Un messaggio che ha gettato nello choc tutti i fan di Tiziano Ferro: stop al tour. Motivi? Un malore al concerto di Zurigo e un calo fisico che non permetterà al cantante di Latina di prendere agli ultimi spettacoli in programma per questo 2015, ben 7 date fino al 22 dicembre prossimo. Ebbene, dopo il messaggio dello stesso amatissimo Tiziano sul suo profilo Facebook in cui avvisava i fan di questo stop improvviso, ovviamente il web e la rete si è scatenata per cercare di confortare e mandare messaggi di auguri al bel cantante. “Appena arrivati all’arena con molta delusione apprendiamo che il concerto non ci sarà: speriamo tu ti rimetta presto!”, e “Sto ancora cercando di capire cosa ti è successo!” ad un classico “Get well soon Tizi!”. Un vero plebiscito d’amore e affetto per Tiziano Ferro, con il messaggio più tenero che arriva su Twitter da una sua ammiratrice: “Spero tu posso riprenderti il più presto possibile, noi siamo con te!”. Si riprenderà, e con l’affetto dei fan la cura sarà ancora più semplice.
Annuncio choc di Tiziano Ferro sul suo profilo Facebook: stop al tour nei palasport in programma fino al 22 dicembre prossimo. Dopo il malore ieri nel concerto di Zurigo, il cantante italiano ha voluto da un lato rassicura i suoi fan e dall’altro spiegare i motivi di questo stop improvviso: «È più di una settimana che salgo sul palco in condizioni fisiche non ottimali e purtroppo ieri sera dopo il concerto di Zurigo, nonostante le cure e le precauzioni, ho avuto un crollo», afferma triste Tiziano. Il cantante di Latina afferma poi che non avrebbe mai voluto prendere una decisione del genere ma è stata la saluta a decidere: «mi scuso con gli amici di Ginevra e Monaco ma per ora sono costretto a fermarmi, spero di tornare presto. Mi piange il cuore». Le successive tappe sarebbero state Bruxelles, Lugano, Conegliano veneto e poi la chiusura con la tripla data di Firenze, il 19, 20 e 22 dicembre prossimi. Non chiarissime le cause della malattia, ma ci ha tenuto comunque a rassicurare Tiziano Ferro che il suo stop è per precauzione e non per gravi condizioni.