E’ già passato un anno dalla morte di Chester Bennington. Il cantante dei Linkin Park si toglieva la vita il 20 luglio del 2017, con una notizia che giunse in Italia, prorompente, in serata, lasciando sgomenti non soltanto gli amanti del gruppo americano. Chester si impiccò nella sua casa di Palos Verde Estates, in California, non reggendo più il peso della depressione. Sconvolte le persone a lui più care, a cominciare dalla famiglia, che era a conoscenza dei problemi del cantante ma che non si sarebbe mai immaginata un epilogo così tragico. A conferma di ciò, un video pubblicato a seguito della sua morte, in cui Chester, soltanto 36 ore prima il suicidio, appariva spensierato e divertito, ben lontano dal compiere un gesto mortale.
IL PENSIERO DEI LINKIN PARK
Una morte che arrivò tra l’altro ad un mese circa di distanza dal mega concerto italiano presso il parco di Monza, una delle poche esibizioni dei Linkin Park nel Bel Paese. Il profilo Instagram del gruppo ha pubblicato quest’oggi un’immagine in bianco e nero di Chester, con un ricordo commosso: «E’ passato un anno dalla tua morte – si legge sul social – un surreale insieme di dolore, crepacuore, rifiuto e accettazione. Eppure sembra che tu sia ancora qui, circondandoci della tua luce e della tua memoria». Il post conclude così: «Ci manchi più di quanto le parole possano esprimerlo».