Fischio finale al Sammy Ofer Stadium di Haifa: il Maccabi Tel Aviv ha perso 1-3 contro il Porto che si conferma in testa al gruppo G salendo a 10 punti. Al secondo posto sorpasso del Chelsea che batte la Dinamo Kiev 2-1 e si porta a quota 7; gli ucraini rimangono a 5 e il Maccabi Tel Aviv ancora a zero. Il Porto ha vinto con merito sfruttando tre delle tante occasioni avute, il Maccabi è restato in partita per un tempo ma dopo il secondo gol incassato si è sciolto. Ricapitoliamo i marcatori: al 19′ Cristian Tello, al 49′ André André, al 72′ il messicano Miguel Layun; al 75′ il rigore di Eran Zahavi per i padroni di casa.
Al 72’ minuto di gioco arriva anche il gol dello 0-3 in favore del Porto, che chiude i conti e si prende la qualificazione agli ottavi di finale (non aritmetica, ma ormai manca pochissimo): bella rete da parte di Miguel Layun, al primo gol assoluto in Champions League: il numero 21 messicano prende palla sulla sinistra in area di rigore, si sposta sul piede destro e lascia partire un tiro a giro che si infila sul palo lungo della porta difesa da Rajkovic. Appena dopo c’è un rigore a favore del Maccabi: fallo di Maxi Pereira (ammonito) ai danni di Zahavi. Lo stesso ex del Palermo si presenta dal dischetto e infila la porta, ma il risultato globale della serata non cambia. Il Porto sale dunque a quota 10 punti in classifica, mentre il Maccabi resta ultimo con zero e vede allontanarsi le possibilità di un terzo posto.
In apertura di ripresa il Porto trova il gol del raddoppio. Bello spunto di Maxi Pereira che arriva al cross dalla fascia destra, sul secondo palo sbuca André André che di testa firma il suo secondo gol in questa Champions League. Si fa dura ora per il Maccabi Tel Aviv che deve recuperare due gol di svantaggio. Israeliani che nell’intervallo avevano effettuato due cambi: fuori Vermouth e Ben Harush, dentro Nikola Mitrovic e Ben Basat.
Il primo tempo di Maccabi Tel Aviv-Porto è terminato sul risultato di 0-1 a favore della squadra portoghese. Che al 34′ ha avuto un’occasione clamorosa per raddoppiare: azione di contropiede con Tello lanciato in velocità sulla fascia destra, bel cross radente che attraversa l’area, sul pallone si avventa il camerunese Aboubakar che però da distanza ravvicinata colpisce incredibilmente il palo. Errore non da lui. Un’ammonizione comminata dall’arbitro greco Sidiropoulos nel corso della prima frazione, al difensore israeliano Ben Harush.
La partita di Tel Aviv si sblocca al 19′ minuto di gioco. Batti e ribatti al limite dell’area del Maccabi, la palla arriva ad André André che apre molto bene servendo Cristian Tello nel lato sinistro dell’area, l’attaccante ex Barcellona non si fa pregare ed anticipa di destro l’uscita del portiere avversario. Prima rete stagionale per il ventiquattrenne spagnolo.
In corso la prima frazione di Maccabi Tel Aviv-Porto. Il primo brivido della partita è per il Porto. Al 2′ minuto l’ex Palermo Zahavi lavora un pallone sul lato sinistro e lo passa a Tal Ben Haim II, che si gira e scarica il rasoterra mancino sull’esterno della rete.
La partita sta per cominciare, di seguito le formazioni ufficiali con le scelte dei due allenatori per i rispettivi undici titolari. 95 Rajkovic; 18 Tibi, 31 Carlos Garcia, 26 Ben Haim I, 20 Ben Harush; 28 Vermouth, 6 Alberman, 42 Peretz; 11 Ben Haim II, 7 Zahavi, 22 Rikan In panchina: 1 Lifshitz, 3 Shpungin, 15 Miha, 16 Azulay, 24 Mitrovic, 40 Igiebor, 9 Ben Basat Allenatore: Slavisa Jokanovic 12 Casillas; 2 Maxi Pereira, 3 Martins Indi, 5 Marcano, 21 Layun; 22 Danilo, 15 Evandro, 6 Ruben Neves; 11 Tello, 9 Aboubakar, 20 André André In panchina: 1 Helton, 16 Herrera, 25 Imbula, 7 Varela, 17 Corona, 19 André Silva, 23 Alberto Bueno Allenatore: Julen Lopetegui Arbitro: Tasos Sidiropoulos (Grecia)
Sono diversi gli incroci che la storia ci propone in riferimento alla sfida tra il Maccabi Tel Aviv e il Porto. Miguel Layun ha segnato due volte nella sfida amichevole tra Messico e Israele dove giocavano Eden Ben Basat, Tal Ben Haim I, Tal Ben Haim II, Yuval Spungin, Eran Zahavi, Gil Vermouth e Omri Ben Harush era il maggio del 2014. Basat segno nella sfida terminata 3-3 tra Israle e Portogallo nel marzo del 2013 per la qualificazione al Mondiale, tra gli avversari c’era Silvestre Varela. Maxi Pereira perse 3-0 nella sfida tra Benfica e Hapoel Tel Aviv dove giocava Zahavi che fece due reti.
