Ieri nel corso della tradizionale puntata di Domenica In dal palco del teatro Ariston di Sanremo, è stata rivolta qualche accusa a Davide Van De Sfroos.
Al cantante comasco, che si è esibito al festival cantando un brano, Yanez, completamente in dialetto lombardo, è stato rilevato che all’interno del testo della sua canzone ci sono tre richiami pubblicitari, Red Bull, la Gazzetta e iPhone. Cosa assolutamente vietata dal regolamento di Sanremo che vieta l’uso di marchi pubblicitari all’interno dei testi delle canzoni. Il giornalista de Il mattino di Napoli ha chiesto a Van De Sfroos se lo abbia fatto apposta pensando che l’uso del dialetto avrebbe impedito di riconoscere quei termini pubblicitari.
La risposta è stata: io ho presentato il mio testo alla commissione di Sanremo, chiedendo se dovevo cambiare qualcosa, ma nessuno mi ha detto niente. “Adesso” ha aggiunto “c’è qua fuori la commissione anti trust che sta per entrare nel teatro…”.