronterà il Modena oggi, sabato 24 settembre 2016, per la sesta giornata del girone B della Lega Pro. Ancona a caccia della prima vittoria stagionale, l’Ancona, che è all’ultimo posto con due soli punti, ospiterà il Modena, che vuole dare una svolta al campionato dopo risultati altalenanti e deludenti.
L’Ancona è reduce dal ko con il Venezia (0-1), gli altri due sono arrivati alle seconda e terza giornata rispettivamente con Reggiana (4-0) e Bassano (1-2). Due, invece, i pareggi: quello al debutto con il Mantova (1-1) e quello a reti bianche con la Maceratese alla quarta giornata. Non se la passa meglio il Modena, che ha tre punti di vantaggio grazie al successo contro il Teramo (1-2) nel quarto turno di campionato. E’ reduce dalla sconfitta con la Reggiana (1-2), mentre di misura è stato sconfitto dal FeralpiSalò (1-0) alla seconda uscita. I due pareggi finora collezionati sono arrivati al debutto con il Parma e alla terza giornata con la Maceratese (entrambi 0-0). E’ evidente, dunque, quanto sia importante per Ancona e Modena un risultato positivo nella prossima partita.
Ora diamo uno sguardo alle probabili formazioni. Fabio Brini potrebbe rivoluzionare il 4-4-2 impiegato nelle ultime due partite, visto che deve fare a meno di Momentè per squalifica e di Voltan, che ha riportato una distorsione al ginocchio sinistro. Sono migliorate, invece, le condizioni di Kostadinovic, reduce da un problema alla caviglia destra. Due le alternative in casa Ancona: scegliere uno tra Samb e Montagnoli come terminale offensivo o adattare l’esterno offensivo al ruolo di seconda punta. L’Ancona potrebbe, dunque, scendere in campo con Rossini tra i pali, Forgacs e Barilaro terzini, Moi e Ricci al centro della difesa; a centrocampo Zampa con uno tra Agyei e Djuric al fianco, Frediani e De Silvestri sulle fasce, mentre in attacco, appunto, Samb e Montagnoli.
Non mancano le opzioni a Simone Pavan, che dovrebbe confermare il 4-3-3: capitan Manfredini tra i pali, con Accardi e Popescu sulle fasce, mentre Aldovrandi e Marino formeranno la coppia di centrali difensivi; a centrocampo Laner proverà a soffiare il posto ad uno tra Olivera, Giorico e Besa, mentre in attacco è caccia aperta per i tre posti a disposizione. Diakite e Bajner, infatti, si giocano il posto con Ravasi, mentre a sinistra dovrebbe agire Tulissi e a destra è sfida tra Loi e Basso.
Anche Ancona-Modena, come tutte le altre partite del campionato di Lega Pro e della Coppa Italia di categoria, potrà essere seguita in diretta streaming video sul portale sportube.tv. Da quest’anno però il servizio relativo a Lega Pro Channel è a pagamento, quindi per seguire le partite dinteresse bisogna acquistare uno dei pacchetti proposti dal sito.