Inizia ormai tra poco; i due capitani sono pronti a stringersi la mano al centro del campo in una partita davvero importante. Si tratta di due difensori centrali di grande esperienza: Vasili Berezutski, classe 82, gioca in nazionale dal 2003 ed era presente quando la Russia si classificò terza allEuropeo 2008. Gioca nel Cska Mosca dal 2002 e nella sua carriera ha vinto cinque campionati, sette coppe nazionali e cinque Supercoppe. Il suo Euro 2016 è iniziato alla grande: gol decisivo per il pareggio contro lInghilterra. Non ha nulla da invidiare come esperienza internazionale Martin Skrtel, il capitano della Slovacchia: classe 84, dopo tre anni nello Zenit San Pietroburgo (un campionato vinto) è passato al Liverpool dove in nove stagioni ha vinto solo una Coppa di Lega, ma ha messo insieme 320 partite con una delle maglie più prestigiose al mondo. Arriva a Euro 2016 avendo giocato poco (da quando ad Anfield è arrivato Jurgen Klopp) ma per la Slovacchia è un titolare inamovibile: 82 presenze e 5 gol con la sua nazionale, per quattro volte (2007, 2008, 2011 e 2012) è stato nominato calciatore slovacco dellanno.
Si avvicina: Jan Kozak sa bene che non vincere questa partita significherebbe allontanare decisamente la possibilità di qualificazione agli ottavi. Come se la giocherà il tecnico slovacco? La difesa non dovrebbe cambiare, ci sono invece dubbi che riguardano modulo e giocatori: si pensa di tornare al 4-2-3-1, mandando un giocatore ad affiancare Hrososky e migliorare così la qualità del gioco fin dalla mediana. Giocatore che potrebbe essere Kucka, che già in Italia si destreggia da mediano; questo significherebbe stringere leggermente la posizione dei due esterni. A proposito di questo, a destra sembra confermato lutilizzo di Mak mentre dallaltra parte rischia lex Pescara Weiss. Kozak potrebbe infatti dare spazio a Ondrej Duda, non solo per il gol realizzato sabato ma anche per la maggiore propensione a guardare la porta; Hamsik è ovviamente sicuro del posto, come prima punta Michal Durik potrebbe invece essere scalzato dal veterano Adam Nemec, forse più adatto a giocare una partita da dentro o fuori così importante.
Leonid Slutski studia qualche possibile cambio nella sua formazione che deve vincere contro la Slovacchia per assicurarsi un posto agli ottavi di Euro 2016. La squadra contro lInghilterra ha tutto sommato funzionato, ma davanti è stata poco pericolosa; per questo motivo a centrocampo potrebbe essere inserito un giocatore come Denis Glushakov che può aumentare la qualità, senza comunque rinunciare allinterdizione garantita da Neustadter. Il quale è un difensore centrale ma viene piazzato davanti alla difesa; dovrebbe comunque rimanere in campo, e allora qualche modifica allundici iniziale della Russia potrebbe arrivare in avanti, con Smolov che ha convinto poco e potrebbe cedere il passo a Roman Shirokov. Invariata invece la difesa; i punti di domanda prima dellesordio riguardavano il portiere, ma Akinfeev ha dimostrato di meritare ampiamente il suo posto tra i pali, ricacciando indietro la candidatura di Guilherme che è stato naturalizzato per partecipare a questi Europei.
In Russia-Slovacchia, come sappiamo, Leonid Slutski si ritrova senza due pedine fondamentali. Prima di partire per Euro 2016 il CT della Russia ha perso i due centrocampisti di riferimento: Igor Denisov, 32 anni, avrebbe dovuto essere il raccordo ideale per rompere il gioco avversario e fare da perno davanti alla difesa. Dodici anni allo Zenit San Pietroburgo, poi il breve passaggio allAnzhi e, dal 2013, la Dinamo Mosca; 53 partite in nazionale senza gol, ma i suoi compiti sono altri. Alan Dzagoev, 26 anni da compiere tra due giorni, nel 2012 rappresentava la grande speranza del calcio russo: doppietta allesordio europeo e classe da numero 10 come quello che portava sulla maglia. Dal 2008 al Cska Mosca, non ha mantenuto del tutto le aspettative ma Slutski, nel club, lo aveva reinventato playmaker basso con buoni risultati; nella Russia (9 gol in 49 partite) era così che avrebbe dovuto giocare ma linfortunio lo ha privato della possibilità di partecipare alla seconda edizione degli Europei.
