Roma-Genoa si gioca domani alle ore 12.30 e sarà una delle partite più importanti della trentaquattresima giornata di Serie A. Si affronteranno allo stadio Olimpico la formazione giallorossa di Rudi Garcia, che viene dal successo per 3-0 nella trasferta contro il Sassuolo, e il Genoa di Gian Piero Gasperini che mercoledì ha vinto per 3-1 a San Siro col Milan. La Roma punta al secondo posto e alla qualificazione diretta in Champions League, il Genoa vuole l’Europa League ed essendo sesto al momento l’obiettivo sarebbe raggiunto. Potrebbe essere una partita molto bella, magari anche ricca di gol, certo non giocata solo in chiave tattica. Per presentare questo match abbiamo sentito l’ex genoano Stefano Eranio. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Che partita sarà? Una partita difficile per entrambe le formazioni: potrà veramente succedere di tutto. La Roma e il Genoa hanno ancora importanti obiettivi da conquistare, il secondo posto e la Champions League per i giallorossi, l’Europa League per il Grifone. La Roma tecnicamente è molto forte, il Genoa però sta giocando molto bene.
Roma in ripresa? A Sassuolo ha dimostrato tutta la sua forza, ma già non aveva giocato male con l’Inter. Come valore tecnico la squadra di Rudi Garcia non si discute, questo è un dato di fatto. E’ una squadra a cui piace fare gioco, proporre sempre un calcio di alta qualità.
Che Roma sarà contro il Genoa? Penso che potrebbe giocare Iturbe che è un calciatore molto veloce, da utilizzare per le ripartenze.
Rossoblù all’Olimpico per vincere o potrebbe bastare anche il pareggio? Gasperini vuole giocare sempre un calcio d’attacco, anche in trasferta e penso che avverrà così anche all’Olimpico. Il vantaggio del Genoa è di saper utilizzare i giocatori in ogni zona del campo nel modo giusto. Anche in difesa c’è questa capacità, cosa che potrebbe aiutare la formazione rossoblù contro la Roma.
Il Genoa ha vinto a San Siro col Milan, un successo di prestigio… Diciamo che vincere adesso col Milan non conta molto, i rossoneri sono veramente in crisi. Sarebbe certamente più difficile incontrare squadre che lottano per salvarsi.
Come vede il Genoa nella corsa per l’Europa? E’ lì come tante altre squadre, è simile a Sampdoria e Torino. Poi ci sono la Fiorentina, in difficoltà ma con una rosa molto valida, e l’Inter. Il Genoa dovrà provare fino in fondo a qualificarsi per l’Europa League, ma giornata dopo giornata si capiranno meglio le cose.
Un vantaggio avere Gasperini in panchina?
E’ un allenatore tra i migliori in Italia, sa lavorare molto bene aiutato da una società che in questi anni ha saputo puntare su giocatori poco conosciuti, valorizzandoli fino in fondo.
Il suo pronostico? Metto la tripla, come ho detto prima è un incontro dove potrà succedere di tutto, aperto a ogni risultato. (Franco Vittadini)