Scarsa fiducia nei giovani, mercato monopolizzato da vecchi manager che non investono più, organizzatori, gestori di club che mirano all’immediatamente utile, compagnie discografiche in mano a venditori di scope, nessun investimento nei giovani, nella ricerca e, se poi aggiungiamo gli inutili talent, la fotografia della situazione è presto fatta. Nel mare magnum di internet, youtube, social network, autentici ricercatori della pietra filosofale, appassionati di lungo corso (quelli che i cd se li comprano) si scambiano notizie, scoperte che non di rado lasciano a bocca aperta. Qualche tempo addietro ricevo da Don Dyza (tastierista, compositore e produttore ) una segnalazione su un nuovo talento delle tastiere con questo telegrafico messaggio:
Cory Henry multistrumentista, produttore arrangiatore e compositore creatività e senso del gusto musicale. Alto grado di tecnicismo, completa preparazione teorica, spazia tranquillamente tra piano acustico, fender rhodes, hammond e synth vari ha un’impostazione da “hammondista” che ha appreso sin da quando era un enfant prodige ha ascoltato moltissimo Chick Corea e si sente influenzato anche dagli stili di Oscar Peterson, Art Tatum, e, ovviamente Herbie Hancock.
Scambio di messaggi con altri “ricercatori” ed ecco venire fuori la scoperta di una nuova fantastica realtà musicale gli Snarky Puppy. Il primo nucleo della band nasce nel 2004 a Denton nel Texas per iniziativa del bassista Michael League. The Fam, questo il nome dell’ensemble nel quale ruotavano circa quaranta musicisti, quasi tutti studenti nell’Università del North Texas ed eccellenti strumentisti. E’ quasi un segno del destino, proprio nella band di quella Università, molti anni prima, avevano suonato musicisti del calibro di Pat Coil e Lyle Mays. Inizia così la storia di questa straordinaria band che affonda le proprie radici nel jazz contaminato con il rock e il funk. I primi anni li costringeranno ad una lunga gavetta, suonando nelle più svariate occasioni individualmente o come band a supporto di altri artisti anche famosi (Marcus Miller, Justin Timberlake, Kirk Franklin, Erykah Badu, Ari Hoenig, Roy Hargrove).
L’album di esordio THE ONLY CONSTANT è datato 2006, ad esso faranno seguito THE WORLD IS GETTING SMALLER (2007), BRING US THE BRIGHT (2008). Dopo il trasferimento della base operativa a Brooklyn, seguiranno TELL YOUR FRIENDS (2010), GROUNDUP (2012). Con questo lavoro la band opta per la registrazione live come cd e dvd alla presenza di un pubblico limitato che assiste alla esibizione rigorosamente in cuffia come l’intera band. I tempi sono maturi per mostrare le grandi capacità strumentali, il gusto e la passione musicale di questi talentuosi musicisti. Il nucleo degli Snarky Puppy è formato da Michael League, Robert ” Sput ” Searight, Nate Werth, Shaun Martin, Cory Henry, Justin Stanton, Bob Lanzetti, Mike Maher e Chris Bullock ai quali si aggiungono altri strumentisti , con tanto di sezione fiati e archi.
Nel 2013 è la volta dell’album AMKENI W/ BUKURU CELESTIN che li vede affiancare un giovane rifugiato, un musicista del Burundi. Inizia a definirsi per intero il “mondo” Snarky Puppy, che si muove su tre fronti, l’attività live, quella di team di produzione e session band per artisti, e l’attività di insegnamento, la più sentita da tutti i componenti , svolta nelle scuole di ogni ordine e grado negli USA come nel resto del mondo. Con gli ultimi due album la band fa il definitivo salto di notorietà iniziando ad esibirsi al ritmo di circa duecento concerti l’anno calcando i più prestigiosi palcoscenici musicali (Blue Note Tokyo, Monterey Jazz Festival, North Sea Jazz, Jazz á Vienne, Melbourne International Jazz Festival). In FAMILY DINNER VOLUME I (2013) vengono ospitate otto differenti cantanti: Lalah Hathaway, Lucy Woodward, N’Dambi, Magda Giannikou, Shayna Steele, Chantae Cann, Tony Scherr, and Malika Tirolien. E’ l’8 di marzo 2013 quando la band registra al Jefferson Center di Roanoke VA. Un cd emozionante che grazie al brano Something cantanto da Lalah Hathaway vince il Grammy Award come Best r&b performance.
