E Michel Platini, come informa un comunicato ufficiale apparso sul sito della Federazione internazionale di calcio, sono stati respinti in appello. La Commissione della FIFA ha però ridotto la loro sospensione: da otto a sei anni. Cambia poco nei fatti; il presidente uscente della FIFA e quello della UEFA non potranno esercitare attività legate al mondo del calcio fino a tutto il 2021. Una sconfitta dunque, visto che sia Blatter che Platini puntavano alla cancellazione totale della squalifica. Cè di più: il Tas di Losanna ha respinto la richiesta di Alì Bin Al Hussein di posticipare le elezioni per il prossimo presidente della FIFA. Lo scorso 15 febbraio il comitato elettorale aveva negato al principe giordano, uno dei cinque candidati alla carica, la possibilità di utilizzare cabine trasparenti e scrutatori indipendenti così da scongiurare il rischio di brogli e garantire la segretezza del voto. Al Hussein però non è stato ascoltato: le elezioni si terranno regolarmente tra due giorni, venerdì 26 febbraio.