Uber, la app che fornisce un servizio di auto con conducente, si appresta ad eguagliare Facebook, ma in cinque anni invece di dieci come è avvenuto per il social network. Potrebbe infatti raggiungere 10 miliardi di ricavi entro il 2015. un business completamente diverso: i ricavi del social network dipendono infatti dalla pubblicità, mentre Uber guadagna dalla vendita di servizi. Una condizione che potrebbe far sbarcare la start up in Borsa entro un paio d’anni con una valutazione di circa 50 miliardi di dollari. In più, lunedì, dovrebbe essere annunciato un accordo con Spotify, per portare la musica in stremino nelle auto a disposizione dei clienti. Insomma la app è destinata a crescere e si prevedono ricavi che dovrebbero salire al 300 per cento quest’anno e nel 2015. (Serena Marotta)