Si chiama Deborah Iurato, ed è lei che ha vinto Amici 2014, il talent show più ambito della televisione italiana. L’abbiamo incontrata, un poco frastornata da quel grande sogno diventato realtà che, ci racconta “non è ancora finito”. Ha soli 22 anni, ma la maturità di una piccola grande donna. La voce, poi, imparagonabile a quella di tante altre cantanti. O, forse, un paragone ce l’ha. Molti, infatti, sostengono sia la più meritevole di vittoria dopo l’edizione il cui podio se lo accaparrò Alessandra Amoroso. Sì perché Deborah Iurato, direttamente da Ragusa, è arrivata alla finale della tredicesima edizione del talent show più amato dai giovani, Amici di Maria de Filippi, convinta che non ce l’avrebbe mai fatta, ma con la sicurezza e la caparbietà di giocarsela fino alla fine. E Maria, “la mia mamma televisiva”, dice, le ha sempre ricordato che l’importante era riuscir a tirar fuori la leonessa che, nascosta forse in qualche meandro tra mente e cuore, c’era sicuramente anche in lei.
Le abbiamo chiesto di aprirsi anche a noi, ed ecco allora cosa ci ha raccontato…
Ciao Deborah, e grazie per il tempo che hai deciso di concederci! Partirei col chiederti se, come ci hai anticipato, davvero non hai ancora realizzato di esser ufficialmente la vincitrice di Amici…
Sono sincera nel dire che per me questo sogno non è certo finito ma, al contrario, sta iniziando proprio ora. Mentirei se dicessi che davvero ho capito cosa mi sta accadendo. Mi sono presentata alle audizioni del talent show più famoso di sempre, con la certezza che prima o poi ce l’avrei fatta, ma con la paura che forse il momento non sarebbe arrivato mai. E invece, quel banco è stato mio. Ci son voluti cinque anni (ha ritentato i casting quattro volte consecutive… ndr), una conquista lunga e difficile, ma che finalmente mi ha portata dove volevo! Poi improvvisamente tutto ha iniziato a correre. Le emozioni crescevano, gli insegnamenti anche. Un boom di colori e felicità, davvero strano ed inimmaginabile…
E nonostante le critiche, non ti sei mai fermata, riuscendo a conquistarti anche il serale. Cosa hai provato scoprendo fosse proprio Moreno, il coach della tua squadra, e quale rapporto è nato davvero tra voi?
Io, devo esser sincera, me lo sentivo, e quasi ci speravo, perché in lui ho sempre rivisto un po’ di me. Non posso che parlar bene di chi, oltre ad essere un caposquadra fidato, ha rappresentato per me il ruolo di un amico sincero. Ho scoperto il suo essere umile e generoso, e il suo appoggio, soprattutto nei giorni precedenti la finale, mi è servito moltissimo.
Fiorella Mannoia grande autrice di un tuo brano, intitolato “Anche se fuori è inverno”, per altro nella top ten su iTunes. Ti aspettavi potesse regalarti, proprio lei, un brano così?
La produzione mi ha nascosto i crediti della canzone fino alla fine, quindi solo a disco ricevuto ho scoperto fosse lei ad aver firmato il brano. E sono scoppiata in lacrime, perché mi è sembrato incredibile come uno dei miei idoli avesse potuto dimostrarmi l’abilità di raccontare chi è davvero Deborah in un modo così semplice! Leggendo il testo, infatti, mi ero convinta, ingenuamente, fosse opera di un parente, perché questa canzone parla di me sul serio! Sono orgogliosa ed onorata di aver un pezzo suo e tutto mio. Non so proprio cosa mi aspetti il domani, ma l’oggi è fortissimo. Non voglio sprecare nemmeno un secondo di quanto mi circonda, e Anche se fuori è inverno racconta proprio questo, sprona a non mollare, così come Amici che ti forma continuamente, e ti insegna un carattere importante, quello della persona matura e sicura, certa che nella vita si debba davvero fare così. Non arrivi a qualcosa? Rimboccati le maniche e vedrai, ce la farai a prenderla.
Il tuo ep d’esordio è oramai un successo. La vittoria ad Amici ti ha fatto superare i 90.000 fan sulla tua pagina Facebook e i tuoi video sul web sono tra i più cliccati. Come ha reagito la tua famiglia a tutto ciò?
Volevo che il mio sogno diventasse realtà, e anche grazie a mamma e papà ci sono riuscita. A loro devo veramente tutto. Nonostante le difficoltà non hanno mai privato di nulla me o mio fratello, e ci hanno sempre amati a più non posso. Erano tutti presenti alla finale di Martedì, ed è stato bellissimo. Le lacrime versate sono state infinite, forse abbiamo davvero pianto troppo. Il mio papà mi ha abbracciata dicendomi che è orgoglioso di me e io l’ho ringraziato perché se non fosse stato per lui oggi non sarei qui. Quest’anno lui ha perso il lavoro, e con una famiglia da mantenere la situazione è precipitata. Io sarei voluta restare in Sicilia, trovare un impiego aggiuntivo e aiutarli economicamente. Ma non me lo hanno permesso, e per tutta risposta mi hanno comprato un biglietto aereo, per volare a Roma ed entrare ad Amici. Così io ne ho acquistato un altro e l’ho regalato a papà. Lo volevo lì, con me. Mi ha portato bene. Non smetterò mai di ringraziarlo.
Anche il montepremi è un buon modo per piantar basi future…
Quello va tutto a casa, alla mia famiglia! L’ho sempre detto; se vinco i soldi sono di mamma e papà. Però io mi regalo una vacanza, in crociera con Vincenzo e Giovanna (la sua ragazza, n.d.r). Vivendo insieme in casetta ci siamo legati a più non posso. Siamo praticamente fratelli. Anche a loro auguro ogni bene. Hanno stretto i denti fino alla fine. Credo sia per questo che ci siamo contesi la finale. E allora che mare sia. Oramai è scritto; festeggeremo così!
(Claudia Cabrini)