Tra poco inizia l’estate, i pensieri di tutti volano dalle scrivanie alle vacanze. Non siamo in grado di consigliarvi dove trascorrerle, ognuno le organizza secondo propri gusti ed esigenze, ma possiamo dirvi dove non andare. Di seguito riportiamo la top ten delle dieci località sparse per il mondo dove è assollutamente preferibile non trascorrere la villeggiatura, che potrebbe trasformarsi in un incubo. La classifica stilata dal portale AskMen.com.
1. Port Moresby, Papua New Guinea – (nela foto) il motivo per cui non andare sono le malattie: nella capitale della Papua risultano 115 nuovi casi di Aids diagnosticati al mese. Tra i rischi quello di vedersi dirottare l’auto minacciati da uomini armati di machete.
2. Linfen, Cina – meglio non andarci per l’oscurità. La città si trova in una cintura industriale e risente dei 50 milioni di tonnellate di carbone che vengono estratti ogni anno dalle vicine colline di Shanxi. Non c’è modo di sfuggire allo smog.
3. Bujumbura, Repubblica del Burundi – ha un tasso di corruzione alle stelle. Il Burundi è il paese più povero del pianeta, devastato da una storia di genocidio, omicidi di massa e assassinio di leader politici. Inoltre, un pool di 178 paesi ha scoperto che gli abitanti del Burundi hanno la più bassa soddisfazione di vita al mondo.
4. Pyongyang, Corea del Nord – la caratteristica che inserisce la città coreana il questa classifica è l’ oppressione. L’attuale assetto urbanistico potrebbe farla apparire come una città occidentale, in realtà è interamente dittatoriale. Radio e tv hanno un solo canale che trasmette speciali programmi controllati dal governo, le biciclette sono vietate dal regime per limitare movimenti e interazioni.
5. Oklahoma City, Stati Uniti – è una città segnata dai disastri naturali. Situata nel cosiddetto “Tornado Alley”, il peggior periodo per visitarla dovrebbe essere tra marzo e agosto. Oklahoma City è la città più colpita dai tornado degli Stati Uniti.
6. Chernobyl, Ucraina – località purtroppo pericolosa per il rischio di radiazioni. Tristemente famosa per l’esplosione nucleare del 1986 che contaminò la maggior parte dei suoi organismi viventi, Chernobyl non è certo il tipo di posto dove piacerebbe andare in vacanza. Tutto è ancora ampiamente abbandonato e rimasto come 20 anni fa, con centinaia di km di spazio inabitato, edifici deserti e laghi e fiumi avvelenati.
7. Mogadiscio, Somalia – presenta un altissimo tasso di illegalità. E’ una città praticamente senza legge, con nessuna struttura reale di peacekeeping presente, nonostante uno sforzo fallito nel 1992 dei marines Usa. Difficilmente si potrà trovare tanto presto Mogadiscio in qualche rivista patinata di viaggi.
8. Yakutsk, Russia – è una città segnata da condizioni ambientali estreme. Ufficialmente il posto più freddo sulla terra, le temperature scendo fino a essere in grado di indurre l’ipotermia (-50C) e oltre. Un altro aspetto infernale di Yakutsk è il suo isolamento dal resto del mondo.
9. Dhaka, Bangladesh – è una delle città più inquiate del pianeta. La capitale del Bangladesh affronta una nuova crisi sui livelli di inquinamento particolarmente alti. Il rapido sviluppo industriale ha riempito così tanto la città di smog da causare danni ambientali, con 9,7 milioni di tonnellate scaricate nel fiume ogni anno.
10. Baghdad, Iraq – non è difficile intuire che la principale ragione per cui è preferibile non trascorrere le vacanze nella capitale dell’Iraq sia l’attuale conflitto in corso. Saccheggi, furti, rapimenti e abusi sessuali sono all’ordine del giorno.