La nascita di Silas Philips è stata definita un miracolo medico. Il bambino è infatti nato ancora dentro al sacco amniotico, quello in cui un feto nasce e si sviluppa dentro al grembo materno e la cui rottura, la famosa “rottura delle acque” segnala il momento del parto. Nato con il parto cesareo e con tre mesi di anticipo rispetto i tempi previsti, al momento di estrarlo i medici si sono trovati davanti l’incredibile realtà: il sacco amniotico era tutto intero e il piccolo ci stava tranquillamente dentro. Il neonato prendeva l’ossigeno ancora attraverso la placenta. Secondo gli esperti, le possibilità che il sacco amniotico rimanga intatto durante un parto sono rarissime. Il dottor William Binder dell’ospedale californiano dove è accaduto il caso ha detto che al momento della scoperta lui e tutti i presenti sono rimasti letteralmente con il fiato sospeso davanti a quella vista. Nonostante sia nati con tre mesi di anticipo, il bambino sta adesso ottimamente e dovrebbe andare a casa entro il prossimo mese.