E’ stato incredibile, surreale, adrenalina pura vincere questo Grammy. Il batterista Robert Searight un giorno mi ha chiamata chiedendomi di scegliere una canzone del mio repertorio da riproporre con il loro arrangiamento. L’obiettivo era quello di utilizzare la mia tecnica di canto multifonico, una cosa che mi riesce da quando avevo circa tredici anni, anche se ancora oggi non so spiegarmi come questo accada . Abbiamo fatto un paio di prove e poi direttamente in concerto. Quel momento sembrava non arrivare mai, intorno ai sei minuti ci sono riuscita è stato veramente fantastico una grandissima emozione (Lalah Hathaway)
Eccoci arrivati al nuovo capitolo della band il cd WE LIKE IT HERE, appena pubblicato su etichetta Ropeadope, registrato e filmato dal vivo a Utrecht in Olanda in quattro notti lo scorso ottobre. L’album è la conferma di una band di altissimo livello, capace di spaziare con eleganza e stile nei più svariati territori musicali, suonando davvero, senza l’uso di sequenze, con passione e grande feeling. Questa la formazione, accanto al leader e produttore Michael League (basso elettrico, moog keybass), autore della gran parte dei brani, suonano Bill Laurance (piano acustico, fender rhodes, tastiere) Justin Stanton (fender rhodes,vtastiere e tromba), Cory Henry (Hammond b3, tastiere), Shaun Martin (moog , tastiere), Bob Lanzetti, Mark Lettieri, Chris Mcqueen (chitarre elettriche), Chris Bullock (sax tenore , clarinetto basso e flauto), Bob Reynolds (sax tenore), Mike “maz” Maher, Jay Jennings (tromba e flicorno), Nate Werth, Julio Pimental, Steven Brezet (percussioni),Larnell Lewis (batteria),Yannick Hiwat, Tessel Hersbach, Mara Tieles, Susanne Rosmolen (archi).
La musica passa dall’orientaleggiante incedere di Shofukan, alla scoppiettante Lingus, con uno strepitoso assolo di Cory Henry al synth, ai ritmi centro americani in Jambone e Tio Macaco caratterizzati dalle percussioni e dagli impasti dei fiati. Atmosfere vicine al rock in What About Me composta da Michael League, brano coinvolgente, caratterizzato dal riff delle chitarre doppiato dalle tastiere, fiati in sezione strepitosi, richiami a grandi album del passato ( Utopia/Todd Rundgren, Gil Evans e Blood Sweat& Tears). Ottime le registrazioni. Simpatico il commento nel retro della copertina che rende onore alla rete ad internet, alla passione della gente che con il passa parola ha fatto diventare popolare questa banda di culto.
Abbiamo macinato le strade del Nord America per quasi sette anni, pian piano con il passa parola fra appassionati . Segnalazioni sui social network, qualche mail ricevuta da in insegnante di Basilea o da un Dj di Cardiff. Quando sono stato a Londra a trovare Bill Laurance , il nostro tastierista, un giovane inglese saputa della mia presenza in città mi ha mandato un messaggio, per avvisarmi che la sezione ritmica di Jamiroquai stava tenendo un seminario al Dingwall un locale nel quartiere di Camden e al quale lui partecipava come allievo. Era la prima volta che qualcuno mi faceva un invito del genere di intervenire e la cosa non mi è affatto dispiaciuta. Arrivato un ragazza mi ha chiesto se per caso fossi uno degli Snarky Puppy, pochi istanti e mi sono ritrovato circondato da una trentina di ragazzi che mi chiedevano l’autografo…… solo una settimana prima, come spesso ci è accaduto, stavo dormendo su un pavimento di legno nella Louisiana. Di li sono incominciati ad arrivare una serie di inviti e il primo concerto a Londra con un sold out di quattrocento persone quando noi a mala pena i sold out li facevamo in qualche bar. Quando siamo rientrati a casa ho cominciato a pensare che sette anni di sacrifici non sarebbero andati persi. A seguire è arrivato l’invito di un dj olandese, ci ha procurato alcune date in Olanda e tramite alcuni appassionati che lavoravano in un agenzia abbiamo fatto un accordo per le spese di viaggio e così in Germania con un direttore di albergo che ci ha invitati; a seguire altre persone, musicisti, appassionati che da una singola mail ci hanno consentito di penetrare mercati sconosciuti senza operazioni di marketing, case discografiche, fotografi, così, tutto sulla spinta della passione. Il titolo del nuovo cd vuole esprimere proprio la sensazione di gioia e di speranza per il futuro. Un ringraziamento a tutti per averci consentito di arrivare qui e continuare a suonare la nostra musica. Dank u wel, Vielen umida, Grazi, Merci, Saol, Gracias, Obrigado, Takk, Achoo, Grazie, Multumesc, Exhalisto! (Michael League)
La band attualmente è in tour, dopo i concerti che hanno toccato Stati Uniti e Canada è la volta dell’Europa, circa trenta le esibizioni previste (Olanda, Regno Unito, Germania, Francia, Svezia, Austria, Svizzera). In occasione dei primi due concerti in Olanda è stato registrato un nuovo cd/dv con la Metropole Orchestra. Previsto per l’autunno un tour europeo che ci auguriamo tocchi anche il nostro paese. Il sei di maggio è invece schedulata la pubblicazione di FLINT album d’esordio di Bill Laurance tastierista della band. Il cd si discosta dalla musica della band, con atmosfere più rilassate, momenti quasi ambient, accenni di ballad, lasciando ovviamente spazio al piano e alle tastiere di Laurence, al suo gusto decisamente “mitteleuropeo”. Prodotto da Michael League sempre per l’etichetta Ropeadope il cd vede la partecipazione del nucleo degli Snarky Puppy (Michael League, il batterista Robert ” Sput ” Searight, Mike Maher, Chris Bullock etc) oltre al supporto di un’ orchestra. Grande appuntamento da non perdere il 14 luglio a Umbria jazz Teatro Morlacchi.