La rassegna Music Explosion che ogni hanno si svolge a Terni organizzata da Visioninmusica con la direzione artistica di Silvia Alunni riserva ad ogni edizione un programma di estremo interesse presentando in anteprima musicisti destinati a grandi carriere. Musica Nuda, Omar Sosa e Gustavo Ovalles, Oren Lavie, Girotto & Mangalavite, Tingwal Trio, Greg Koch Marshall Trio il programma 2018.
Lo scorso anno assistemmo allo scoppiettante concerto di Banda Magda, quest’anno è stata la volta degli argentini ACA SECA TRIO, formidabile formazione proveniente da Buenos Aires. Formatisi nel 1998 all’Università de La Plata i tre musicisti hanno sviluppato una intensa carriera con tour che hanno toccato Argentina, Brasile, Uruguay, Stati Uniti, Francia, Giappone e Venezuela. Il trio argentino ha caratterizzato il proprio percorso con cd nei quali oltre alle proprie composizioni ha riproposto autori del calibro di Carlos Aguirre , Hugo Fattoruso , Juan Falú , Lucho González e Jorge Fandermole . L’albun di esordio ACA SECA TRIO è datato 2003, seguito da AVENIDO (2006), VENTANAS (2009), LA MUSICA Y LA PALABRA che raccoglie il meglio dei primi lavori ed infine HERMANOS uscito nel 2014.
Numerose le collaborazioni con musicisti del calibro di Ivan Lins, Pedro Aznar, Liliana Herrero, Lèon Grieco ecc. In particolare si segnalano i concerti con Pedro Aznar, epocali le riproposizioni di brani quali Mas Alla (Beyond) e Dream of Return, tratti dal repertorio del Pat Metheny Group del quale Aznar fece parte. Cogliamo l’occasione per invitare gli organizzatori italiani a portare in Italia quello straordinario artista argentino che è Pedro Aznar, al quale gli Aca Seca debbono molto in termini di influenze.
Il concerto svoltosi all’auditorium Gazzoli di Terni è stato un autentico piacere ed una sorpresa al tempo stesso. Grande musica radicata al folklore argentin andino e alla chacarera, riproposta con linguaggi e sonorità del jazz moderno. Nell’occasione è stato presentato il loro nuovo album TRINO pubblicato in questi giorni su etichetta Sud Music che si raccomanda “vivamente” ai nostri lettori.
Juan Quintero alla voce e chitarra, Andrès Beeuwsaert pianoforte, tastiere e voce, Mariano Cantero batteria percussioni e voce, hanno conquistato il pubblico forti delle loro straordinarie voci e della grande capacità strumentale. Ballad, brani dal forte pulsare ritmico, esecuzioni a cappella: ovvero come riproporre le proprie radici con passione e modernità . La musica argentina ( ACA SECA TRIO, non ripropongono tango, ci tengono a sottolinearlo), è una musica che rispetto a quella brasiliana risulta meno malinconica con un approccio ritmico più vicino al folklore andino.
Esecuzioni raffinate, molto bella la fusione fra il piano acustico e le sonagliere, stupendo il finale a cappella (che voci!) con il quale si è chiuso il concerto. Fra i brani in scaletta accanto a vecchi classici quelli del nuovo album: Otro Atardecer, Paseo,Ir Yendo, Puerto Pirata, Formas, Bandera. Una band da seguire .
Quanto alla rassegna ternana, si segnala il concerto conclusivo di Claudio jr. De Rosa inserito all’interno della prima edizione di Umbria Jazz Spring che andrà in scena a Terni dal 27 aprile al 1 maggio, con un programma che vedrà fra gli altri protagonisti grandi nomi come Gil Goldstein (Beatles Project), Paolo Fresu, Daniele Di Bonaventura, Giovanni Sollima, Kenny Baron, lo straordinario chitarrista Yamandu Costa, Cory Henry oltre ai Funk Off diretti da Dario Cecchini.