Fabrizio De Andrè ci ha lasciato ormai da diciotto anni, ma è impossibile dimenticare quanto lui abbia dato al mondo della musica italiana e non solo. Un artista a trecentosessanta gradi che ha fatto innamorare, riflettere e sognare intere generazioni. Il noto magazine musicale Rolling Stone ha voluto ricordare l’artista genovese con cinque dei suoi brani più famosi. Si parte dalla Canzone di Marinella del 1964 che sicuramente è uno dei pezzi più rari e più ricordati di quest’artista con una vena malinconica sicurametne molto forte. Si passa poi a Preghiera in gennaio del 1967 che è un’altra canzone di grandissima intensità e che fa riflettere per i suoi toni molto profondi. Si passa poi a Via del Campo dello stesso anno, che più che una canzone è una vera e propria poesia in versetti. Si passa a Bombarolo del 1973 un brano che ha un’ispirazione storica e di rilievo internazionale. Si chiude con uno dei pezzi più vecchi e cioè Amore che vieni, amore che vai del 1966.
In occasione dell’anniversario della morte di Fabrizio De André, il cantautore genovese scomparso proprio l’11 gennaio 1999, la squadra di calcio del Genoa lo ha citato sulle sue nuove maglie. Come riportato dall’agenzia di stampa Ansa nella gara contro la Roma, gara che si è giocata domenica scorsa 8 gennaio, il Genoa ha iniziato a svelare il nuovo sponsor principale che accompagnerà il club fino alla fine del campionato. Questa la frase di Fabrizio De André che è stata scritta sulle maglie della squadra: “Al Genoa scriverei una canzone d’amore, ma sono troppo coinvolto”. Altre frasi seguiranno sulle maglie in occasione di altre partite e il nome dell’azienda, un marchio italiano, sarà svelato quindi partita dopo partita, con questi piccoli indizi. Con questa campagna sarà anche realizzata ogni domenica una edizione limitata di maglie.
Diciotto anni fa moriva Fabrizio De André, cantautore genovese nato il 18 febbraio 1940 e scomparso proprio l’11 gennaio 1999 a Milano. E’ considerato uno dei più grandi cantautori italiani di tutti i tempi. Spesso Fabrizio De André è soprannominato anche con l’appellativo “Faber”: questo nome gli fu attribuito dall’amico d’infanzia Paolo Villaggio in riferimento alla sua predilezione per i pastelli e le matite della Faber-Castell, oltre che per consonanza con il suo nome. La carriera di Fabrizio De André è stata lunga 40 anni durante la quale ha inciso tredici album in studio, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli e poi inserite in antologie. Molti testi delle canzoni di Fabrizio De André raccontano storie di emarginati, ribelli, prostitute e sono considerate da alcuni critici come vere e proprie poesie. Durante la sua carriera Fabrizio De André ha collaborato con personalità della cultura e importanti artisti della scena musicale, tra cui Nicola Piovani, Ivano Fossati, Mauro Pagani, Massimo Bubola, Álvaro Mutis, Fernanda Pivano e Francesco De Gregori.
Sono in programma oggi, 18esimo anniversario della morte di Fabrizio De André alcuni tributi al cantautore genovese. Come si legge infatti sul sito ufficiale www.fabriziodeandre.it sono due gli appuntamenti in programma. A Zugliano, in provincia di Udine, nella sala Monsignor Luigi Pretris del Centro Baldinucci, Simone Cristicchi interpreterà “La buona novella” di Fabrizio De André. L’appuntamento è alle ore 20:30. Parteciperanno a questo tributo in memoria del cantautore l’Orchestra Accademia Naonis di Pordenone e il Coro del Friuli Venezia Giulia – Giovani. Il tributo è stato preparato dal Maestro Cristiano Dell’Oste e Simone Cristicchi e l’Orchestra e il Coro saranno diretti dal Maestro Valter Sivilotti. Prima dell’evento, alle ore 19:30, all’interno della Parrocchia di San Michele Arcangelo, si terrà il “Planctus ad crucem atque Resurrectionem laetitia”: le tre madri piangono con sensibilita` distinte la morte di Gesu` e dei due ladroni. A Bari, al nuovo Teatro Abeliano (in Via Padre Kolbe 3), in programma sempre oggi alle ore 21:00 un concerto de i Maltesi. La serata in tributo a Fabrizio De André sarà finalizzata alla raccolta fondi in favore di “Medici con l’Africa” CUAMM Bari.