Google, leader indiscusso nei motori di ricerca di tutto il mondo su Internet, sta sperimentando un suo sistema di pagamento da utilizzare su smartphone con sistema operativo Android. Lo ha annunciato oggi il vicepresidente Sridhar Ramaswamy nel corso della conferenza per gli sviluppatori, a San Francisco. In questo momento Google è in forte competizione con Apple (APPL.O) ed eBay (EBAY.O), proprietaria di Pay-Pal, per affermare il proprio sistema nel mercato dei pagamenti attraverso cellulare o tablet, un mercato che secondo uno studio di Forrester Research raggiungerà quest’anno i 67 miliardi di dollari, per arrivare nel 2019 a 142 miliardi.
Apple Pay è già stato adottato da oltre 2.500 banche, mentre Pay-Pal entro quest’anno verrà scorporata da eBay e punterà ad uno sviluppo autonomo. Android Pay invece, che sarà lanciato ufficialmente entro il 2015, mira a trasformare gli smartphone in autentici portafogli virtuali da usare sia in negozi fisici, sia negli acquisti su Internet. Ad oggi invece Google ha stretto accordi per utilizzare l’applicazione in circa 700mila negozi americani. Ma la vera marcia in più di Android Pay sarà la possibilità di pagare “senza mani”, senza bisogno cioè di impugnare il telefono: basterà averlo in tasca. Per ora, però, questa particolare funzione è ancora in via di sperimentazione.