La sfida di questa sera, Maccabi Tel Aviv-Porto, è diretta dall’arbitro greco Anastasios Sidiropoulos ed è valida per la quarta giornata del girone G di Champions League 2015-2016. La partita vede affrontarsi due formazioni dagli obiettivi ormai diversi nella competizione. Gli israeliani hanno ottenuto la qualificazione grazie alle imprese compiuti nei preliminari, grazie ai successi contro Viktoria Plzen e Basilea. Nelle prime tre partite tra le magnifiche trentadue del continente, però, sono arrivate tre sconfitte che hanno fatto capire come difficilmente l’avventura del Maccabi in Europa potrà proseguire, sia agli ottavi sia con l’eventuale ripescaggio in Europa League.
Al contrario il Porto, che nel match d’andata ha battuto gli israeliani con un secco due a zero, dopo il successo sul Chelsea e il pareggio di Kiev è in testa a un girone difficile, che pareva vedere gli inglesi in pole position per la prima posizione.
Il Porto è al momento in rampa di lancio, ma servirà continuità in una trasferta logisticamente anche molto difficile per le formazioni lusitane, considerando i chilometri da coprire. Ma con un’eventuale nuovo successo, la qualificazione sarebbe praticamente ipotecata da parte dei portoghesi. Le probabili formazioni che si daranno battaglia sul campo di Tel Aviv: Maccabi in campo con il serbo Rajkovic, con Tibi e Ben Harush rispettivamente a destra e a sinistra sulle corsie laterali difensive, lo spagnolo Garcia e Ben Haim al centro della difesa.
Il serbo Mitrovic affiancherà il regista Alberman e Peretz sulla linea mediana, mentre Micha, Ben Haim e la punta centrale Zahavi (capitano della formazione allenata dal serbo Jokanovic) svarieranno sul fronte offensivo.
Nel Porto scenderanno in campo il numero uno della Nazionale spagnola Casillas, l’uruguaiano Pereira a destra e il messicano Layun a sinistra in difesa, con lo spagnolo Marcano e l’olandese Bruno Martins Indi a comporre la coppia centrale. Andre, il francese Imbula Wanga e il capitano Neves formeranno il terzetto della linea mediana, con l’algerino Brahimi e il camerunese Aboubakar affiancati nel tridente allo spagnolo ex Barcellona Tello oppure all’altro messicano Corona. Il Maccabi Tel Aviv scende in campo con un 4-3-3 che il serbo Jokanovic ha provato a disegnare nel segno dell’equilibrio. La consapevolezza della difficoltà di affrontare squadre dalla caratura tecnica decisamente superiore a quella degli israeliani ha portato a una prudenza che, a parte lo zero a quattro subito all’esordio contro il Chelsea, ha consentito comunque al Maccabi di tenere testa agli avversari in un girone tecnicamente molto complicato.
Il Porto è allenato dallo spagnolo Julen Lopetegui e schiererà un modulo speculare al cospetto di una squadra che ha dimostrato di avere importanti lacune in difesa. Ci sono giocatori che ancora devono ingranare nella formazione portoghese, come Pablo Osvaldo che dopo le esperienze in Italia con Roma, Juventus e Inter e il passaggio in sudamerica al Boca Juniors, non è riuscito ancora a riconquistarsi un posto da titolare. In campionato dopo gli ultimi successi del Benfica d’altronde il Porto punta a tornare ai vertici, e serviranno dunque alternative per rendere al meglio in tutta la stagione.
Classifica alla mano e alla luce della differenza in classifica tra le due squadre, i bookmaker quotano 1.47 il successo esterno del Porto, con la squadra di Lopetegui considerata nettamente favorita sul campo degli israeliani, il cui successo viene quotato 8.00 da Betclic. Quota 4.35 da parte di Snai per il pareggio. Il Porto quest’anno sembra una squadra più matura anche in campo internazionale, dove si è ben distinto anche nella stagione scorsa con il raggiungimento dei quarti di finale di Champions League. Una corsa terminata in occasione della disfatta dell’Allianz Arena, ma con due attaccanti come Brahimi e Aboubakar, cresciuti molto sotto il profilo tecnico ma anche e soprattutto della mentalità, il Porto potrebbe anche andare oltre il grande risultato della passata stagione.
Sul canale Premium Calcio 5 del digitale terrestre pay di Mediaset andrà in onda la diretta tv la partita Maccabi Tel Aviv-Porto, che potrà essere vista dagli abbonati anche usufruendo della diretta streaming video sul sito play.mediasetpremium.it, attivando su PC, tablet e smartphone l’applicazione Premium Play che non richiede costi aggiuntivi. Ricordiamo anche la possibilità di essere aggiornati sulla partita attraverso il sito ufficiale della Champions League, attraverso il sito ufficiale www.uefa.com all’apposita sezione dedicata alla Champions League.