E’ finita a Busto Arsizio: l’Italia batte la Finlandia per 3-0 (parziali 25-19, 25-16, 25-22) e vola ai quarti di finale degli Europei di volley maschile 2015, dove affronterà la Russia sempre al PalaYamamaY. Missione compiuta per la nazionale di Gianlorenzo Blengini, che è stata molto brava soprattutto a tenere botta nei momenti difficili, che non sono mancati nel secondo e nel terzo set quando più di una volta la Finlandia ha messo il naso avanti minacciando di allungare la partita. Dunque è definitivo il quadro dei quarti di finale: Francia-Serbia, Russia-Italia, Polonia-Slovenia e Bulgaria-Germania.
Arrivano buone notizie dal PalaYamamay, dove l’Italia ha vinto 25-19 il primo set contro la Finlandia avvicinando un po’ di più la qualificazione ai quarti di finale. Che invece ha ottenuto a Sofia la Germania: netto, come da pronostico, il successo contro il Belgio, un 3-0 con parziali 25-16, 31-29, 25-17. I tedeschi se la vedranno ora contro la Bulgaria; già formati dunque tre dei quattro quarti degli Europei di volley maschile 2015 (gli altri sono Francia-Serbia e Polonia-Slovenia come abbiamo già visto), la speranza è che al termine della serata includeremo anche l’Italia tra le otto regine del Vecchio Continente.
La Serbia vive un bello spavento a Busto Arsizio ma si rialza e vola ai quarti di finale degli Europei di volley 2015. Superata in rimonta l’Estonia, 3-2 con i parziali di 21-25, 14-25, 25-8, 25-22, 15-13; la svolta nel terzo set, quando la nazionale serba ha dominato e ha instillato qualche dubbio in un’Estonia che fino a lì era stata praticamente perfetta, e che ora si mangia le mani per la grande occasione sprecata. E’ dunque la Serbia a guadagnare il quarto di finale che giocherà contro la Francia; nel frattempo Germania avanti contro il Belgio, alle ore 20:30 l’Italia gioca contro la Finlandia.
E’ la Slovenia la prima nazionale qualificata ai quarti di finale degli Europei di volley maschile 2015. Se vogliamo è una sorpresa per come si era conclusa la fase a gironi: vittoria netta contro l’Olanda, risultato finale 3-0 con parziali 25-16, 25-19, 25-22. La Slovenia è sempre stata in controllo, mentre l’Olanda non è mai riuscita a scrollarsi di dosso un pessimo avvio e ha giocato una brutta partita, meritando l’eliminazione. Prosegue la Slovenia che incrocerà ora la Polonia, mentre al PalaYamamay di Busto Arsizio l’Estonia ha vinto a sorpresa il primo set cotro la Serbia con il risultato di 25-21.
Ci siamo: sta per iniziare Olanda-Slovenia, la prima partita di questo playoff degli Europei di volley 2015. La vincente della partita affronterà la Polonia, già qualificata per i quarti avendo vinto il suo girone; ricordiamo che l’Olanda ha centrato il secondo posto nel girone A con due vittorie (Repubblica Ceca e Germania) e una sconfitta (Bulgaria) con 8 set vinti e 6 persi; la Slovenia è stata terza nel girone C vincendo contro la Bielorussia e perdendo contro Polonia e Belgio, con un computo di 5 set vinti e 6 persi. Leggendo i numeri l’Olanda sembrerebbe favorita, ma questi Europei ci hanno già regalato tante sorprese e dunque vediamo come andrà a finire questa sfida dell’Arena Armeec di Sofia.
A pochi minuti dall’inizio della prima partita dei playoff degli Europei di volley 2015, andiamo a vedere la situazione che si presentava due anni fa nell’ultima edizione del torneo continentale. Se vogliamo il buon auspicio per l’Italia, che alle 20:30 sfida la Finlandia, è rappresentato dal fatto che nel 2013 dovette giocare il playoff e arrivò poi alla finale di Copenhagen; vinse 3-1 contro l’Olanda, altra nazionale che si ritrova agli ottavi. La stessa Russia campione d’Europa era stata costretta al playoff, avendo chiuso il suo girone alle spalle della Germania: vittoria 3-0 sulla Slovacchia. Le altre sfide erano state Serbia-Danimarca (3-0) e Polonia-Bulgaria (2-3): tutte le quattro nazionali che avrebbero poi centrato la semifinale avevano giocato gli ottavi, e dunque le prime del girone (Belgio, Francia, Finlandia e Germania) che erano state ammesse di diritto ai quarti erano state subito eliminate. Peraltro, la Finlandia era stata battuta dalla nostra Nazionale…
Oggi martedì 13 ottobre 2015 comincia la fase ad eliminazione diretta degli Europei di pallavolo maschile 2015 che si tengono in Italia e in Bulgaria fino a domenica, data della finale che si giocherà a Sofia. Oggi si giocano gli ottavi di finale, come vengono comunemente definiti gli incontri che tecnicamente sarebbe più corretto definire playoff per la qualificazione ai quarti.
Infatti la formula prevedeva che in ognuno dei quattro gironi la prima si qualificasse immediatamente per i quarti e l’ultima venisse subito eliminata, mentre le seconde e le terze accedono a questo turno intermedio. Chi vince raggiunge ai quarti le quattro già qualificate, per chi perde l’Europeo finisce qui. La sede italiana è Busto Arsizio, dove alle ore 17.30 si gioca Serbia-Estonia e alle ore 20.30 è la volta di Italia-Finlandia. In Bulgaria invece si gioca a Sofia: appuntamento alle ore 16.30 italiane (c’è un’ora di fuso orario) per Olanda-Slovenia, mentre alle ore 19.30 si gioca Belgio-Germania.
Naturalmente a Busto si incrociano seconde e terze dei due gruppi italiani e la stessa cosa a Sofia per i gironi bulgari. L’Italia purtroppo non è riuscita ad evitare questo turno playoff perché ha chiuso al secondo posto il girone B dopo avere perso domenica al tie-break contro la Francia lo scontro diretto decisivo per il primato, nonostante si fosse aggiudicata i primi due set. Questo significa dover affrontare – pur con tutti i pronostici a favore – oggi la Finlandia, terza nel girone D, mentre in caso di qualificazione ai quarti l’avversaria sarà domani sera la Russia, che ha vinto il girone dei finnici. Certamente favorita la Serbia sull’Estonia nell’altra partita al PalaYamamay, si annunciano invece teoricamente più equilibrate le due sfide di Sofia.
A Busto Arsizio
RISULTATO FINALE
RISULTATO FINALE
A Sofia
RISULTATO FINALE Olanda-SLOVENIA 0-3 (16-25, 19-25, 22-25)
RISULTATO FINALE Belgio-GERMANIA 0-2 (16-25, 29-31, 17-25)
Francia-Serbia
Russia-Italia
Polonia-Slovenia
Bulgaria-Germania