Finisce due a due la sfida del Mapei Stadium fra i padroni di casa del Sassuolo e gli ospiti del Frosinone. Una gara che è stata commentata così in mixed zone dal tecnico degli emiliani, Di Francesco: «Siamo cresciuti alla distanza, meritando sicuramente il pareggio e forse avremmo potuto ottenere qualcosa di più visto le occasioni che abbiamo avuto. Siamo stati un po ingenui e poi Consigli ha preso un primo gol un po sfortunato. Per la mole di gioco che creiamo siamo una squadra non ancora matura, visto che concretizziamo troppo poco; non siamo cinici ed è successo lo stesso anche a Verona: dobbiamo fare male e in questo dobbiamo migliorare.
Sassuolo-Frosinone, gara valida per la 18esima di Serie A, termina 2-2. Un punto ben accolto da Ciofani e compagni, i quali si avvicinano al Genoa 17esimo ma rimanendo ancora immischiati in zona retrocessione. Il Sassuolo può gioire per aver scongiurato una sconfitta interna che mancava da tanto. In classifica gli emiliani avanzano comunque ottenendo il sesto posto ai danni del Milan, sconfitto al Meazza dal Bologna.
Ospiti avanti grazie ai gol di Dionisi e Ajeti. Tra i due gol frusinati, il momentaneo pareggio del Sassuolo: autorete di Ajeti su tiro di Defrel. Di Francesco per loccasione schiera i suoi con il 4-3-3. Tra i pali Consigli, davanti a lui si sistemano da destra a sinistra Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi e Peluso. In mezzo al campo Magnanelli insieme a Laribi e Pellegrini. Tridente offensivo composto da Berardi, Floro Flores e Defrel. Stellone risponde con il 4-3-1-2. Leali è protetto da M. Ciofani, Ajeti, Diakitè e Pavlovic. Chibsah, Sammarco e Gucher a centrocampo, mentre Tonev si posiziona a supporto delle punte Ciofani e Dionisi. Dopo una prima fase di studio la gara decolla. Il Sassuolo cerca di far male mantenendo un atteggiamento prudente. Vrsaljko e Floro Flores i più pericolosi, ma le loro sfuriate sulle fasce non producono granché. Tuttavia è il Frosinone a distendersi con maggior efficacia, in contropiede. Al 12esimo Acerbi perde palla a causa di un intervento di Sammarco e nel tentativo di rimediare commette fallo in area proprio sul centrocampista. Pairetto non concede il rigore, sbagliando. Poco importa perché gli ospiti trovano ugualmente il gol del vantaggio: tiro debole di Dionisi dal limite, Consigli non trattiene e la palla finisce incredibilmente in porta. Dopo 6 minuti il Sassuolo rimedia grazie a una botta di Defrel deviata da Ajeti. Il Sassuolo prende coraggio, alzando il baricentro notevolmente nellultima parte del match. Daltro canto il Frosinone non conosce timore. La squadra di Stellone rimane compatta e attenta fino alla fine, cercando sovente di ripartire in velocità. Al 45esimo gli ospiti ritrovano il vantaggio grazie ad Ajeti che si fa perdonare per lerrore precedente con un colpo di testa preciso in area che fredda Consigli.
Nella ripresa il Sassuolo riparte attaccando e schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Finalmente si accende Berardi che al 54esimo fa irruzione in area. Il talentuoso classe 91 semina il panico con una serie di finte e calcia basso cercando il palo lontano. Conclusione imprecisa. Il Sassuolo continua a detenere il possesso palla ma non serve a niente. Il Frosinone infatti si chiude bene costringendo gli avversari a tentare dalla distanza. Floro Flores accetta e ci prova ma il suo tentativo termina oltre la traversa. Al 63esimo Defrel ha sul capo loccasione giusta per il pareggio. Sfruttando una falla nella fase difensiva avversaria lex Cesena raccoglie un cross di Berardi ma da pochi passi sbaglia clamorosamente. Berardi non ci sta e subito ci riprova, calciando questa volta dalla distanza. Nessun problema per Leali. Con il passare del tempo la difesa frusinate perde di lucidità e inizia a concedere spazi. Il primo a sfruttarli adeguatamente è Diego Falcinelli. Lattaccante corregge in rete un pallone morto in area piccola riaccendendo le speranze di vittoria del Sassuolo. Nei minuti finali la squadra di casa fabbrica due occasioni importanti. La prima porta la firma di Magnanelli, bravissimo nel trovare Vrsaljko intenzionato a entrare in area. Il terzino però, solo innanzi a Leali, non controlla e spreca tutto. Nicola Sansone, entrato al posto di Floro Flores, trova invece un colpo di testa nel cuore dellarea che però risulta essere impreciso. (Francesco Davide Zaza twitter@francescodzaza)
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