Il GTI-Treffen è dal 1982 uno dei più grandi meeting di Volkswagen nel mondo. Il ritrovo avviene ogni anno nel periodo primaverile tra il mercoledì dell’ascensione e il sabato successivo nella località di Reifnitz-Maria Worth: quest’anno è in programma dal 28 al 31 maggio. Il Gti-Treffen negli anni è ormai divenuto una sorta di festa popolare, inoltre garantisce un introito notevole al turismo locale, che ogni anno registra il sold-out.
L’iniziatore di questa saga è stato Erwin Neuwirth che appunto nel 1982 organizzò il primo ritrovo radunando un numero inferiore a 100 automobili. In seguito la guida del meeting venne assunta dal sindaco locale e nel 1987 venne posizionata nel paesino una scultura raffigurante una Golf Gti seconda serie in scala 1:1. Questo raduno negli anni ha coinvolto numeri sempre più grandi e si è ormai allargato a tutte le auto tedesche mantenendo comunque privilegiate le VW e le Audi. Dal 1993 al 1995, proprio a causa delle difficoltà logistiche, l’evento venne annullato e tutt’ora è spesso criticato in quanto l’affluenza fino a 200.000 visitatori mette in crisi i servizi di sicurezza, pulizia e trasporto di Reifnitz e delle zone limitrofe. Per gli stessi motivi a causa dei controlli di Polizia, le auto più belle ma anche più “illegali” affluiscono nelle settimane precedenti alla vera e propria fiera, periodo ormai definito “pre-Worthersee” oppure “before Worthersee”.
In tali settimane vi è comunque una grandissima affluenza ed è usuale incontrare Golf pesantemente modificate che si esibiscono in rumorosissime sgommate e partenze. Le auto coinvolte da questa festa popolare seguono precisi canoni di tuning che si evolvono negli anni adottando uno stage di preparazione per ogni evento, anche se gli stili più condivisi restano il Clean-style, il German-style, DTM-style (ormai in declino) e l’OEM style. Ciò che accomuna questi stili è la pulizia e la finezza estetica, di solito le modifiche si concentrano su parti estetiche originali della casa, assetti esageratamente ribassati, impianti frenanti e cerchi in lega notevoli a canale rovesciato o concavi. Anche per la parte interna l’obbiettivo di questo tuning è la sportività affiancata all’eleganza, le modifiche più usuali in questo ambito sono i sedili avvolgenti (spesso presi in prestito dai modelli più costosi: Audi R8, RS6 ed RS4), volanti rigorosamente OEM (originali dei marchi Audi e VW), pedaliere, pomelli del cambio e tappezzeria completa in pelle o alcantara. Inoltre molto delle auto presenti (di solito quelle Tedesche) montano i rollbars appunto per sottolineare la sportività del veicolo.
Questa esperienza è esclusiva e insolita, chi vi è stato continua a ritornarci aspettando tutto l’anno per poter prendere parte all’evento e poter esibire il suo mezzo e osservare tutti gli altri. Bisogna inoltre sottolineare la spettacolarità del paesaggio in cui è ambientato il tutto, in riva al lago attorniato da colore e folcloristiche colline.
(Davide Barralis)