Sabato 23 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio, vicino a Bologna, è andato in scena l’unico concerto italiano del Believe Tour di Justin Bieber. Ad aprire il concerto è Carly Rae Jepsen, cantante canadese scoperta da Justin e dal suo manager Scooter Braun. Alle 20.45 il cantante arriva sul palco, anzi plana sul palco con due gigantesche ali metalliche, composte da chitarre elettriche, piatti della batteria e tastiere. Vestito completamente di bianco, la star appare come un angelo agli occhi dei quindicimila fan in delirio. Il concerto si apre sulle note di “All around the world” mentre le Beliebers accolgono Justin con dei bracciali fluo verdi, bianchi e rossi, il primo dei tre flash mob previsti durante la serata. Mentre lo show va in scena, su Twitter “sì perché Justin Bieber è tornato” è uno dei trend topic. Sui maxischermi vengono mostrati video di Justin ad ogni età: dai primi tentativi alla batteria, ai grandi concerti. Ogni pezzo è accompagnato dalle coreografie dei 12 ballerini, che Justin segue dando prova del suo talento non solo come cantante. Quando Justin canta “One Time“, il suo primo singolo, i fan danno vita al secondo flash mob: cartelli con scritto “Still Kindrauhl”, il soprannome che Bieber usava su YouTube per caricare i suoi primi video. Carly Rae Jepsen torna sul palco per duettare con il cantante sulle note di “Beautiful”. Arriva poi il momento di “One less lonely girl”: come in ogni concerto Justin sceglie tra il pubblico una fan e la fa sedere su un trono, mente lui le canta la dolcissima canone d’amore. Il concerto dura circa due ore e Justin Bieber alterna vecchi successi con canzoni tratte dall’ultimo album Believe: “Take you”, “Never say never”, “Beauty and the beat”, “As long as you love me” fino ai due bis “Boyfriend” e “Baby”. Sulle note di “Baby”, che chiude il concerto, i fan salutano Justin con l’ultimo flash mob:migliaia di cuori rossi alzati verso il loro idolo.