Dopo la tragedia sul campo che ha portato alla morte del centrocampista Patrick Ekeng, il mondo del calcio in Romania si ferma per omaggiare questa grande perdita. Subito dopo il malore, avvenuto al 70′ senza che il giocatore avesse avuto contatti in campo, l’arbitro ha deciso di proseguire con la partita che è finita con un 3 a 3. Intanto scoppiano le polemiche sui soccorsi, come riportato dall’emittente locale Digisport. Il trasporto in ambulanza di Ekeng ha comportato 2 minuti e 47 secondi di operazioni, tempistica aggravata dall’assenza di defibrillatori e strumenti d’emergenza.
Ha lasciato il mondo intero con l’amaro in bocca la storia di Patrick Ekeng, il giocatore della Dinamo Bucarest morto per arresto cardiaco in ospedale dopo essersi accasciato sul terreno di gioco durante la partita contro il Vitorul Constanta. Un destino beffardo quello del camerunense che aveva fatto il suo ingresso da solo 7 minuti. Ma chi era Patrick Ekeng? Il 26enne aveva esordito nel 2009 nel Canon Yaoundé in Camerun prima di trasferirsi in Francia al Le Mans, dove ha giocato tra il 2010 e il 2013 fatta eccezione per una breve parentesi in prestito al Rodez. Nella stagione 2013-2014 Ekeng si era trasferito in Svizzera al Losanna, prima di essere notato l’anno dopo dal Cordoba, la società della Liga spagnola in cui il giovane ha militato per due campionati prima dell’ultimo trasferimento, risultatogli purtroppo fatale, in Romania alla Dinamo Bucarest.
Parick Ekeng, giocatore della Dinamo Bucarest è morto in campo durante una partita. Mancavano una ventina di minuti alla fine del match con il Vitorul Constanta e Patrick Ekeng è crollato all’improvviso a terra, privo di vita. Patrick Ekeng era un centrocampista camerunense alla sua prima stagione alla Dinamo Bucarest dopo due anni passati con non grande fortuna tra le fila del Cordoba e prima in quelle del Losanna in svizzera. Le immagini del video della partita tra la Dinamo Bucarest e il Vitorul Constanta in queste ore stanno facendo il giro del mondo ricordando tristemente altre tragedie, anche quelle di casa nostra, ricordando la tragedia di Piermario Morosini, che è stato omaggiato dal Livorno e da altri giocatori del campionato cadetto in questi giorni con diverse maglie commemorative. La sequenza del malore che ha colto Patrick Ekeng è molto veloce, quasi non ci si rende conto della caduta, ma è chiaro, quando il giocatore esanime è sdraiato in campo che non si tratta di una sceneggiata, nè purtroppo di un malore di poco conto. La partita è stata subito interrotta e Patrick Ekeng preso in consegna dai medici, che lo hanno trasportato all’ospedale più vicino, ma inutilmente. Il decesso è stato constatato proprio appena dopo il suo arrivo, e non è parso che i soccorritori abbiano avuto modo di usare i defibrillatori già all’interno dello stadio. Quello di Patrick Ekeng non è il primo caso di infarto tra le fila della Dinamo Bucarest, il primo fu Catalin Haldan, anche lui centrocampista, e anche lui morto per arresto cardiaco durante una gara della Dinamo. E non è nemmeno il primo camerunense, purtroppo, a patire di questa triste sorte. Marc-Vivien Foé impressionò tutto il mondo morendo a Lione durante una partita di Confederations Cup tra Camerun e Colombia. Soccorso dai compagni come dagli avversari i paramedici hanno cercato per oltre un’ora di strapparlo alla morte, che portò tragicamente alla ribalta il problema dei controlli di salute in campo agonistico.