Da oggi 26 aprile nei negozi il nuovo doppio disco di inediti di Vinicio Capossela “Marinai, profeti e balene”. “Un’opera fuori misura” come ama definirla il suo autore, “un disco che fa’ tornare vivo il liceo che c’e’ in voi”. Gia’, un disco fuori misura a partire da i brani 18 racchiusi in questa opera bella ed intensa piena di coraggio, marinai, enigma, profeti e balene. La Marina Commedia di Vinicio Capossela conquista sin dal primo ascolto e come le onde del mare, ci fa viaggiare in mondi ancora sconosciuti.
Si salpa dal porto con Il grande Leviatano tra cori, atmosfere da creature bibliche e nebbia, passando per L’oceano oilala’ che rievoca danze e feste da rhum e cambusa Irish style. Pryntyl la sirena che canta in sirenese e balla con il balletto delle onde ci fa’ l’occhietto in stile anni ’50 mentre il Polpo d’amore manda messaggio d’inchiostro nero nero. I pensieri profondi ritornano con Lord Jim che credeva di essere saldo, le domande non lo toccavano ma lo piegavano ed interrogano. La sfida, la lotta, ricordi da capitano Achab, la caccia a Moby Dick sono le atmosfere di La bianchezza della Balena ed I fuochi fauti mentre Billy Budd e Job ci fanno sognare marinai dall’occhio bendato e bandana nei capelli. Citazioni epiche da buona “Marina Commedia” come paragoni non mancano: La lancia del pelide, Goliath. Non da meno e’ il ciclope di Vinicolo che gli uomini vuole vedere da vicino con una lente di vino. La guida celeste con Le pleiadi visibili nella costellazione del Toro ricordano riferimenti non terreni che guidano il cammino.
Forse un’autocitazione Vinicio Capossela la fa’ in Aedo che nella Grecia antica era il cantore professionista, il cantante capace di vedere con gli occhi dell’anima. Mentre tremola sopra la barca, La madonna delle conchiglie benedice chi si avventura, chi ha il cuore saldo e chi si ha paura. Calipso, colei che nasconde, ci porta nel suo giardino d’incanto che non cambia mai stagione ma ormai e’ giunto il momento di tornare a spiagge conosciute e Nostos ce lo ricorda ma non prima di ascoltare Le sirene che come i pensieri ci accompagnano nel grande viaggio della vita. Dopo il piccolo naufragio creativo e sperimentale di “Da solo”, il marinaio Vinicio Capossela ha ritrovato per nostra gioia e diletto, la sua rotta con questo bellissimo disco.
(Angelo Oliva)
27 aprile Genova Teatro Carlo Felice
28 aprile Bergamo Teatro Donizetti
29 aprile Parma Teatro Regio
2 maggio Vicenza Teatro Comunale
3 maggio Bologna Arena del Sole
6 maggio St.Vincent (Ao) Palais
10 maggio Firenze Teatro Verdi
11 maggio Firenze Teatro Verdi
13 maggio Ascoli Teatro Ventidio Basso
16 maggio Torino Teatro Regio
21 maggio Milano Teatro Arcimboldi
22 maggio Milano Teatro Arcimboldi
23 maggio Cremona Teatro Ponchielli
27 maggio Roma Auditorium Conciliazione