Successo importante per l’Empoli che supera il Genoa con un secco 2-0. La gara, sbloccata nel primo tempo da un gran gol di Krunic e messa in cassaforte nella ripresa dal raddoppio di Zielinski, non è mai stata in bilico con i toscani che hanno meritatamente ottenuto i tre punti in palio. Repentino passo indietro per il Genoa che rispetto alle ultime uscite non è riuscito a creare azioni importanti ad eccezione di qualche episodio isolato orchestrato da Perotti e a un ultimo, disperato assedio nel finale. Al 3′ Zielinski scalda subito i guantoni di Perin con un diagonale insidioso respinto in corner dal portiere genoano che verrà graziato dallo stesso centrocampista all’8; la risposta avversaria è affida a Perotti che prova ad imitare il polacco con un’azione personale non concretizzata a dovere. Al 33′ l’Empoli sfiora il vantaggio. Punizione da posizione defilata sulla sinistra affidata al piede di Paredes: il pallone viene calciato verso il primo palo con una strana traiettoria. Il più sembra ormai fatto ma Perin trova il tempo di distendersi e salvare il risultato: Pucciarelli non riesce poi a indirizzare a rete il tap-in vincente. Qualche minuto più tardi il Genoa dà l’illusione del gol ai propri tifosi: azione travolgente di Perotti che mette al centro un traversone mal smanacciato da Skorupski. La sfera arriva a Rincon il cui destro di prima intenzione non inquadra il bersaglio grosso. Al 43′ arriva il gol del vantaggio dei toscani: azione in rapidità che si sviluppa sulla sinistra con Zielinski che guadagna il fondo e scodella a centro area l’assist per Pucciarelli, che dovrebbe solo appoggiare in rete. L’attaccante incespica sul pallone ma per sua fortuna alle sue spalle arriva Krunic che con un perfetto destro al volo fredda Perin per l’1-0 dell’Empoli. Nel finale Dioussé perde palla in zona pericolosa; ne approfitta allora Gakpé che carica il siluro disinnescato in angolo da un attento Skoruspki. Nella ripresa la trama non cambia: Empoli ordinato e a tratti ammirevole nel gioco verticale, Genoa privo di idee. Al 56′ grazie a una magia di Krunic l’Empoli cala il bis: il trequartista raggiunge la linea di fondo, se ne va a Marchese versione statua di sale e serve a Maccarone il suggerimento per il raddoppio. L’intervento di Big Mac sbatte sulla traversa ma sul proseguo dell’azione il pallone arriva dalle parti di Zielinski che con un colpo di testa insacca il meritato 2-0. La gara di fatto termina qui. Nonostante i cambi effettuati Gasperini non riesce a cambiare le sorti del match. I suoi, soprattutto con Lazovic, spingono nel finale ma non riescono a trovare neppure il gol della bandiera; sfiorano la rete Gakpé, tiro terminato sul fondo di pochissimo, e Capel, piattone schiaffeggiato in corner. Al termine di 4′ di recupero l’Empoli fa festa: i toscani agguantano il Genoa a quota dieci punti in classifica. Venendo alle statistiche, l’Empoli ha collezionato 15 tiri totali di cui 5 verso la porta di Perin; il Genoa si ferma a 14 con 3 in porta. Per quanto concerne il possesso palla meglio il Grifone (53,5%) dei toscani (46,5%).
LE DICHIARAZIONI – Al termine del match, queste le parole rilasciate da Zielinski, uno dei migliori in campo nonché attore protagonista del 2-0 con cui l’Empoli ha spazzato via il Genoa: ‘Ho segnato un gol e abbiamo vinto: è stata una giornata perfetta – ha dichiarato il centrocampista a Sky – Abbiamo vinto con merito e giocando il nostro calcio. Punti importanti per classifica e tifosi. Siamo riusciti fin da subito a creare occasioni da gol seguendo la nostra indole di attaccare alti gli avversari. Adesso dobbiamo continuare così’. Ecco invece l’impietosa analisi del tecnico del Genoa, Gasperini: ‘ Abbiamo giocato due marce sotto l’Empoli. I nostri avversari sono stati più brillanti ed è successo ciò che temevo. Non abbiamo mai avuto il passo giusto. Burdisso? Non ha giocato per qualche problema fisico, non è che l’abbia tenuto fuori per turnover. La partita è cambiata quando abbiamo preso gol a fine primo tempo: fin lì l’avevamo gestita bene’.
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