Sono stati bocciati in lingue ed informatica i candidati siciliani al concorso scuola 2016. Il 70% non ha infatti superato le prove scritte e quindi non accederà agli orali, secondo i dati dell’Ufficio scolastico regionale pubblicati dal Quotidiano di Sicilia. Luca Girardi, responsabile del procedimento concorso scuola 2016, afferma infatti: “Solo il 30% ha superato la prova scritta e accederà a quella orale, che in Sicilia si terrà secondo un calendario variegato che va da agosto ai primi di settembre. Stiamo mandando le email con l’esito della prova a tutti i partecipanti e stiamo pubblicando i vari calendari per la prova orale (…) Di sicuro i posti non assegnati verranno ancora una volta ricoperti dalla “chiamata” di supplenti. Il cattivo esito di molte prove è sicuramente da imputare non alla scarsa o poca competenza nella propria materia di insegnamento dei candidati ma alla poca consapevolezza che il mondo della scuola e dell’insegnamento è cambiato”. Girardi sottolinea infatti che moltissime delle bocciature sono avvenute a seguito della prova in lingua straniera e della prova capacità/competenze informatiche. “Per essere competitivi con gli obiettivi europei – spiega Girardi – il ministero ha fatto pressione per avere un “nuovo tipo di docente”; si è passati dal focalizzare l’esame sulle competenze e conoscenze del candidato alla capacità didattica del docente e forse questo non comunicandolo con tempestiva celerità ai candidati ha creato aspettative diverse dall’esito ottenuto”. (clicca qui per leggere tutto)
Ancora denunce riguardo il concorso scuola 2016 che avanti anche in questi mesi estivi con la correzione delle prove scritte in alcune regioni e gli orali in quelle in cui le commissioni d’esame hanno ultimato la valutazione dei test. L’Adam, l’associazione costituita da docenti abilitati e abilitandi con Tirocinio Formativo Attivo, come riporta OrizzonteScuola denuncia che in Puglia per la classe di concorso A18 (Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione) “sono stati soltanto in dieci i candidati ammessi agli orali”: si tratta di “un numero davvero irrisorio se rapportato al numero totale dei candidati (58, e tutti – lo ricordiamo – già abilitati) e soprattutto al numero di posti messi a concorso: ben 26”. Riguardo al concorso scuola 2016 l’associazione Adam ribadisce “il proprio sconforto dinanzi alla procedure decise e gestite dal Miur: essa insiste perché il Ministero intervenga al più presto per fornire adeguate garanzie a coloro che (già selezionati e soprattutto necessari al mantenimento del sistema scolastico) non supereranno un concorso che in assenza di un adeguato piano transitorio risulta quanto mai discutibile e confuso”. (clicca qui per leggere tutto)