Si chiama Raphael Gualazzi il nuovo artista lanciato dalla Sugar Music di Caterina Caselli, imprenditrice della musica che raramente sbaglia un colpo (un nome su tutti, Elisa). Il suo primo ep intitolato con il suo nome è stato pubblicato da una settimana ed è già quinto nella classifica dei più venduti dei prodotti digitali su Dada/Play.me e iTunes.
Ha addirittura superato nomi famosi come Paolo Conte, Skunk Anansie e Santana. Ieri sera Rapahel Gualazzi è stato ospite di fabio fazio a Che tempo fa, apparizione che senz’altro ha aiutato le vendite, ma tenendo conto di come l’artista sia fuori dai canoni usuali della canzonetta italiana, è un bel merito. Gualazzi infatti usa uno stile unico che unisce la tecnica Rag-time dei primi anni del ‘900 con il blues, il jazz e il soul.
L’Ep ‘Rapahel Gualazzi’ contiene 3 brani inediti scritti dal compositore e una versione completamente rielaborata secondo il suo stile, di ”Don’t stop” dei Fleetwood Mac. Proprio con questo pezzo, scelto come colonna sonora dello spot televisivo di eni, il giovane artista si era già imposto all’attenzione della critica e del grande pubblico, conquistando anche l’air play dei principali network francesi grazie a ”Reality and Fantasy” nel remix di Gilles Peterson.
In attesa dell’uscita del suo album, prevista nei prossimi mesi, Raphael Gualazzi, prosegue la sua attività live sia in Italia che all’estero: il 22 ottobre è atteso al “Bravo Caffè” di Bologna, il 24 ottobre al Teatro Magnani di Fidenza, il 30 ottobre al Trasimeno Blues di Città della Pieve (Peruguia), e il 1° dicembre sarà a Parigi al Sunside, locale storico considerato dai parigini un vero tempio della musica che ospita regolarmente concerti jazz e scatenate jam session.