Si gioca alle ore 15 di oggi presso il Pierre-Mauroy di Lille; è valida per la seconda giornata del girone B a Euro 2016. Siamo già a un dentro o fuori per la Slovacchia, battuta a sorpresa dal Galles allesordio; la Russia invece ha recuperato un insperato pareggio contro lInghilterra e ora vuole far fruttare questo punto per avvicinarsi agli ottavi di finale. Arbitra la partita lo sloveno Damir Skomina; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Russia-Slovacchia.
Le quote Snai per Russia-Slovacchia, valida per il girone B degli Europei 2016, ci dicono che il segno 1 per la vittoria della Russia vale 2,35; il segno X per il pareggio vale 3,20 mentre il segno 2 per la vittoria della Slovacchia vale 3,20 volte la somma che deciderete di giocare.
Leonid Slutski non dovrebbe cambiare la formazione che ha pareggiato in extremis sabato sera; sicuramente non modificherà una difesa che nonostante i limiti di velocità funziona, con la coppia centrale formata da Ignashevich e Vasily Berezutsky e gli esterni Smolnikov e Shchennikov. A centrocampo Golovin, il nuovo talento del calcio russo, e Neustadter – naturalizzato in extremis per questi Europei – non hanno fornito una prova entusiasmante; qui però il problema è rappresentato dagli infortuni pre-partenza di Denisov e Dzagoev che hanno lasciato scoperta la nazionale; rispetto al pareggio contro lInghilterra potremmo vedere in campo Glushakov dal primo minuto, a prendere il posto di Golovin, ma è una decisione che Slutski prenderà soltanto allultimo. Nei quattro giocatori davanti rischiano in pochi; Kokorin è stato piuttosto abulico ma è tatticamente utile, dallaltra parte Smolov è rapido e guizzante e il lavoro di Shatov è importante per Slutski. Davanti non si discute Artem Dzyuba che, in attesa dei gol, ha dato e preso sportellate per 90 minuti facendo vedere di essere utile anche quando non punta direttamente la porta.
Già con le spalle al muro, Jan Kozak sa di non poter sbagliare la partita contro la Russia: una sconfitta potrebbe voler dire eliminazione. Rispetto al 4-1-4-1 partito contro il Galles, il CT della Slovacchia potrebbe decidere di cambiare e affidarsi al 4-2-3-1; significherebbe arretrare Kucka sulla linea mediana e farlo giocare da primo interditore della manovra, lasciando Hamsik in cabina di regia dietro la punta e con maggiore spazio per attaccare lo spazio. Mak e Weiss potrebbero essere comunque confermati sugli esterni, mentre nel ruolo di prima punta il ballottaggio riguarda Duris e Nemec. Lautore del gol Duda, entrato dalla panchina sabato, reclama una maglia da titolare: può essere sua ma questo potrebbe voler dire farlo partire dalla sinistra, dunque al posto di Weiss. Hrosovsky sembra certo del posto davanti alla difesa, mentre per quanto riguarda lo schieramento arretrato Skrtel e Durica saranno ancora la coppia centrale a protezione del portiere Kozacik, con Pekarik e Svento che agiranno in qualità di terzini.
1 Akinfeev; 3 Smolnikov, 4 Ignashevich, 14 V. Berezutski, 21 Shchennikov; 13 Golovin, 5 Neustadter; 9 Kokorin, 17 Shatov, 10 Smolov; 22 Dzyuba
A disposizione: 16 Guilherme, 12 Lodygin, 2 Shishkin, 6 A. Berezutski, 8 Glushakov, 11 Mamaev, 15 Shirokov, 7 Yusupov, 23 Kombarov, 19 Samedov, 18 Ivanov, 20 Torbinski
Allenatore: Leonid Slutski
Squalificati: –
Indisponibili: –
23 Kozacik; 2 Pekarik, 3 Skrtel, 4 Durica, 18 Svento; 13 Hrosovsky, 19 Kucka; 20 Mak, 17 Hamsik, 8 Duda; 11 Nemec
A disposizione: 1 Mucha, 12 Novota, 5 Gyomber, 15 Hubochan, 16 Salata, 14 Skriniar, 22 Pecovsky, 6 Gregus, 7 Weiss, 10 Stoch, 21 Duris, 9 Sestak
Allenatore: Jan Kozak
Squalificati: –
Indisponibili: –
Arbitro: Damir Skomina (Slovenia)