Durante la trasmissione ‘Aspettando Calciomercato’, in onda su Sportitalia, l’agente di Jonathan Biabiany, Giovanni Branchini, ha fatto chiarezza sul futuro del giocatore nerazzurro: “Non esiste alcuna possibilità che Jonathan lasci l’Inter a gennaio – ha dichiarato il procuratore dell’attaccante francese -. Non è arrivata alcuna segnalazione in tal senso. L’Inter è sempre stata molto chiara sul futuro del ragazzo e figuriamoci se noi abbiamo pensato di lasciare il club nerazzurro. Alcune squadre hanno mostrato interesse per il mio assistito, ma Biabiany non si muoverà dall’Inter”.
Futuro ancora nerazzurro per il difensore dell’Inter, Santon, nonostante tutte le voci di calciomercato che puntualmente lo vedono come protagonista in uscita. Lo ha affermato il suo agente, Claudio Vigorelli, direttamente ai microfoni di Sportitalia: “Credo che Santon rimarrà all’Inter, anche perché non abbiamo avuto dalla società nessun segnale di qualche offerta da parte di altri club. E’ chiaro che se il club decidesse di metterlo sul mercato, a quel punto le pretendenti non mancherebbero. Ma il volere del ragazzo è restare in nerazzurro e continuare il suo percorso qui”.
L’Inter ha rinnovato il contratto con Rodrigo Palacio, attaccante argentino che ha firmato il nuovo accordo fino al 2017. Palacio è ovviamente soddisfatto del suo nuovo contratto: “Sono contento del contratto fino al 2017, volevo restare all’Inter. Spero di giocare maggiormente anche se in attacco la concorrenza è davvero importante. Cercherò di dare il mio contributo fino al 2017. Il Boca? Erano solo voci dei giornali, non c’è stato nulla di vero“. Parole che fanno capire la volontà del calciatore di fare bene con l’Inter in vista della prossima stagione. Palacio spera davvero di poter puntare allo Scudetto.
In casa Inter arrivano buone notizie sul fronte Calleri, attaccante argentino dotato tecnicamente che dovrebbe arrivare presto in Italia. A dare buone notizie è il padre del giocatore intervistato da Radio Rivadavia: “Nelle prossime ore sarà in Italia per giocare nel Bologna, a giugno dovrebbe passare all’Inter. Jony ha dato tutto per il Boca in questo pre-campionato ma ora siamo vicini all’addio, a breve arriverà in Italia“. Parola fine alla telenovela legata a Calleri, l’Inter lo prenderà e lo parcheggerà in prestito al club felsineo.
Negli ultimi giorni di calciomercato si parla con insistenza dell’interessamento del Liverpool per Andrea Ranocchia, difensore in uscita dall’Inter. Jurgen Klopp, allenatore dei Reds, in conferenza stampa ha confermato che il club nel mercato di gennaio ha intenzione di muoversi in sede di calciomercato ma non si è sbilanciato sui nomi: “E’ vero che abbiamo molti infortunati e occorre trovare una soluzione. Ma è sempre difficile trovare giocatori di qualità durante il mercato di gennaio. Devono passare una brutta situazione nel proprio club, oppure la società ha bisogno di vendere per fare cassa. Noi dobbiamo trovare la soluzione ideale, ma non è assolutamente una cosa facile. Ovviamente stiamo tenendo gli occhi ben aperti sul mercato, questo è vero”. Quanto gli vengono fatti i nomi di Ranocchia, Matip e Subotic risponde così: “Perfetto, ora me li ricorderò”. Il tecnico tedesco non si sbilancia ma Ranocchia potrebbe veramente prendere l’aereo per approdare ad Anfield Road tra qualche giorno o settimana.
, terzino dell’Inter, al centro di tanti chiacchiericci di calciomercato, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della partita vinta contro l’Empoli e ha rilasciato le seguenti dichiarazioni toccando anche l’argomento relativo al suo futuro di mercato in nerazzurro, spesso messo in dubbio: era difficile perché affrontavamo una squadra che gioca un buon calcio a ritmi alti. Poi chiunque vuole giocare bene contro l’Inter. L’obiettivo è la Champions, poi se arriva qualcosa in più tanto meglio. Qui c’è gente che ha vinto e gente che non ha ancora vinto, c’è il mix giusto e speriamo di fare bene e restare in altoRimanere all’Inter dopo questo calciomercato? Nel calcio mai dire mai, ma io ho un motto: giocare 15 partite e vincere è meglio che farne 30 e arrivare settimi”.